L’ex campo d’aviazione di Castelvetrano andrà venduto. L’Agenzia del Demanio ha deciso di dismettere dal proprio patrimonio l’ex sito militare che, durante il Secondo Conflitto mondiale, ebbe un ruolo di primo piano. Per l’8 settembre prossimo è stata fissata l’apertura della gara d’assegnazione, sulla base delle offerte anonime arrivate, che verrà gestita dalla Direzione regionale siciliana del Demanio. Ne la Regione e ne il Comune hanno esercitato il loro diritto d’opzione all’acquisto. Il prezzo a base d’asta è di 2 milioni e 44 mila euro. Nella scheda di vendita non è inclusa la strada sterrata perimetrale all’ex area aeroportuale. L’intero terreno è di circa 100 ettari ed è ancora visibile la lunga pista in cemento che fu realizzata negli anni Trenta. A Castelvetrano, tra gli altri, atterrò anche l’allora Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt: era 8 dicembre 1943 e Roosevelt arrivò col comandante in capo delle forze alleate Dwight Eisenhower. Per due volte in quell’aeroporto vi atterrò anche il re Vittorio Emanuele III.
AUTORE. Redazione
Perché non si usa questo luogo parzialmente attrezzato, come punta di raccolta della popolazione, in caso di calamita. Potrebbe essere un idea basta potenziarlo e renderlo idoneo.
Anche mio padre, italiano emigrato in Libia,classe 1927 raccontava di essere atterrato assieme alla sua famiglia a bordo di un bombardiere in fuga ,a causa della guerra,dalla colonia di Tripoli a Castelvetrano ,durante la seconda guerra mondiale,dove trovò accoglienza.Ora mio padre non c’è più e nemmeno l’aeroporto un po’ di tristezza mi pervade