Parte da Siracusa il 14 maggio la Carovana dell’Economia Circolare, l’iniziativa itinerante di Legambiente nell’ambito del progetto Sicilia Munnizza Free che, in questa prima edizione, farà tappa nei 12 comuni siciliani sopra i 40.000 abitanti, ma ancora sotto il 65% di raccolta differenziata.
Al 30 giugno 2021 risultano essere 12 i comuni ricadenti in tale casistica, tra essi le 4 città più grandi (Palermo, Catania, Messina e Siracusa), per una popolazione complessiva di 1.850.000 unità (quasi il 40% degli abitanti della nostra regione).
Queste le prima quattro città in cui arriveranno i volontari della Carovana, a bordo di un furgone brandizzato, per organizzare in una piazza pubblica iniziative di dibattito e di partecipazione attiva dei cittadini.
Siracusa 14 maggio, Piazza Ernesto Cosenza, dalle 9.30 alle 13.30
Messina 15 maggio, Piazza Casa Pia, dalle 9.30 alle 13.30
Palermo 21 maggio, Piazza Ruggero Settimo, dalle 9.30 alle 13.30
Catania 5 giugno, Piazza Verga, dalle 9.30 alle 13.30
Tra luglio e settembre, la carovana farà tappa ad Acireale, Misterbianco, Paternò, Barcellona, Vittoria, Caltanissetta, Gela, Trapani
Non c’è dubbio che la battaglia per la transizione verso l’economia circolare passi proprio da queste città. Gli obiettivi sfidanti dell’economia circolare obbligano a cambiare passo e spingono sempre di più verso il recupero di materia, sia a valle che a monte.
“Per molti comuni sarà un impegno straordinario – dichiara Tommaso Castronovo, responsabile Rifiuti ed Economia Circolare di Legambiente Sicilia – che richiederà una rimodulazione dei servizi di raccolta che dovranno essere sempre più puntuali ed efficaci, ma necessiterà anche di maggiore coinvolgimento ed accresciuta responsabilità da parte dei cittadini nel favorire una maggiore qualità dei rifiuti differenziati, evitando contaminazioni fra tipologie di rifiuti non omogenei”.
Ma questo non basta per rendere concreto il passaggio ad un modello compiuto di economia circolare. Occorre puntare ad una gestione integrata e innovativa dei servizi che vada in direzione della riduzione della produzione dei rifiuti e del recupero spinto di materia.
In ogni tappa saranno previste diverse attività – dibattiti, animazione, laboratori del riciclo e del riuso, una stazione ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti – con l’obiettivo di coinvolgere e stimolare tutti i vari soggetti responsabili, amministratori, gestori e cittadini, a fare sempre meglio la raccolta differenziata e a riciclare, ma ancora prima a ridurre la produzione dei rifiuti.
Le attività della Carovana:
Focus sulla Raccolta differenziata e l’economia circolare
in ogni tappa avranno luogo dibatti e approfondimenti sulle modalità di gestione del sistema di raccolta differenziata.
Una piazza per differenziare
in ogni tappa saranno allestiti un punto di raccolta differenziata e punto del riuso dove i cittadini potranno conferire i loro rifiuti differenziati o oggetti ancora in buono uso per scambiarli con prodotti agroalimentari o altri oggetti
La piazza del riciclo
spazio di animazione con laboratori creativi di riciclo e di partecipazione attiva a cura dei volontari dei circoli di Legambiente e di altre associazioni del territorio, giochi e animazione che porteranno i bambini e cittadini a conoscere il percorso virtuoso del riciclo dei loro rifiuti differenziati.
Per maggiori informazioni www.legambientesicilia.it
Sicilia Munnizza Free è un progetto di Legambiente per liberare la Sicilia dai rifiuti e avviarci verso l’economia circolare
Sicilia Munnizza Free è sostenuta dal CONAI e dai Partner:
Asja ambiente, LVS, Agesp, Sarco, a2a, Seap e Novamont
Con il patrocinio di Anci Sicilia e il dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana
AUTORE. Redazione