Il Sindaco della città di Castelvetrano Selinunte, Avv. Felice Errante, appresa la notizia dell’assoluzione per l’ex sindaco Gianni Pompeo dal reato di abuso d’ufficio, ha voluto esprimere le sue congratulazioni:
“ Da sindaco e da cittadino voglio esprimere il mio compiacimento per la positiva risoluzione della vicenda che ha visto coinvolto l’amico Gianni Pompeo che oggi si vede restituita una parte di vita- afferma Errante- un amministratore, prima che un politico è un uomo con i suoi affetti e tale vicenda aveva sicuramente tolto serenità ad una famiglia. L’odierno pronunciamento rende giustizia ad
un uomo che ha servito la nostra città con impegno e nel solco della legalità.”
Pur non avendo mai nutrito dubbi sulla moralità di Gianni mi onora pubblicamente associarmi alle congratulazioni del sindaco. Auguri Gianni
Perchè omettete il titolo di Gianni Pompeo, ossia Dott. Gianni Pompeo…..visto che, giustamente, lo avete scritto per il Sindaco Avv. Felice Errante?
Un bel sospirone di sollievo oltre che per l’Uomo anche per le anguste casse comunali!
Vito Passalacqua
Vedi, caro Vito Passalacqua, che l’assoluzione non comporta il non pagamento delle somme stabilite in sede civile. Sono due fatti che non si incrociano.
Pertanto, le nostra casse continuano a piangere.
Allora, caro Silvestro Curti Giardina, mi spiega perchè in sede civile paghiamo noi ed in sede penale non paga nessuno?
Grazie
Vito P.
Alla tua domanda, caro Vito Passalacqua rispondo così:
il reato penale è personale, perciò se pompeo avesse voluto ottenere un risarcimento dei danni subiti a causa della querela contro di lui esposta, avrebbe dovuto controquerelare il caradonna e contemporaneamente in sede di apertura del processo penale, costituirsi parte civile.
Grazie della Sua cortese risposta.
La situazione comunque mi ricorda tanto
“il latinorum” di manzoniana memoria!
Vito P.