La crisi che stiamo vivendo non è solo economica, ma coinvolge profondamente la natura stessa della politica, divenuta ” politica delle oligarchie”. Negli ultimi trent’anni la politica è diventata subalterna ad una economia globalizzata che ha allargato le forbici delle diseguaglianze, ridotto i diritti ed impoverito milioni di persone. Buona parte del pensiero politico è egemonizzato dall’ideologia neoliberista per la quale il denaro ha il primato sull’uomo e perde valore la democrazia rappresentativa e partecipativa.
Le classi dominanti e la maggior parte dei media ripetono continuamente come un editto che “Sinistra e destra sono categorie superate” ma è falso, serve a coprire il tentativo delle destre politiche di rendersi beneficiarie dei disastri della globalizzazione neoliberista, riattivando nuove e vecchie fobie reazionarie , pregiudizi etnici e razziali, nazionalismi, sessismo, culto cieco dei capi e dei demagoghi.
Per noi di sinistra restano fondanti i valori costituzionali dell’antifascismo, della libertà e della giustizia sociale.
Vogliamo riaffermare il senso e l’utilità dell’azione politica facendo prima di tutto una scelta netta, schierandoci dalla parte di chi non ha ricchezza, né potere, di chi è oppresso e sfruttato, di chi vive del proprio lavoro poco retribuito e sempre più precario, di chi è disoccupato e dei giovani sempre più senza futuro.
La sinistra che noi vogliamo rappresentare agisce in alternativa con la storia recente di chi ha tutelato più gli interessi delle classi dominanti che le fasce popolari e il ceto medio, che si è impoverito in termini materiali e di diritti.
Per far questo, serve innanzitutto liberare la politica da ogni forma di corruttela, affarismo ed impoverimento morale nei quali è decaduta, per conquistare il consenso e la fiducia di milioni di persone che ormai non si recano più alle urne perché sfiduciate , tradite o se lo fanno vengono spesso conquistate da messaggi qualunquisti e velleitari.
C’è bisogno, a partire dalle realtà locali, che nel territorio rinasca una sinistra di popolo che radicandosi, raccolga le istanze di giustizia sociale ed emancipazione collettiva e rappresenti i bisogni di coloro che nella società non si arrendono all’egoismo e alla solitudine.
Negli ultimi anni Castelvetrano ha subito un degrado economico, sociale, culturale e politico il cui epilogo è stato l’auto scioglimento del Consiglio Comunale ed in ultimo l’invio da parte del Ministero degli Interni di ispettori che dovranno verificare la sussistenza di infiltrazioni mafiose nella macchina amministrativa.
In Consiglio Comunale è mancata una forza politica che rappresentasse le idee e un programma di sinistra alternativo alle politiche del Centro Destra che ha governato la Città.
Noi puntiamo su un progetto che, pur con i vincoli imposti dalle leggi finanziarie, sia caratterizzato dalla volontà di tutelare la funzione sociale del Comune.
In quest’ottica per noi sono prioritarie:
• L’assunzione della difesa delle persone colpite dalla crisi attraverso l’attivazione di adeguate scelte in tema di servizi ed assistenza sociale “Welfare cittadino”.
• L’assunzione di criteri rigorosi in tema di rispetto della legalità nell’amministrazione pubblica, di trasparenza e di controllo partendo dalla riorganizzazione della macchina amministrativa.
• La difesa rigorosa del patrimonio storico, artistico, ambientale e del territorio, supportate da strategie di viabilità sostenibili.
• Il rilancio dell’occupazione con una progettazione di medio e lungo termine che valorizzi Cultura, Turismo ed Agricoltura.
• L’utilizzo oculato dei fondi pubblici per l’ammodernamento delle infrastrutture.
• L’attenzione alle esigenze del mondo giovanile ed il sostegno attivo alle istanze culturali di chi vuol far rivivere la migliore memoria storica della Città .
Noi donne ed uomini di sinistra del collettivo “La Sinistra per Castelvetrano” sappiamo che questo sarà un lavoro difficile e di lunga durata ma vogliamo portarlo avanti nella consapevolezza che la sinistra nel nostro Paese può rinascere solo dal basso e non con un ceto politico autoreferenziale.
Chi volesse aderire al progetto può inviare una mail al seguente indirizzo: sinistrapercastelvetrano@gmail.com
Maria Teresa Nardozza Buccino
Angela Anna Buscaino
Eleonora Cammarata
Antonio Cangemi
Rosetta Catalanotto
Michela D’Antoni
Stella Di Bella
Lello Frosina
Marisangela Gallo
Francesco Garofalo
Gioacchino Garofalo
Maria Antonietta Garofalo
Giovanni Gentile
Giaramita Gaspare
Nino Giaramita
Nino Guarino
Francesco Lo Piano
Giuseppe Lo Piano
Lidia Losciuto
Chiara Mannone
Giuseppe Mannone
Ambra Morici
Manuel Moriči
Vito Morici
Giuseppe Roma
Marianna Titone
Piero Vasile
Belle parole. Ma bisogna confrontarsi con i cittadini, presentando una lista di candidati per le imminenti elezioni amministrative. Altrimenti, resteranno solo belle parole…
Scusate, ma non è proprio la sinistra che ha permesso tutto quello che dite all’inizio?
Prodi è di destra o di sinistra? È stato quello che ci ha portato in questa Europa che ci sta massacrando, per mezzo di una moneta unica su aree valutarie differenti, e con politiche di austerity dettate dalla Germania, che ha interesse a globlizzare essendo il primo paese esportatore al mondo.
Napolitano è di destra o di sinistra?
È stato quello che ha permesso la rimozione di un premier eletto democraticamente per metterci Mario Monti che ha eseguito alla lettera le disposizioni suggerite dalla BCE, che non è un organismo democratico ma una banca centrale di proprietà delle grosse banche mondiali e che si permette di dettare l’agenda politica agli stati pseudo-sovrani.
Renzi è di destra o di sinistra?
È stato quello che ha continuato ad eseguire l’agenda politica dettata dalla BCE, tentando il colpaccio più grosso: la modifica della costituzione che per fortuna il popolo ha clamorosamente bocciato, quando si era impegnato invece di assumere l’incarico per fare la riforma elettrorale ed invece i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Gentiloni è di destra o di sinistra?
Che è la continuazione di Renzi e che non permette invece di andare a votare e fare esprimere il popolo democraticamente.
Questa è la sinistra di oggi ed è responsabile di tutto quello che voi dite all’inizio.
Questa è la lettura dei fatti, tutto il resto sono chiacchiere, comprese le vostre.
Non ve ne accorgete? O fate finta? O ci credete ancora? Quale delle tre ipotesi?
Fate voi.
Non se ne può più di questa sinistra ipocrita ….
Gentile signor Bruno, la ringrazio per l’apprezzamento e colgo l’occasione per rassicurarla in merito al contenuto del documento che non vuole essere solo espressione di “belle parole”, poiché tutti i firmatari sono mossi da un unico obiettivo: sensibilizzare i cittadini su temi fondamentali e affatto scontati. È vero allo stato attuale non esiste alcuna lista, ma esiste l’autentico interesse per attuare un processo partecipativo che possa aiutare a scegliere cosa concretizzare e in che ordine, soprattutto in relazione alle necessità e alla congiuntura socioeconomica del momento. Per questo motivo chiediamo la partecipazione di quante più persone possibile, saremo l’interfaccia tra la comunità e l’amministrazione. Cordialmente
Rosetta Catalanotto
Signor Nino,le sue considerazioni sono esatte, però le sfugge un punto importante, noi non c’entriamo nulla con il Pd, altrimenti non avremmo costituito questo movimento. la sinistra a cui fa riferimento lei non è la sinistra che intendiamo noi. In quanto alle “chiacchiere” la invito a contattarci per un confronto che possa essere costruttivo,unico modo a mio parere per uscire da questo stallo fatto esclusivamente di generalizzazioni che non giovano a nessuno. Troverà l’indirizzo di posta elettronica alla fine del documento. Attendiamo Sue
Rosetta Catalanotto
Laura Boldrini mi pare che fa parte di Sinistra Italiana e non del PD.
Dateci un’occhiata a questo servizio
https://youtu.be/GOSnzox0mEQ
Il signor Nino non mi stupisce.
Non lo giudico perché il suo commento è il frutto di chi, spacciandosi per salvezza del paese, ha cavalcato l’onda del “Fanno tutti schifo. Sono tutti responsabili. Sono tutti uguali”, per potersi creare un varco nella società e occupare le poltrone prima occupate da altri.
E questo è evidente quando accusa la sinistra dello sfacelo e lo fa elencando personaggi che di sinistra non sono mai stati, tranne uno che però ha smesso di esserlo diversi decenni or sono.
Come sono solito ripetere, diffidate da chi vuole convincervi che la politica sia morta, perché questi sta solo cercando di privarvi di un vostro diritto.
E’ necessario capire che non è vero che non esistano più destra e sinistra perché la mancanza di una sinistra distinta dalla destra è proprio ciò che ha portato il PD ad allearsi con Berlusconi, o per restare in un ambito a noi più vicino, a sostenere Errante e adesso Pompeo e che ha dato forza a certi movimenti che con la menzogna, o con le mezze verità montate ad arte hanno conquistato i voti dei cittadini.
Proprio per questo c’è bisogno di SINISTRA.
Una sinistra fin troppo usurpata fino ad oggi…
I commenti al video che ha postato il sig. Nino sono lo specchio della deriva culturale di questo paese.
Signor Piero Vasile, dal mio discorso non si desume che io voglia farmi un varco nella società per accaparrarmi di qualche poltrona occupata prima da altri. Non potrei tra l’altro farlo perché sto scrivendo in forma anonima proprio per sgombrare il campo da qualsiasi mio interesse personale. Oggi il problema non è più di destra e sinistra. Oggi il problema è di essere onesti o meno. Io ho fatto notare che la sinistra non è più il cliché di onestà di cui si vuole arrogare. C’è gente per bene e c’è gentaglia sia a destra che a sinistra ed anche fra i grillini. Oggi la sinistra per il tramite dei suoi leaders non sta facendo affatto gli interessi del popolo ma quello delle lobby di potere. Quindi non si può difendere una sinistra che fa l’esatto contrario di quello che predica. Oggi il rischio è proprio in tutti quelli che vogliono trovare riparo in dei cliché che vogliono a tutti costi allocare nella parte del giusto, criminalizzando tutto il resto. Li trovi nelle fila della sinistra, della chiesa cattolica, della magistratura, dell’antimafia…..
Che ben venga la politica, quella onesta e di larghe vedute e che sappia leggere la realtà, senza guardare in faccia a nessuno, sgombra dai cliché “della parte del giusto”.
Mi sono limitato soltanto ad evidenziare alcune contraddizioni di certi comportamenti della sinistra basandomi sulla realtà dei fatti, senza ricorrere a semplici presunzioni che invece mi sono state veicolate sulle poltrone che dovrei rincorrere. Già questo mi fa ulteriormente riflettere nel cercare di capire la portata dei vostri proclami.
Buon lavoro
Come volevasi dimostrare.
Signor Nino, mi faccia capire una cosa.
Lei come grande prova delle sue verità, mi porta uno dei tanti episodi di “Nessuno” della Gabbia, condotta dal LEGHISTA, è bene ricordarlo, LEGHISTA Paragone sull’immigrazione che secondo lei dovrebbe far capire ai cittadini quanto sia brutta, sporca e cattiva la sinistra e in particolare Laura Boldrini?
Mi faccia capire.
Laura Boldrini, che ha lavorato in tutto il Sud America, nella ex Jugoslavia, in Bosnia, Albania, Kosovo, Pakistan, Afghanistan, Sudan, Caucaso, Angola, Zambia, Iran, Giordania, Tanzania, Burundi, Ruanda, Sri Lanka, Siria, Malawi, Yemen, medaglia ufficiale della Commissione nazionale per la parità e le pari opportunità tra uomo e donna, con esperienza alla FAO, all’UNHCR e chi più ne ha, più ne metta, avrebbe architettato tutto un piano di invasione dell’Italia da parte degli immigrati e per dare forza alla sua teoria strampalata che argomenti porta?
I VIDEO DELLA LEGA, che ha fra i suoi più grandi personaggi, Umberto Bossi che tutti ricordiamo per la famosa frase “Prenda quel Tricolore e lo butti nel cesso”, oppure Salvini, famosissimo per la canzoncina simpatica “C’è puzza di cani. Stanno arrivando i napoletani”.
COMPLIMENTI!
Comunque la ringrazio.
La ringrazio perché lei è la prova vivente che quello che ho detto sia esatto.
La nostra società odierna è il frutto di una tendenza al disfattismo, al “tutto fa schifo” e a seguire falsi profeti che con le loro bugie o mezze verità stanno cercando di usurpare i nostri diritti per interessi personali.
Le do un consiglio: La smetta di “”””informarsi””” (tra molte virgolette) su Tzetze e appuri personalmente quello che si appresta a condividere.
Ma vediamo nel dettaglio il video che lei ha condiviso come verità eccelsa.
1)
Boldrini ha detto che tutti guadagniamo dall’integrazione.
Certo. Quindi?
Lei vorrebbe sostenere che l’integrazione non sia un valore?
Ma La Gabbia lo rigira dando un altro senso a queste parole, un senso economico, una convenienza venale.
Il senso che lei ha colto e che vorrebbe che altri cogliessero…
2)
Il video parla di un “nuovo” rapporto sull’immigrazione di sostituzione (replacement migration).
Un “nuovo” rapporto di DICIASSETTE ANNI FA…
Perché se aguzza la vista, il rapporto è del 2000 ed è normale perché si tratta di uno studio sulla popolazione in 50 anni, fino al 2050.
Ma la cosa che il video non dice è che il rapporto riguarda praticamente tutto il mondo.
Non è un programma sottobanco per andare a prelevare gli schiavi in Africa e portarli qui.
E’ uno studio che dimostra come in diversi paesi in Europa, negli Stati Uniti, in Giappone, in Corea, nel Regno Unito, ecc. l’invecchiamento della società e la riduzione delle nascite faccia sì che sia l’immigrazione ad andare a sostituire quel vuoto generazionale.
E’ uno studio statistico che non lascia intendere nessun piano per sostituire gli italiani o gli europei con chi viene con i barconi, anche perché chi viene con i barconi è spesso gente che scappa dal proprio paese per cercare rifugio, non sono veri e propri immigrati.
Ma veniamo al punto più importante CHE TAGLIA LA TESTA AL TORO e che dimostra da dove provenga la sua cosiddetta informazione.
3)
IL PIANO KALERGI.
Da anni La Lega e qualche movimento populista molto noto diffondono questa BUFALA COLOSSALE alle spalle di poveri disgraziati che cercano rifugio nel nostro paese o continente.
Gli immigrati farebbero parte di un piano ben congeniato per invaderci o addirittura attuare il nostro genocidio…
Peccato che Kalergi non abbia mai parlato di queste stupidaggini.
Nella sua “Paneuropa” parlava di un Europa unita e in armonia col mondo intero.
Un’Europa di integrazione.
Concludo rinnovandole l’invito ad INFORMARSI la prossima volta.
INFORMARSI e non “””informarsi””” su Tzetze…
Sig.ra Garofalo ha pienamente ragione dei commenti, che manco avevo visto.
Il video sulla Boldrini è, semplicemente, un video contro la Boldrini. Ma non è un video obiettivo. Puzza di demagogia a tal punto che mi toccherà disinfettare il notebook.
Di che cavolo state parlando Nino e Co.? Chi era un tempo costretto ad andare dove, lasciando il serbatoio umano “sud”, per lasciarsi sfruttare nelle fabbriche e nei cantieri del nord Iatalia e non solo?
Cosa abbiamo noi (EU tutta, USA, ..) da rimproverarci, grazie al neoliberalismo, che non è mai stato ne neo ne liberale, grazie al protezionismo, nei confronti del continente più riccho del pianeta che è l’Africa?
Ma ce lavete na coscienza? Per quanto meno per riconoscere la verità delle cose? O si tratta solo di ma a me che mene frega?
Ma che centra Renzi, Gentiloni e Co.? Mica perchè un partito si insigna del marchio sociale o democratico lo è poi agli effetti. La sinistra, quell vera, quella di Berlinguer per intenderci, grazie soprattutto a USA ma anche alla UDSSR, in Italia non è mai esistita!
Però è vero, il problema, non solo oggi ma da sempre, è di essere (politici e non) onesti o meno, e su questo un buon esempio viene da alcuni paesi scandinavi. Arriverà mai, l’essere Italo, a un pari grado di evoluzione?
Basta andare a Campobello di Mazara nel periodo della raccolta delle olive per vedere di presenza quello che si dice nel video. Una tendopoli di migliaia di extra comunitari che vengono impiegati come manodopera a basso costo per la raccolta delle olive in maniera presumo del tutto illegale riguardo alle norme sul lavoro e sulla sicurezza, spiazzando il mercato del lavoro locale.
Ma i controlli dove sono? Nessuno se ne accorge ed interviene? Forze dell’ordine, magistratura, ispettori sul lavoro?
Oppure tutto è lecito perché lo dice la terza carica dello stato?
Io chiudo qui l’argomento.
Ripeto che il suo concetto di sinistra, come quello di molti, è sbagliato.
Quella a cui lei fa riferimento non è sinistra.
Certo, come ha detto anche lei, può esserci il delinquente in qualsiasi partito, ma quella che lei porta ad esempio non è sinistra.
Quella che difende Minzolini non è sinistra, come non lo era quella che ha distrutto i diritti dei lavoratori.
… i diritti dei lavoratori combattutti con il sangue nel vero senso della parola, da chi estirpato dal sud per produrre al nord, ha combattuto per le 40 ore settimanali, per i diritti delle donne, etc. …, combattuto in parte anche contro i sindacati. A quei tempi si, vi era un germoglio di ciò che si potrebbe chiamare sinistra. Prontamente annientata, con aiuti esteri, dallo Stato, deviato e non. Niente di tutto quello venuto dopo il ’70.
Che dire, il colore della pelle cambia, il neoliberalismo (dimentico delle proprie vere origini) ingrassa il capitalismo, e la storia si ripete.