Secondo un rigoroso protocollo di sicurezza, con orari scaglionati ed ingressi contingentati, sono ripartiti in presenza i laboratori dell’IPSEOA “Virgilio Titone”. Dopo un mese dall’avvio della didattica a distanza, l’Istituto Alberghiero ha trovato il modo per riportare gli studenti a scuola. Il calore dei fornelli è tornato a scaldare i cibi e gli animi, in quei laboratori che, senza la presenza di docenti e alunni, non avrebbero motivo di esistere. Le voci, i rumori e i colori delle attività di sala hanno riportato l’allegria nei locali e nei cuori. Le postazioni di accoglienza sono finalmente tornate ad ospitare le energie e le idee dei giovani alunni entusiasti e fiduciosi nel futuro.

“Abbiamo utilizzato quel margine di discrezionalità che ci concede l’ultimo DPCM” ha dichiarato la dirigente scolastica dott.ssa Rosanna Conciauro “che fa salva la possibilità, per le scuole secondarie di secondo grado, di svolgere attività in presenza per l’uso dei laboratori e per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e, in generale, con bisogni educativi speciali. Una scuola come la nostra, come giustamente ha sottolineato il nostro Direttore Regionale con la nota dell’11 novembre, non può rinunciare a lungo alle attività laboratoriali in presenza perché queste sono fortemente caratterizzanti l’offerta formativa e rappresentano una parte integrante e sostanziale del curricolo. Per quanti apprezzabili sforzi abbiano fatto i nostri docenti per assicurare comunque, durante la didattica digitale integrata, occasioni di apprendimento e percorsi formativi per tutti i nostri alunni, è comprensibile come alcune attività ed esperienze, con la didattica a distanza, non siano facilmente esperibili”.

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