Ci sarebbe piaciuto continuare ad annunciare l’ennesima iniziativa per i colori della Folgore, per contribuire a creare un clima civile migliore nella città, un momento di svago e di riscatto sociale, come solo le vittorie sportive quelle fatte di sudore sul campo, con il sostegno di chi autotassandosi macina chilometri e supera ogni ostacolo per sostenere la squadra della propria città sa fare.

Invece nostro malgrado nel momento più difficile della storia calcistica rossonera dalla radiazione degli anni 90, dobbiamo assistere agli attacchi indecorosi di chi è capace di sparare solo sulla croce rossa.

Chi come noi ha continuato ad andare allo stadio negli anni bui della retrocessione in promozione, chi come noi era sugli spalti del Provinciale a subire la sconfitta nello spareggio con il Cus Palermo, chi come noi si è sobbarcato il peso di rappresentare una città intera percorrendo quasi 2000 chilometri su un pulmino sgangherato, non poteva accettare di rinunciare ad un sogno come solo la Serie D sa essere per un tifoso vero, sanguigno, passionale che vince e perde insieme alla squadra della sua città.

Noi non siamo e non saremo mai quei professionisti del tifo, capaci di raccogliere le campane della politica cittadina, sempre pronta a ritagliarsi un ruolo contro, ma mai capace di creare qualcosa per la città in genere e per il calcio nella fattispecie e tale da sparire nel nulla un attimo dopo.

Noi abbiamo lottato fino alla fine per poter godere di uno spettacolo sportivo che rappresenta il quarto livello nazionale, siamo stati, siamo e saremo sempre con la Folgore con i fatti e non con le parole.
Chi conosce il nostro vissuto personale sa che noi viviamo degli affetti della nostra famiglia, del sacrificio del nostro lavoro e della passione per l’amata Folgore.

Non ci siamo fatti abbindolare nè dalle sirene della politica, nè da concessioni personali, perchè da ULTRAS LIBERI non abbiamo mai voluto favoritismi e per questo ci abbiamo sempre messo la faccia e per questo non ci nascondiamo dietro a nessuna Sigla.
Noi siamo gli IRRIDUCIBILI magari ingenui sognatori, ma che da fedeli sostenitori credono che se c’è ancora uno spiraglio per iscrivere la Folgore alla Serie D va perseguito e chiunque lo faccia avrà il nostro sostegno.
Questo è il tempo della lotta, dell’impegno e noi non verremo meno fino all’ultimo.
Quando sarà il momento di ammainare bandiera bianca lo faremo con dignità e con la lealtà di chi davvero soffre per i colori rossoneri.
Per noi è più importante essere FOLGORINI che castelvetranesi, se malauguratamente la Folgore non dovesse iscriversi trarremo le nostre conclusioni e soffriremo con i sentimenti sportivi di cui Daniele Guglielmino, Mariano Signorello, Rosario Sancetta, Giacomino Romano, Roberto DiMarco, Gaetano Signorello, Matteo Noto, Giuseppe Signorello junior, Fabio Rizzuto, Giuseppe Signorello senior, Gianluca Risalvato, Nino Inzirillo, Giovanni Noto, Leonardo Messana, Nino Fulico, Carmelo Cascio, Ciccio Noto, Antonio Dattolo sanno essere portatori sempre a sostegno di una fede, quella rossonera, perchè è vero noi andiamo sui giornali, nelle televisioni e sugli spalti in trasferta sempre a testa alta.

Che sia chiaro da questo momento non risponderemo più a nessuna forma di attacco gratuito, questo lo lasciamo a Castelvetrano, a noi IRRIDUCIBILI lasciateci la FOLGORE anche nei campionati di puro dilettantismo…………….
Per il resto noi continuiamo a sognare che magari Lunedì 24 Luglio alle ore 17:00 ci giunga la notizia che la Folgore per la venticinquesima volta nella sua storia potrà disputare un campionato di quarto livello nazionale.

FORZA FOLGORE SEMPRE E COMUNQUE!!!!!!!!!
IRRIDUCIBILI FOLGORE SELINUNTE

COMUNICATO UFFICIALE IRRIDUCIBILI

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