Il sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Gianni Pompeo, unitamente alla sua Giunta Municipale, ha aperto alla pubblica fruizione, ieri pomeriggio, la nuova piazza sorta in piazza Empedocle, allo Scaro di Bruca di Marinella di Selinunte.
Fino a poche settimane fa, ricordiamo che il tratto di fronte la piazza Empedocle, adiacente all’arenile, era costituito da una massicciata in cemento che un tempo veniva utilizzata per il ricovero delle barche dei pescatori, e che oggi veniva spesso sfruttata come parcheggio per auto.
I lavori di riordino del fronte a mare della piazza Empedocle di Marinella, con la realizzazione di una passeggiata a margine dell’arenile, e con un vero e proprio palco che verrà utilizzato per manifestazioni e spettacoli, sono stati portati a termine in poche settimane a conclusione un lunghissimo iter che aveva portato ad una richiesta di pareri che ha rallentato la messa in opera del progetto.
Infatti è stata richiesta la concessione dell’area demaniale all’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, che dopo aver acquisito la prima istanza attraverso la capitaneria di porto ha trasmesso l’istanza definitiva, per riacquisire i vari pareri, nuovamente alla capitaneria, alla sovrintendenza di Trapani, all’Agenzia per le Dogane, al Genio Civile di Trapani, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco ed al Comando di Polizia Municipale. Verificata l’assenza di impatto ambientale, ed acquisita la relazione antisismica dal genio Civile, l’Assessorato ha rilasciato la concessione di area demaniale e sono partiti i lavori.
L’idea progettuale ha portato, quindi, alla realizzazione di una struttura in legno interposta tra la zona adibita al transito veicolare, e l’arenile, senza che questo diventi un ostacolo alla fruizione della spiaggia. La struttura, interamente realizzata in legno, poggia a mo’ di palafitta su un piano pilotis costituito da pilastri in legno, sormontati da travi, anch’esse in legno lamellare, dove poggiano i sostegni del parquet in legno.
I lavori,che sono stati frutto di due diversi appalti, sono stati eseguiti dalla ditta Mirrione Francesco di Alcamo per un importo di € 103,472,29; e dalla ditta Manno Leonardo anch’essa di Alcamo, per un importo di € 86.375,70.
Non ha nascosto la sua soddisfazione il primo cittadino: “ E’ un altro tassello che si colloca in quel piano che abbiamo predisposto per valorizzare la borgata di Marinella- afferma Pompeo- siamo convinti che questa passeggiata diventerà motivo di richiamo, anche per la possibilità di godersi lo spettacolo della natura e del mare, ma sarà utilizzato anche per gli spettacoli di intrattenimento grazie a questo palco attrezzato e funzionale”.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Troppa burocrazia troppe autorizzazioni che poi sistematicamente vengono rilasciate……..se non si riesce a snellire l’iter tecnico-amministrativo come si può pretendere uno Stato moderno ed efficiente?
forse manca l’unico parere veramente importante e cioè quello degli indigeni.
Nell’insieme una gran bella opera, speriamo che la natura la preservi così come il comportamento umano!
Un plauso all’Amministrazione tutta!!!!!!!!!
Comunicazione di servizio: la settimana prossima davanti le coste della Libia a circa 500 Km da noi inizieranno le trivellazioni marine per nuovi pozzi petroliferi e la profondità è maggiore di quella del pozzo petrolifero del Golfo del Messico, la società che lo realizzerà invece è la stessa.
A che serve batterci per evitare la costruzione di pozzi davanti le nostre coste?
Come possiamo difenderci da questo attacco vergognoso e criminale?
Dopo il pesce al piombo e le mozzarelle alla diossina, il grano OGM , mangeremo anche il pesce al catrame?
Una bella opera, questa testimonia che quando c’è la volontà della politica e le risorse si riesce a creare gran belle opere per la collettività, in un territorio che ha bisogno di molte attenzioni. Un complimento và all’amministrazione comunale e al sindaco in particolare;come il detto “Volere è potere”, è la collaborazione la forza vincente ……Si può dare di più…….!
Giovanni Mangialomini
complimenti..lo scaro si è veramente rinnovato, appena ci sarà l’illuminazione, sarà davvero un gioiello…speriamo che selinunte possa rinascere davvero, ma non dimenticate Triscina per favore!!!
complimenti……….. ma cosa fa una torretta per il salvataggio quando proprio li ci dovrebbe esserci il divieto di balneazione specialmente da quando hanno fatto l’apertura laterale del porticciolo, che le acque sporche uscendo vanno a finire proprio nella spiaggia della piazza Empedocle( o scalo di bruca). Ne vale la salute di molti bambini e di tutti quelli che non lo sanno, speriamo chi è responsabile faccia il proprio dovere.
Non posso fare a meno di esprimere seri dubbi sull’opera in questione. La spesa di ben 190.000 euro per un’opera in legno che difficilmente supererà l’inverno mi sembra una spesa enorme. Se poi è davvero così solida da superare tutte le intemperie qualcuno potrebbe dirmi quali saranno i costi di manutenzione? Non si potevano accantonare questi soldi per il restauro funzionale del muraglione? Oppure per una nuova illuminazione della borgata? O per del nuovo asfalto e per nuovi marciapiedi nella via Marco Polo? Marinella non avrebbe bisogno di altro verde?
non lamentiamoci…… meglio questo che le pietre in faccia …
stranamente non esiste un cestino portacarta in tutta la nuova piazzetta belvedere….che fa ce lo mettiamo almeno uno visto che per buttare la carta delle sigarette ho percorso 75 passi per un totale di circa 70 metri?
signori buona sera a tutti…….condivido pienamente il parere di paolo cusumano…….non necessitava infatti andare a spendere quei soldi che in realtà si petevano utilizzare per altri scopi……..quella piattaforma orribile infatti si poteva realizzare in calcestruzzo, dove poi completarla con viali, verde e piante………..la manutenzione periodica che faranno in seguito non la deve pagare l’amministrazione comunale, ma bensì chi l’ha proggettata. selinunte era come si suol dire già rovinata, immaginiamo ora……….e poi non parliamo del ponticciolo che hanno realizzato al nuovo molo, un’opera realizzata senza criterio……… e poi secondo voi è normale che anno tolto la struttura dove una volta veniva effettuato l’incanto del pesce? e non parliamo della famosa gru, aiutatemi a ricordare s è mai stata usata, magari una volta…..ma quest’anno ha necessitato della manutenzione. un’altra mia idea è quella che selinunte non necessita di alberghi, ma di villaggi turistici, realizzabili nella zona del belice……….che loro chiamano demanio………..ma se hanno fatto costruire l’albergo nella scarpata che sale dallo scaro non importa……..ci sono degli interessi politici li………perchè non realizzavano una bella villa dove le persone già di media età evoluta potevano passare delle belle serate…….per rinascere e sviluppare la zona necessitano delle persone competenti, responsabili………..siamo tutti bravi a scrivere nero su bianco……..ma per lo meno assumiamoci le nostre responsabilità…………e poi con i soldi di noi tutti cittadini siamo tutti bravi…….comunque miei cari amici, non mi prolungo più di tanto altrimenti c’è da scrivere un vero romanzo…………..ciao, buona serata a tutti e buone ferie……