“Voglio scardinare il sistema corrotto che ho scoperto in questi pochi giorni di governo alla Regione. C’è un sistema che vive nella frode, la truffa e nell’appropriazione indebita di denaro pubblico, con un intreccio politico e affaristico, che si chiama mafia”.
Con queste parole, il governatore Rosario Crocetta ha presentato l’ ufficio speciale che avrà l’incarico di controllare il sistema degli affidamenti e delle assunzioni in società ed enti che hanno rapporti con la Regione siciliana.
L’Assemblea Regionale Sicilia aveva varato una legge sulle incompatibilità che riguarda però solamente i consiglieri comunali, dimenticandosi di estendere la norma anche ai parlamentari regionali.
La giunta di Rosario Crocetta ha approvato, in questi giorni, un disegno di legge anti-parentopoli che prevede l’incompatibilita’ per i politici negli enti. Nel mirino, i deputati che hanno parenti negli enti di formazione ma anche i rapporti tra società private ed enti partecipati dalla Regione.
Crocetta ha dichiarato: “Fare una legge sulle incompatibilità di assessori, parlamentari regionali e dirigenti mi sembra l’abc. Chi gestisce non può normare per se stesso“.
E non è tutto, dato che anche le attribuzioni di appalti e prestazioni lavorative vengono direttamente prese di mira dal rimedio anticasta varato in Sicilia: “L’incompatibilità opera anche nel caso in cui l’ascendente o il discendente, ovvero il parente o affine fino al secondo grado, ricopra all’interno della società o ente privato che ha in essere con l’amministrazione regionale contratti di appalti o concessioni di lavori. La causa di incompatibilità opera anche in relazione al socio occulto”.
AUTORE. Redazione
Commento in due parole: ERA ORA!!!
QUESTE SONO LE INIZIATIVE CHE PIACCIONO ALLE PERSONE PER BENE, CHE SONO IN TUTTI I PARTITI.
non sono di sinistra, tutta la mia fiducia,ammirazione per quanto vuole fare,questo è quello che ci voleva,non deve essere lasciato solo.questa iniziativa dovrebbe essere presa anche per il governo,non tutti ladri ma molti sicuramente.infatti fino adesso è rimasto come prima.
E’ presto per gridare al successo; il primo giorno di scuola abbiamo sempre – tutti – cercato di fare bella figura con i prof.
Bravo presidente!!!
avanti tutta il popolo dei siciliani onesti è con te!!!!
L’Assemblea regionale siciliana si è insediata da poche settimane ma c’è già il primo indagato, il consigliere dell’Udc Giuseppe Sorbello. L’avviso di garanzia è stato notificato da carabinieri del reparto operativo di Siracusa nell’ambito di un’inchiesta per voto di scambio con il clan Nardo di Lentini, che vede coinvolti anche altri politici.
Parentopoli, appropriazioni indebito di denaro pubblico, consulenti extrapagati e inutili, lavoro a 20.000 precari, alla forestale ai bisognosi…In questo periodo Crocetta ha comunque solo “ridisegnato”, dopo il suo insediamento, un programma elettorale che è molto soddisfacente per il cittadino comune. COMPLIMENTI!!!…ma per quanto mi riguarda per adesso sono solo parole. Mi auguro che abbiano un reale riscontro a breve. Per esempio attendiamo tutti con ansia l’approvazione di un serio bilancio.
si estenda ai comuni questo provvedimento..e subito,,
bene Presidente, ma prima dove ha vissuto? L’abbiamo voluto li, proprio per questo, non crede? Avanti così.
ha vissuto a gela,la peggiore città di sicilia..ex colonia spagnola di castelvetrano con il nome di terranove,citata dal manzoni,con i primi mafiosi…rileggetevi i promessi sposi…dopo 400 anni nulla è cambiato…
subito dopo l’omicidio Dalla Chiesa comparve un cartello con la scritta “qui è morta la speranza dei cittadini onesti”; ora mi pare il momento di riscrivere “adesso, con Lei Crocetta”, mi pare il momento di sperare.Gli onesti non temono, per questo è stato eletto….buon proseguimento….
Anche a Castelvetrano al comune si vedono parenti di consiglieri.Credo per meriti.Invece mi piacerebbe vedere pubblicati online gli stipendi dei dirigenti pubblici di Castelvetrano e situazione patrimoniale prima e dopo l’incarico.Sapete se è stato già fatto per legge di trasparenza? Anche perchè ci sono voci che c’è gente che prende oltre 100 mila euro all’anno ma mi sembra una bufala.Spero.
@ Sig. Franco:
Altro che bufala ….ci sono eccome se ci sono!!!!
sig. Franco…tutti i 5/6 dirigenti comunali percepiscono dai 105 ai 120 mila euro all’anno. Non lo sapeva?…a castelvetrano lo sanno pure i piccioni della piazza. Però si spieghi: che significa che al comune si vedono i parenti dei Consiglieri?…nel senso che si vedono perchè vanno a fare li le passeggiate e allora si incontrano? o lei pensa che un consigliere abbia il potere di fare assumere un parente?…mi faccia capire.
Si vedono parenti intimi di consiglieri comunali che lavorano al comune. Faccio una domanda sincera. Sarà una casualità sono in famiglia appassionati di mura comunali.
Quindi un dirigente a Castelvetrano guadagna oltre 100 mila euro anno. E chi li nomina? Per anzianità o cosa?
Mio nonno mi diceva sempre:”trasi a lu comuni e ti ammucchi un mari di sordi senza fari nenti”.
Aveva ragione.
quando mai si è fatto un concorso a castelvetrano…dai tempi di spadolini,1976,e de mita….che in compenso si sistemava tutta l’irpinia in molte regioni italiane..come i paesi del belice con alcuni senatori,i cui accoliti infestano cvetrano ,e i castelvetranesi scappano…
Condivido con Anna che questo provvedimento di parentopoli si estenda ai comuni. Poi vorrei far notare che a Castelvetrano, ormai è da anni, l’impiego comunale è ereditario e generazionale. marito e moglie/ marito, moglie e figli, e in alcuni casi intere famiglie. Che ci siano più elementi di una stessa famiglia che lavorino per lo stesso ente non ci sarebbe nulla da obiettare, ma qualora ci fossero stati dei regolari concorsi e l’impiego fosse dovuto per meritocrazia non per….A buon intenditore poche parole