Con il ritrovamento e il successivo riconoscimento dei resti di Placido Rizzotto (qui l’articolo), uomo di grande valore e sindacalista impegnato nella lotta per l’affermazione dei diritti, delle libertà di ogni cittadino e della dignità del lavoro, è stato restituito alla Sicilia onesta un simbolo della lotta e del sacrificio contro la mafia.
Riteniamo che la figura di Placido Rizzotto sia oggi più che mai attuale e crediamo sia giusto, oltre che celebrarne la memoria e dargli finalmente la degna sepoltura, onorarlo con i funerali di Stato.
Rivolgiamo, pertanto, il nostro appello alle Istituzioni affinché sia riconosciuta l’opera di un uomo che ha speso la propria vita per una società più giusta.
F.to : Il dirigente scolastico dott. Francesco Fiordaliso;
gli alunni , i docenti e il personale della Scuola.
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la mafia e lo stato sono la stessa cosa, rispetto x rizzotto, ma lo stato paraculo non lo voglio ai funerali di un uomo integro che si è battuto per l’emancipazione dei contadini ,servi della gleba, gli ultimi fino a 40 anni fa.
a chi è ignaro delle lotte contadine tra mafia ,stato e sopraffazione,consiglio di vedere il monumento a portella della ginestra. io lo ho visitato,e se ci andate vi do un consiglio ,state in silenzio, ogni parola è superflua e inutile.per la classe contadina di castelvetrano emanciparsi è stato doloroso, basta ricordare la lapide che c’è al municipio, che parla di una strage dimenticata,una strage padronale di cui si puo’sapere di piu’ cliccando su google.. strage contadina a castelvetrano 1921, che anticipa di ventanni portella.leggete.anche oggi la classe contadina non è tenuta in grande considerazione…..