Con riferimento agli avvisi di accertamento per “infedele denuncia T.I.A.” notificati a molti cittadini castelvetranesi da parte della Belice Ambiente s.p.a. in liquidazione per gli anni 2005, 2006 e 2007, la Federconsumatori e la Camera del Lavoro di Castelvetrano esprimono profonda preoccupazione per le situazioni di grave disagio e preoccupazione create nella popolazione, in quanto, i suddetti avvisi di accertamento sono palesemente illegittimi e certamente vessatori per i seguenti motivi:
- Nessuna integrazione può essere richiesta per gli anni 2005 e 2006 in quanto ogni eventuale credito afferente quegli anni è prescritto;
- La società, continua a richiedere l’IVA non dovuta per la TIA e ciò in palese contrasto a quanto previsto per legge ed acclarato da apposita sentenza della Corte Costituzionale;
- Non può essere imputata al contribuente nessuna “dichiarazione infedele” in quanto la società in passato non ha mai richiesto la denuncia della superficie degli immobili allo stesso intestati; alcuni contribuenti, peraltro, in presenza di cartelle di pagamento errate hanno per tempo provveduto a presentare agli uffici preposti idonea documentazione probante l’esatta estensione dell’immobile;
- In base a quanto previsto dall’art.12 del D.Lgs. n.437/97 in presenza di adesione all’accertamento entro 60 giorni dalla notifica, il contribuente ha diritto ad una riduzione della sanzione al 25% e non già del 30% come preteso da Belice Ambiente;
Tutto quanto premesso e considerato che il ricorso per il tramite della Commissione Provinciale Tributaria di Trapani per l’annullamento dell’accertamento comporta ulteriori costi e spese non indifferenti a carico dei singoli contribuenti,
Si invita
la società Belice Ambiente s.p.a. in liquidazione ad effettuare tutte le attività idonee all’annullamento degli accertamenti notificati e, comunque, a rettificare gli importi reclamati limitandoli all’anno 2007 e detraendo le voci inerenti l’IVA e la percentuale delle sanzioni.
Si informano
gli utenti che, prima di effettuare i pagamenti dei suddetti avvisi, possono rivolgersi allo sportello FEDERCONSUMATORI sito presso la CGIL di Castelvetrano in via Garibaldi n. 44, dove è a disposizione uno staff di consulenti per fornire l’assistenza necessaria ad inoltrare istanza di annullamento o eventuale ricorso, di quanto erroneamente richiesto da Belice Ambiente spa.
Si invitano
gli utenti a presentarsi già muniti di tutta la documentazione in proprio possesso al fine di accelerare l’iter procedurale.
Federcosumatori Provincia di Trapani
Camera del lavoro di Castelvetrano
AUTORE. Redazione
Una problematica che sicuramente potrebbe essere risolta molto ma molto più facilmente……….non è possibile che in tutti questi anni si sia continuato impunemente a vessare il cittadino….se gli avvisi di accertamento non si impugnano nei termini di legge diventano per la società crediti certi ed esigibili e quindi portati in bilancio….e per una società in liquidazione e con milioni di euro di debiti… mi sembra che sia un toccasana . La Belice Ambiente pur essendo a conoscenza che tali richieste di pagamento sono emessi in palese ed accertata vilolazione di legge (vedasi nel merito le migliaia di sentenze che la vedono sempre perdente) ancora una volta ha attivato la strada della vessazione e solo per ammorbidire le gravi perdite finanziarie causate da una gestione politica che non ha mai tutelato il bene comune e che non ha mai agito nella TRASPARENZA AMMINISTRATIVA……e che dire delle iscrizioni a ruolo fatte dal Comune di Castelvetrano per il pagamento della TIA del 2010…..nel merito siamo in attesa di una ISTANZA DI INTERPELLO che ho presentato al Comune. Dopo la risposta valuteremo il da farsi in un senso o nell’altro ma di sicuro intraprenderemo un’azione a tutela dei cittadini…….Rivolgo un appello agli amici del PD affinchè in maniera autorevole intervengono in merito alle sopracitate questioni per porre finalmente fine a questa incresciosa situazione che ormai da tantissimi anni coinvolgono cittadini ed attività commerciali in un momento di grave crisi economica….SENZA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA IL MALAFFARE ALLIGNA…..