Ci sono casi in cui per quanto si possa essere nelle mani dei migliori medici al mondo, per quanto si possa essere affidati alle migliori strutture sanitarie al mondo ed avere a disposizione le migliori tecnologie al mondo, ci sono casi in cui per salvare una vita, necessita solo l’ altruismo, la generosità di un altro uomo.
Questo succede nei molteplici casi di trapianto di organi, sangue, midollo.
Ci sono momenti in cui non serve il denaro, non servono preghiere e non servono parole.
Serve solo agire.
Una famiglia normalissima, papà fotografo e mamma infermiera di Pordenone, ricoverati ad oggi presso un ospedale di Roma.
Elisa, 3 anni. Affetta da leucemia mielomonocitica infantile. Le restano 2 mesi circa di essere salvata da un donatore di midollo osseo.
«Mia figlia ha due o tre mesi al massimo. Questo è il tempo che le resta. Da genitore disperato dico che nessuno dovrebbe mai trovarsi in questa situazione, in cui si è disposti a tutti: io mi sono affidato a Fecebook, ora ai giornali e farei qualunque cosa. Tutto ciò che riesco ad ottenere è ben accetto, perché è un filo di speranza in più per la mia bambina. Una speranza per cui bisogna però fare presto: i tempi purtroppo stringono…»
Fabio P. (padre della piccola Elisa).
Per aiutare Elisa si può andare in qualunque centro trasfusionale della propria città specificando di voler fare il test donando il sangue o con la semplice saliva, per la donazione del midollo e non del sangue stesso, per essere così inseriti nella banca dati nazionale da cui poi si può fare l’esame di compatibilità con la Elisa. E’ davvero molto semplice.
È questo l’ appello che il Tribunale per i Diritti del Malato sez. Castelvetrano trasmette ai suoi cittadini dell’ intera Sicilia Occidentale, non solo per la piccola Elisa, ma per tutti i bambini, mamme, papà, fratelli e mogli e mariti che in questo momento lottano per la vita, in attesa di un dono.
Serena Navetta TDM Castelvetrano
Se hai 18 anni compiuti e godi di buona salute, rivolgiti al U.O. centro trasfusionale Cervello di Palermo, ed esegui un semplice prelievo di sangue per verificare la compatibilità.
Età max 40 anni.
Recapiti telefonici:
Admo/ U.O Centro trasfusionale Cervello di Palermo 091/7541678
Cellulari
393/9767613 – 338/9917475
E-mail
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Giorni e orari di apertura:
dal lunedì al venerdì – dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Salve sarei felice di poter dare il mio contributo a questa piccolina stupenda sono anch’io un papà. Ho 42 anni se non è tassativamente obbligatorio averne massimo 40 di anni io sarei disposto a fare il prelievo.
Massimiliano