polizia archivioAlla fine del mese di settembre dello scorso anno il proprietario di un noto negozio di Ottica di questo centro denunciava presso il Commissariato di aver subìto un grave furto.

Nello specifico, nel corso della mattinata un uomo di circa 30 anni si era introdotto nel negozio e, dopo aver parlato brevemente con il commesso, aveva voluto vedere numerose montature. Pochi minuti dopo, vista anche la presenza di altri clienti, era uscito dal negozio. Il commesso dunque, insospettito, tornava a rimettere a posto le montature ma, notando la presenza di due sistemi antitaccheggio sopra ad uno dei tavolini, si accorgeva della mancanza di due montature di marca Cartier, del valore complessivo di circa 1600,00 euro ed informava immediatamente il proprietario, il quale sporgeva denuncia.

Il 05 novembre 2014, in tarda mattinata, giungeva poi presso la Sala Operativa del Commissariato una segnalazione da parte della proprietaria di una nota gioielleria di Castelvetrano, la quale denunciava di aver subìto, pochi minuti prima, un tentativo di furto.

Gli Agenti intervenuti apprendevano come poco prima si fosse presentato un cliente all’interno dell’esercizio, il quale aveva chiesto di visionare dei bracciali in oro con brillanti. Dopo averne nascosto abilmente uno nel palmo della mano e provato ad andare via, tuttavia lo stesso era stato bloccato dal figlio della proprietaria e, consegnato il maltolto, invitato fermamente ad andare via, temendo anche che potesse essere armato.

In ordine ai due fatti, pertanto, venivano effettuati numerosi accertamenti, partendo anzitutto dalle descrizioni, del tutto concordanti, che del malvivente erano state fornite.

La successiva attività di indagine, l’esame di diversi sistemi di video sorveglianza, le testimonianze raccolte e l’incrocio di dette attività con casi analoghi verificatisi nella zona del palermitano, consentivano di identificare l’autore dei due episodi per Guadagna Antonino, classe ’87, residente a Palermo e gravato da numerosi precedenti per furti commessi con modalità analoghe e rapina.

Lo stesso, pertanto, veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Marsala per i reati di furto aggravato e tentato furto.

Comunicato Stampa
Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castelvetrano
Il Dirigente Dott. Giovanni Modica

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