”Berlusconi mi ha assicurato che si occupera’ del problema e che la questione verra’ trattata al Consiglio dei ministri”. Raffaele Lombardo e’ a Lampedusa. Il governatore della Sicilia ha appena sentito al telegono Silvio Berlusconi per informarlo degli ultimi sviluppi della situazione. Il leader dell’Mpa, raggiunto al telefono, spiega che il premier si occupera’ in prima persona della situazione.
“‘La situazione si aggrava di giorno in giorno. Lampedusa non ce la fa piu’, si rischia la sommossa se si va avanti cosi’.Le donne e i bambini non possono uscire dalla case per motivi di sicurezza’. Raffaele Lombardo e’ a Lampedusa per l’emergenza profughi. Il governatore della Sicilia lancia l’allarme: ”Qui c’e’ un forte rischio di epidemie”.
Il leader dell’Mpa propone: ”I profughi vanno fermati in mare, prima che arrivino a Lampedusa. Si attrezzino delle navi stabilmente ancorate e li’ si svolgano funzioni che spettano al Cie”. Lombardo spiega all’ADNKRONOS: ”Noi da qui non ci muoviamo fino a quando il problema non sara’ risolto, il governo deve intervenire”.
AUTORE. adnkronos
Assistere a situazioni del genere mi fa ancora una volta riflettere sull’assenza dello Stato nelle isole e in generale nel Sud. è assurdo pensare che Lampedusa possa gestire da sola un’amergenza di tali dimensioni ancora più assurdo che se ne faccia carico insieme a Mineo soltanto. Mi chiedo in che Stato viviamo, perchè non si attivano tutte le comunità di accoglienza di tutta Italia e dov’è l’Unione Europea…in situazioni di emergenza di questo tipo gli interventi dovvrebbero quanto meno essere intensivi e tempestivi. Forse Berlusconi aveva bisogno della chiamata di Lombardo per attivarsi? Ho letto di gente affamata e di immigrati chiusi in comunità come in carcere…dove sta la solidarietà internazionale e soprattutto il rispetto della dignità umana?
Cara Valentina ho letto il tuo accorato intervento!! Credo che non ci siano più parole per commentare i tristi accadimenti che coinvolgono Popoli in cerca di quei Diritti che la Carta per i Diritti dell’Uomo per altro prevede ed esige!! La Pietas degli Uomini buoni non basta a colmare i vuoti Istituzionali, Umani, Civili, occorre una Organizzazione Nazionale ed Internazionale che si faccia Garante, riuscisse a lavorare in rete gestendo la prima Accoglienza restituendo Dignità a eseri Umani, ridotti come bestie al macello!!!! Io posso dirti che se tutti gli Immigrati, i Profughi, nel nostro Paese avessero diritto al voto…, i problemi Umanitari si sarebbero risolti con grande cura e celerità!!!!. Lucia Titone