L’Assessore Pipitone, interviene in merito alle critiche mosse dal Sindaco Gianni Pompeo, sulla denuncia da parte della Provincia di Trapani, per la presenza degli ombrelloni nelle spiagge all’interno dell’area della Riserva del Fiume Belìce.
”L’Ispettore Roberto Fiorentino – afferma l’Assessore Pipitone – ha fatto solo il suo dovere in rispetto alle leggi vigenti in materia in particolare, alla legge regionale -98/81-, e in riferimento al regolamento di gestione della riserva, così come previsto dall’ordinamento regionale.
Quindi, per tali ragioni, l’accanimento contro gli uffici della Provincia ci sembra del tutto immotivato visto che, l’Ente che rappresento, ha solo poteri di gestione.
Tuttavia-aggiunge l’Assessore Pipitone- siamo consapevoli delle difficoltà operative che stanno attraversando gli operatori interessati, e in tal senso, stiamo già lavorando per cercare una soluzione possibile e utile già dalla prossima estate. Sono convinto-conclude l’Assessore- che, avviando nelle sedi opportune e alla presenza delle parti interessate, le procedure utili alla soluzione del problema, riusciremo nel breve periodo a dare una responso definitivo agli albergatori della zona.
Ritengo inoltre che, le polemiche sulla stampa non favoriscano le condizioni ideali per la risoluzione definitiva della vicenda”. Anche l’Ispettore Fiorentino, chiamato in causa dal sindaco Pompeo , intende dire la sua:” Non entro nel merito di alcune valutazioni politiche fatte da Pompeo del resto ,non è compito mio. Per l’occasione invece mi preme solo ricordare a tutti che, dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea regionale della Legge -Adamo- del 13/5/07 , le competenze sulle valutazioni d’incidenza ambientale sulla possibile collocazione di ombrelloni e altre strutture similari nelle aree S.I.C. ovvero siti d’interesse comunitario, passano dalla Regione ai Comuni”. Credo infine che, la via migliore per sistemare definitivamente l’area in questione sia quella della concertazione tra gli enti interessati”.
Segue il comunicato stampa del Comune di Castelvetrano del 26 agosto 2008
Il sindaco della città, dr. Giovanni Pompeo, in merito alla notizia pubblicata sugli organi di stampa, che preannunciava una denuncia alla procura della Repubblica, da parte della Provincia, agli albergatori selinuntini che avevano installato una serie di ombrelloni presso la Riserva Naturale Orientata del Belice, interviene per dire la sua: “ Se non fosse un problema così serio ci sarebbe da sorridere dopo le dichiarazioni rese dall’ispettore della riserva Fiorentino – afferma Pompeo – non si tratta di giocare a pallone in chiesa ma sarebbe come impedire alla gente di pregare quando la messa è finita.
Appare davvero inopportuno interessare la magistratura quando non si riesce a governare un territorio e non si sa né tutelare, né utilizzare un bene collettivo.” Il problema dell’utilizzo della riserva è ormai annoso e numerose sono i disservizi causati da una cattiva volontà dell’Ente Provincia che ,nonostante le innumerevoli sollecitazioni, non ha mai raccolto gli inviti dell’Amministrazione.
A tal proposito il primo cittadino rincara la dose: “Abbiamo più volte chiesto alla Provincia di poter gestire e preservare la riserva per garantire una migliore fruibilità della stessa, visto che la Provincia ha dimostrato di non saper venire a capo del problema- afferma il sindaco- invito sin d’ora gli uffici competenti ad organizzare una serie di incontri per risolvere definitivamente il problema ed evitare il reiterarsi di questa spiacevole situazione la prossima estate”.
AUTORE. Filippo Siragusa