In merito al corteo organizzato per oggi, al quale ho deciso di aderire, sento il dovere – anzitutto come cittadina – di esprimere chiaramente la mia posizione.
Personalmente, parteciperò alla manifestazione per dare un segnale – spero forte – della cittadinanza contro la mafia. Al contempo, solidarizzo pienamente con i commissari straordinari e auspico altresì che possano prender parte alla marcia, al fianco dei castelvetranesi, dal momento che attraverso il loro delicato compito sono chiamati a risollevare le sorti amministrative di un Comune commissariato.
L’impegno contro le mafie ha sempre contraddistinto il mio percorso sociale e umano, pertanto ritengo fondamentale dare il mio contributo a sostegno delle istituzioni e sono in netta contrapposizione rispetto alle affermazioni fatte contro i commissari da parte di alcuni concittadini, la cui posizione non coincide né con la mia né con quella delle associazioni e dei gruppi dei quali faccio parte attivamente.
Il mio augurio è che insieme, cittadini e istituzioni, possiamo trovare gli strumenti e le occasioni più adatte per collaborare e per attuare un concreto cambiamento, sia esso sociale, amministrativo, culturale, che ci renda fieri della Castelvetrano che vogliamo lasciare a chi verrà dopo di noi.
Credo che il corteo di oggi rappresenti soltanto un primo, ma simbolico passo, per potere iniziare a scrivere una nuova pagina, insieme a quanti vorranno impegnarsi per una Castelvetrano che non sia più sempre e soltanto nota come la città di Matteo Messina Denaro, ma che con forza trova il coraggio di rifiutare ogni tipo di connivenza e compromesso con la mafia.
Enza Viola – Associazione antimafie Rita Atria
AUTORE. Redazione
Da cittadino di Castelvetrano dico che qualsiasi corteo sia sempre legittimo. Basta che se ne parli. La mia domanda è: perché non si fanno cortei subito dopo le operazioni di polizia volti alla cattura di Matteo Messina Denaro, per rimarcare la vicinanza agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine/ magistratura? Quante occasioni perse in questi anni, per dire Castelvetrano non è solo mafia/ Matteo Messina Denaro. Per ultimo, solo qualche mese appena trascorso. Io non parteciperò al corteo in disamina, perché ritengo sia stato viziato/strumentalizzato (poi si è voluto aggiustare il tiro), per le dichiarazioni rilasciate dal Commissario Dottor Caccamo, ai giornalisti della TV di Stato. Lì , in molti si sono indignati e offesi. Io no, io ringrazio i Commissari che rappresentano (finalmente) lo Stato nella nostra Castelvetrano, dove è stato assente per molti anni.
Da cittadino di Castelvetrano dico che qualsiasi corteo sia sempre legittimo. Basta che se ne parli. La mia domanda è: perché non si fanno cortei subito dopo le operazioni di polizia volti alla cattura di Matteo Messina Denaro, per rimarcare la vicinanza agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine/ magistratura? Quante occasioni perse in questi anni, per dire Castelvetrano non è solo mafia/ Matteo Messina Denaro. Per ultimo, solo qualche mese appena trascorso. Io non parteciperò al corteo in disamina, perché ritengo sia stato viziato/strumentalizzato (poi si è voluto aggiustare il tiro), per le dichiarazioni rilasciate dal Commissario Dottor Caccamo, ai giornalisti della TV di Stato. Lì , in molti si sono indignati e offesi. Io no, io ringrazio i Commissari che rappresentano (finalmente) lo Stato nella nostra Castelvetrano, dove è stato assente per molti anni.
P.S. non è mai troppo tardi
Le bellissime parole di padre Undari, sono la giusta risposta a quanti come lei, signor Pietro, non fanno altro che alimentatare polemiche inutili e sterili.Castelvetrano si è organizzata in un corteo pacifico e civile, per esprimere un messaggio importante, in modo garbato ma determinato, ma come si fa a criticare sempre?!! Che noia