Da quando è stata chiusa la discarica di Campobello di Mazara, la gestione dei rifiuti per Castelvetrano e i comuni del Belice è diventato un autentico dramma. Il Sindaco di Castelvetrano ha utilizzato la sua pagina facebook per condividere con i cittadini le proprie preoccupazioni:
Martedì 30 giugno, verso le ore 23:30 ricevevo la notizia – scrive Felice Errante – che il presidente Crocetta aveva firmato ordinanza di proroga dei commissariamenti delle ATO. Con piacere apprendevo che ci ordinava di conferire a Campobello di Mazara, attesa la riapertura della discarica dopo un travaglio che per ragioni di opportunità trascuro.
Ci viene inibito, pertanto, e conseguenzialmente il conferimento a Siculiana e l’utlizzo della stazione di transferenza ad Alcamo. I mezzi, tanto di Belice Ambiente, quanto della ditta incaricata dal sottoscritto per sostituirsi e supportare la stessa, si dirigono a Campobello di Mazara.
Bene i cancelli sono sbarrati da ieri mattina e la discarica non può essere aperta per conferire i rifiuti. Sono le ore 18.00 di oggi 1/7 ed ancora siamo senza risposta alle innumerevoli sollecitazioni e apprendo da voci non ufficiali che la dr.ssa On.Sonia Alfano si sarebbe dimessa da commissario.
Adesso, considerato che il Sindaco non può per legge individuare discariche, dove dobbiamo portare i rifiuti? Attendo un cenno che ci si augura arrivi prima della decomposizione di quelli già nei mezzi e di quelli che da domani saranno per strada.
AUTORE. RedazioneLeggo che la Dr.ssa Sonia Alfano avrebbe dichiarato – aggiunge il Primo Cittadino – al momento della presentazione delle sue dimissioni, che il Comune di Castelvetrano avrebbe debiti nei confronti della Belice Ambiente.
Circostanza falsa, condivisa e commentata da ex amici ed ex compagni di viaggio, fortunatamente perduti, smentita da fatti certi e non da comunicati più o meno fuorvianti. Il comune ha pignoramenti per debiti della Belice Ambiente per oltre 4 milioni di euro, quindi per ordine del giudice gli è fatto divieto di versare somme in suo favore.
Stamattina le uniche somme non pignorate, pari a circa 35 mila euro sono state versate alla Belice Ambiente. Il commissario con poteri speciali nominato dal Governo della Regione Siciliana, non si è’ ancora insediato, verosimilmente conoscendo le ragioni che vietano il versamento.
Ho proposto circa 2 mesi fa la soluzione per il pagamento degli stipendi ai lavoratori con ordinanza per il pagamento diretto degli stessi. Detta ordinanza in bozza veniva consegnata anche al signor Prefetto di Trapani. Oggi l’ultimo atto di una vicenda drammatica e surreale che, fuori dal dibattito politico, lascia una città in pessime condizioni di pulizia e oltre 60 dipendenti della Belice Ambiente in situazioni disperate, pronti anche a gesti inconsulti. Evviva il populismo!!!
La spazzatura riempe le strade della nostra città e delle nostre località marittime, i turisti sono schifiati da ciò. pensare di allargare le discariche é solo un modo momentaneo di deprimere il problema perché tanto prima o poi si riempiranno nuovamente. la Germania ha infiniti inceneritori, perché non averli anche noi? si ha paura dell’inquinamento e delle malattie? si é vero ma depositare spazzatura in fosse non é lo stesso? il nostro é un territorio pieno di falde acquifere e pensate che seppellendo la spazzatura l’acqua rimanga incontaminata? pensate che lasciare i rifiuti nei cassonetti o nelle discariche non inquina? viviamo in una terra dove i raggi solari decompongono la spazzatura nel giro di poche settimane e pensate che ciò non equivale agli inceneritori? i rischi di avere quest’ultimi equivale a quelli di non averli. ma ai vantaggi ci avete pensato? energia rinnovabili, sfruttabile a sfavore del gas, Dell elettricità. la Germania con gli inceneritori risparmia infinite somme di denaro. se solo l’italiano scimmiottasse ciò che é giusto copiare dagli altri piuttosto che scimmiottare ciò che é più corrotto e denigrante degli altri stati forse ci potremmo risollevare. ovviamente parla un ragazzo di 19 anni che non sa gli aspetti burocratici e legislativi, ma come si scimmiotta lo “schifo” di può copiare il “giusto”.
Quel pasticciaccio brutto della Belice Ambiente…
Solidarietà al sindaco Errante sperando in un miracolo!!!
Ma il pignoramento non riguarda debiti di Belice Ambiente di cui il Comune di Castelvetrano è socio ?.
Io ti consiglierei di portarla a Palazzo d’Orlèans, perchè questa matassa la deve sbogliare il rivoluzionario Presidente Crocetta.
Da quello che leggo mi sembra impossibile imputare responsabilità all’Amministrazione Comunale che pare si sia attivata per tempo per risolvere la difficile situazione; dunque solidarietà al Sindaco.
Ciò detto, però, vorrei sollecitare io la solidarietà dell’Amministrazione.
Io vivo a Milano e pur abitando in una casa molto più grande di quella che ho a Triscina, pago un importo che è di pochissimo superiore a quello che ho pagato per la casetta al mare (52 mq più una veranda) cioè 371,00 euro per utilizzarla solo 3 settimane nel periodo estivo.
Ora, non voglio discutere sugli importi che per un mese all’anno, mi sembrano irragionevoli – pago per il ritiro di spazzatura che non produco – ma almeno per quelle tre settimane che ci vivo, vorrei..o forse dovrei pretendere… che il servizio di ritiro sia se non efficiente almeno “sufficiente”.
E su questo non credo che qualcuno possa darmi torto!
Inoltre, i legami ancestrali che ho con la mia terra, sono motivo di dolore e grande sofferenza, nel constatare le difficoltà endemiche in cui i miei conterranei e la mia terra tutta si dibattono!