Nel contesto dei servizi di vigilanza in mare a contrasto dell’immigrazione illegale, sabato 23 maggio, unità aeronavali del Roan di Palermo e del Comando Operativo Aeronavale di Pratica di Mare, al largo delle coste Trapanesi, hanno intercettato e fermato, in tre distinti interventi, n. 27 migranti partiti dalle coste tunisine a bordo di piccole imbarcazioni in precarie condizioni di navigabilità.
Sin dalla mattina, il Pattugliatore P02 Monte Cimone del Gruppo Aeronavale di Messina, precedentemente rischierato in zona a supporto del dispositivo regionale, aveva individuato, al limite delle acque territoriali, un primo gommone con n. 7 migranti diretto inequivocabilmente verso le coste Mazaresi. Dopo aver imbarcato gli immigrati, l’unità si era diretta verso il Porto di Trapani ma, nel corso della navigazione, intorno alle ore 14.15, aveva intercettato al largo di Marsala un secondo gommone con n. 8 migranti, anch’essi di presunta nazionalità Tunisina.
Nel corso della serata, grazie al prezioso ausilio del velivolo del Corpo ATR42, rischierato da Pratica di Mare nel contesto siciliano per l’intensificazione del pattugliamento a contrasto dell’immigrazione clandestina, veniva individuata una terza imbarcazione partita dalle coste tunisine, con n. 12 immigrati a bordo, tra i quali vi era anche una donna.
Attivata la Sala Operativa del Roan di Palermo, il natante veniva intercettato, al largo delle coste marsalesi, dal Guardacoste G.212 Lapiccirella della Sezione Operativa Navale di Mazara del Vallo ed i migranti trasferiti nel porto di Trapani, dove venivano accolti dal dispositivo predisposto dalla locale Prefettura e successivamente condotti presso il locale CPR.
Guardia di Finanza
REPARTO OPERATIVO AERONAVALE PALERMO