Finalmente rivelata la ristretta rosa di partecipanti al IV Sicilian Film Festival di Miami, consolidata vetrina americana della cinematografia siciliana. Esso si terrà dal 12 al 19 aprile alla Miami Beach Cinematheque www.mbcinema.com col patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Il Sicilian Film Festival promuove oltreoceano la cultura ed il cinema siciliano che non mancano di offrire attrattive e sorprese e rende omaggio ai siciliani o oriundi siciliani che hanno fatto parte della storia del cinema mondiale. Ma anche i non siciliani possono aspirare ad un omaggio del Sicilian Film Festival. Lo scorso anno il prestigioso premio alla carriera è stato assegnato a Franco Nero, che ha girato numerosi film in Sicilia. Quest’anno Franco Nero ha deciso di ritornare al Sicilian Film Festival dove verrà proiettato, il suo film Diceria dell’untore dal romanzo di Bufalino. Nero ha girato il film a fianco della moglie Vanessa Redgrave.
Come riportato da diversi commentatori, il Sicilian Film Festival ha il merito di avere per primo evidenziato in tutto il mondo l’esistenza di un vero e proprio “cinema siciliano” e la sua internazionalità. Numerosissimi i film giunti per le selezioni da parte di produzioni italiane e straniere. La MGM ha inviato da Hollywood il celebre film, Vestito per uccidere, di Brian De Palma e prodotto dal siciliano George Litto, a cui il festival dedicherà un incontro, per raccontare la sua fortunata carriera.
Nella sezione competitiva ecco alcuni titoli di sicuro interesse: La Siciliana Ribelle, di Marco Amenta, in contemporanea con la sua distribuzione in Italia; I Vicere’, grande trasposizione del romanzo omonimo di Federico De Roberto ad opera di Roberto Faenza; Cover Boy di Carmine Amoroso, il film italiano più premiato ai festival internazionali, prodotto,tra gli altri, da Augusto Allegra, che terra’ anche una conferenza sulla produzione cinematografica siciliana; film di giovani autori siciliani, come Lisa Romano (Se chiudi gli occhi). Numerosi inoltre i documentari, alcuni presentati da Gambero rosso, sulla tradizione culinaria, tra cui Street food e uno dedicato al Principe Alliata, ed ancora Il mare come il vino, di Luigi Valente sulla tonnara di Favignana, ed altri ancora sulla Sicilia di Vincenzo Consolo e su varie feste e celebrazioni in terra di Sicilia con riprese a Palermo, Trapani, Selinunte, Marsala, Mozia, Ustica, Sant’angelo Muxaro, San Biagio Platani, Prizzi, Terrrasini, Cinisi, San Martino delle Scale, Etna, Acitrezza, Siracusa, Vara ed altri luoghi. Anche quest’anno La Sicilia di Montalbanosarà uno degli eventi speciali (con la collaborazione di Antonio Bruni, responsabile RAI per i festival internazionali) che per la seconda volta porterà al pubblico americano la nuova serie della fiction televisiva interpretata da Luca Zingaretti dal titolo La Luna di Carta e tratta dai romanzi di Andrea Camilleri.
Una giuria internazionale assegnerà per i lungometraggi un premio per il miglior film, la migliore regia, i migliori interpreti e il miglior contributo tecnico; sono previste una o due menzioni speciali per i cortometraggi che, firmati da alcuni giovani autori, sono giunti numerosi a dimostrare la vitalità e il futuro del cinema siciliano; inoltre Il Sicilian Film Festival, presenterà in esclusiva i sei cortometraggi finalisti della sezione corti siciliani del Festival di Taormina, diretto da Deborah Young. A completare il cartellone, feste e cocktail, conferenze stampa, tavole rotonde, lezioni, concerti, eventi gastronomici ed altro.
Il Sicilian Film Festival, di cui lo scultore Emanuele Viscuso e’ creatore e presidente e il cui direttore artistico e’ Salvo Bitonti, regista teatrale e cinematografico e docente di Storia del Cinema e Regia a Torino, sta facendo conoscere ed apprezzare la Sicilia in tutto il mondo; a Tegucigalpa, Honduras, col supporto dell’Ambasciata Italiana si realizzera’ un evento dedicato al festival in cui verranno proiettati il film Lettere dalla Sicilia di Manuel Giliberti, il cortometraggio Fedra di Salvo Bitonti e il documentario Storie di Sicilia di Sasà Salvaggio già premiati in altre edizioni del festival. Tra le altre novità e’ allo studio una SicilianFilmFestivalWebTV che, fin dalla prossima edizione dovrebbe essere presente con le sue telecamere.
Ricordiamo che alla sua seconda edizione, il sindaco di Miami Beach ha ufficialmente proclamato un Sicilian Film Festival Day e concesso le chiavi della città al suo creatore Emanuele Viscuso che, promotore a tutto campo della cultura siciliana, ha già creato direttamente in Sicilia anche il Festival Internazionale di Musica d’Organo nelle Chiese dello Storico Principato di Castelbuono (F.I.M.O.) la cui prima edizione, promossa dallo stesso tipo di comunicazione di un festival cinematografico internazionale, e’ stata di grande successo. Il presidente di questo nuovo festival, lo stesso Emanuele Viscuso, ha confermato la direzione artistica di Diego Cannizzaro anche per la seconda edizione del FIMO dall’8 al 14 settembre 2009.
Ogni rimando agli eventi in cartellone e ai trailer dei film sul sito http://www.sicilianfilmfestival.com, curato da Roberto Villa.
AUTORE. Redazione