Ai primi giorni del suo mandato di Sindaco di questa Città su diversi giornali e su siti locali WEB ebbi modo di leggere che uno dei suoi primi atti fu quello di togliersi l’AUTO BLU che quantificarono in un risparmio mensile di circa 700,00 Euro, cioè 8.400 Euro l’anno.
Ci fu sui siti un’ovazione di consensi verso la sua persona.
Passarono qualche altro giorno e sempre sugli stessi mas-media lessi degli incarichi, ben tre, onerosi che diede a consulenti esterni che bene si erano spesi in campagna elettorale verso la sua persona.
Durante la stessa campagna elettorale in occasione di una delle tante dirette a radio unificate lei disse:
“… il bilancio comunale è in regola, … noi non abbiamo introdotto l’addizionale comunale, la tassa di scopo.. ” (dichiarazione mai smentita)
E’ stato molto sottile, Lei non ha detto “non introdurremo l’addizionale comunale”, ma “non abbiamo introdotto l’addizionale comunale”.
I commenti a suo favore furono quasi unanimi, addirittura quelli di un certo “GIUSEPPE”, uno dei tanti ragazzi che ha detto di tutto e il contrario di tutto e che non ha avuto il coraggio, su mio invito, di presentarsi con nome e cognome, che mi attaccò dicendo che fui io ad introdurre l’addizionale e che il Sindaco Pompeo la tolse.
Essendo poco informato gli riferii che proprio io non la introdussi nel 1999 quando fui assessore alle Finanze e Patrimonio, e che Castelvetrano forse insieme al Comune di Favignana sono i soli a non averla introdotta nella Provincia di Trapani.
Veda Signor Sindaco, da lei mi aspettavo non solo il taglio dell’auto blu ma principalmente il taglio dello stesso importo del suo compenso di Sindaco di questa Città, sarebbe stato un bel segnale verso i cittadini, dimostrando che i sacrifici li dobbiamo fare tutti.
Facendo questa premessa passiamo nel dettaglio.
Competenze Giunta (importo lordo)
Sindaco E. 3.882,30 -E. 700,00 =E. 3.182,30 -18%
Vice Sindaco (55%) E. 2.135,65 -E. 385,39 =E. 1.750,26
Assessori (45%) E. 1.747,04 -E. 315,00 =E. 1.432,04
Competenze Consiglio Comunale
Pres. Consiglio (45%) E. 1.747,04 -E. 315,00 =E. 1.432,04
Consiglieri Comunali (30%) E. 1.164,70 -E. 201,01 =E. 954,69
Il risparmio mensile ammonterebbe ad E. 9.065,00 che moltiplicato a sua volta per 12 mesi complessivamente andrebbe a produrre un risparmio di E. 108.780,00.
Tutti ciò comporterebbe un’ulteriore economia in quanto il compenso dei consiglieri passerebbe da E. 1.164,70 ad E. 954,69, con un risparmio procapite di E. 210,00 (oltre il 18%), così facendo, mantenendo lo stesso importo del gettone di presenza a E. 70,00 le commissioni si ridurrebbero da 17 a 14, con una diminuzione di costi per l’Ente Comunale di due ordini di ragione, la prima perché diminuirebbero i rimborsi a terzi (per i consiglieri comunali lavoratori dipendenti), la seconda con riferimento al minor impiego dei segretari di commissioni che così possano meglio dedicarsi alle responsabilità dell’ufficio che occupano.
Non sono nelle condizioni di quantificare l’esatto risparmio per la riduzione dei rimborsi ai datori di lavoro, ma ritengo in via prudenziale quantificare il tutto nella percentuale del 30-40% del costo della politica pertanto di circa ulteriori 35.000 E.
Il tutto con un risparmio complessivo annuale di oltre 140.000 Euro, che rappresenta più del 10% del ricavato dell’addizionale comunale che volete istituire (oggi che avete istituito), pertanto con una riduzione della stessa percentuale dallo 0,7% all0 0,6%.
E’ recente la notizia, ItaliaOggi del 27 luglio scorso, che le Regioni in Rosso, e fra queste risulta la Sicilia ma anche Il Piemonte, potranno, e sicuramente lo faranno, anticipare di un anno dal 2014 al 2013 la maggiorazione dell’Aliquota dell’Addizionale Regionale con un ulteriore incremento dello 0,6%.
Se a questo aggiungiamo lo 0,70% dell’introduzione, di cui alla vostra presente proposta, dell’Addizionale Comunale i nostri concittadini vedrebbero depauperasi il proprio portafoglio, la propria capacità finanziaria dell’1,3%, che se li contabilizziamo in numeri siamo vicini a circa 2,5 Milioni di Euro, cioè denaro circolante tolto al consumo giornaliero, pertanto tolto all’economia della nostra città con una ricaduta nefasta sul sistema produttivo locale.
Durante la campagna elettorale sono stati recapitati ad ogni singolo nucleo familiare un libro bianco, che io avrei chiamato rosso sia per il colore della foderina sia, principalmente, per il rosso economico che ha comportato la stesura, la stampa e la distribuzione dello stesso, un rosso economico di circa 27 mila Euro.
Lo stesso si poteva realizzare con poche centinaia di euro, anzi quasi a costo zero, pubblicandolo sul sito WEB del Comune, così chiunque fosse stato interessato al dettaglio del contenuto oltre che leggerlo, avrebbe potuto stamparselo a proprio carico.
Sarebbe stato più utile risparmiare quella somma o eventualmente investirla per iniziative più sane e più utili per la collettività, quali per esempio la realizzazione di un opuscolo su un argomento particolarmente importante che è quello sismico.
Un opuscolo dal titolo “COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO”, un opuscolo di circa 20 paginette che spiega cos’è un terremoto, come comportarsi. Una guida per la preparazione di un piano di emergenza familiare.
Sappiamo benissimo, e chi vi parla è uno di quelli che ha vissuto il dramma e la paura del Terremoto del “68, com’è difficile prevenire un terremoto, ma conoscendone gli effetti si possono ridurre le perdite sia umane sia materiali.
Bastava che , la passata amministrazione, invece di auto incensarsi avrebbe pensato di più alla collettività.
In merito ai contenziosi in corso sarà oggetto di un futuro mio intervento.
Dico solo una cifra, che mi è stata riferita, quale risposta di una mia interrogazione, dall’ufficio legale la cifra è Euro 25.991.897,00.
E’ il valore del contenzioso in essere e n. 9 voci portano la dicitura N. Q. cioè NON QUANTIFICABILE.
Non amo tanto gli inglesi, anche se riconosco in loro un forte carattere e un forte senso dell’appartenenza, non li amo perché guidano a sinistra, perché non sono entrati nell’Euro e perché ci impongono la loro lingua.
Oggi tutti parliamo di “SPENDING REVIEW” che nel nostro amato italiano si traduce nel concetto di “revisione della spesa”, si usa il termine “DEFAULT” cioè fallimento, e così via.
Perché questa mia precisazione.
Sempre in occasione della campagna elettorale Lei, Signor Sindaco, si rivolse agli elettori dicendo loro:
… QUESTO E’ IL MIO “THANKSGIVING”, IL MIO “GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO”…
e nel suo appello finale invitava la gente a votarla per scegliere la LEALTA’, L’ONESTA’ ed OPEROSITA’.
Signor SINDACO conoscendolo e riconoscendo la sua onesta intellettuale, la ritengo persona per bene come ritengo di esserlo anch’io, anche se non l’ho votata, e per questo motivo che oggi, questo giorno, dovrebbe essere il suo
the day of the excuses “Il GIORNO DELLE SCUSE”
Si proprio il giorno delle scuse perchè sui tagli e sui minori trasferimenti si sapeva anche prima della campagna elettorale, pertanto alcune, e forse più di alcune spese ante elezioni potevano essere eliminate, come quelle post elezioni, nominando per esempio i consulenti esterni quali assessori.
A proposito di assessori spero che lei, magari in questo, sia in discontinuità con il precedente Sindaco che nella passata legislatura ne nominò ben 25, forse, ritornando all’uso delle parole inglesi a lei tanto care, è stato un record da GUINESS dei PRIMATI.
Ringrazio i colleghi consiglieri Curiale, Giurintano, Berlino, La Croce, Agate, Salatino e Zaccone che con il sottoscritto hanno votato contro l’introduzione dell’addizionale comunale.
Scelte così forti e penalizzanti devono avere forti giustificazioni ed essere avallate da forti e sostanziali riduzioni delle spese pubbliche, tali da trasferire ai concittadini che i sacrifici li dobbiamo fare ed in modo equo.
Di fatto questo mio intervento è anche proposta per la riduzione del costo della politica, che spero possa essere condivisa anche da tutti gli atri colleghi consiglieri ed è anche un invito alla Giunta di dare un esempio concreto di condivisione di sacrificio.
Castelvetrano, lì 31/07/2012
Il Consigliere di Alleanza per la Sicilia
Rag. Piero D’Angelo
AUTORE. Redazione
secondo me, è facile fare questo tipo di ragionamento quando si stà all’opposizione e non si ha alcun potere decisionale. Facile dire non alziamo l’addizionale, ma vorrei capire dove si vanno a prendere i soldi di quel gettito?. Facile a dire che lo stipendio dei Politici Amministratori cittadini è da abbassare, come se dei politici castelvetranesi se ne dovrebbe fare dei virtuosi nei confronti degli altri. Facile a dire dobbiamo togliere i Consulenti, come se di questi non ci dà ampi insegnamenti di come assumerli, il Nostro Governatore On. Lombardo, referente dei Politici dell’opposizione castelvetranese. Detto questo, basta ricordare quello che si è detto in campagna elettorale, dall’una e dall’altra sponda. Quello che serve è politica costruttiva e non distruttiva. Portate avanti idee condivisibili e che possano ripagarvi alle prossime consultazioni, perchè non è vero che il Popolo non vede, ma oltre che vedere sà riconoscere gli illusionisti. Scusate per l’anonimato, ma è professionale, comunque nei miei commenti non mi permetto mai di offendere nessuno, ma di rispettare il pensiero di tutti.
complimenti al rag Piero D’angelo,per quanto scritto,parole vere,e tutto dettagliato,nei particolari…si spera che la giunta comunale,presieduta dal sindaco,assessori,e consiglieri,prendano atto di quanto scritto,ma penso sia impossibile toccare le loro tasche,come si è visto tra tutti i politici presenti in parlamento,cmq sia ammiro il primo cittadino,per avere rifiutato l’uso della’auto blu,ed essersi dimostrato per ciò che noi cittadini avremmo voluto,un uomo semplice disponibile,e premuroso,nei nostri confronti,io penso abbiamo fatto la scelta giusta,nel corso del tempo sono certa che ne vedremo i risultati.
sono d’accordo con il consigliere d’angelo. spero che il sindaco e tutti qulli che amministrano questa citta lo facciano ,come spero fanno a casa loro. Siamoalla frutta,pertanto cercate di spendere in cose essenziali e non tartassare quei poveri cittadini;Quindi evitate lo sperpero come le auto blu,alcuni esperti, e pensate veramentealla res pubblica.
mi pare di capire che c’è volontà da parte di tutti, di cambiare il corso delle cose. Da questa analisi dettagliata si percepisce volontà di dialogare e migliorare, senza vane polemiche. Speriamo che anche dall’altra parte ci sia volontà di dialogare e di migliorare per migliorarsi.
date l’esempio tagliatevi i compensi e sono sicuro che il popolo castelvetranese contribuira’ cn piu voglia…..ma fateci vedere la vs buona volonta’
ottima disamina quella del rag.d’Angelo condivisibile quasi in toto. Dico quasi perche’ la carica di sindaco comporta un lavoro massacrante senza orari, un lavoro che riduce il tempo da dedicare alla famiglia, agli Hobby e ad una vita di relazioni private. L’mporto e’ veramente irrisorio quando, come in questo caso, il sindaco e’ anche un libero professionista ed e’ ovvio, che ne risenta anche la conduzione del suo studio legale ovviamente, per l’impossibilita’ di seguire in prima persona il lavoro. Pertanto credo che la carica di sindaco, debba essere compensata con almeno il doppio dell’mporto per una equa compensazione del lavoro che in quell’ufficio si deve svolgere.Non sono neanche d’accordo per quanto riguarda l’avvenuta eliminazione dell’auto blu. Io credo che l’auto blu, nel caso di un sindaco, non sia un privilegio, e’ un necessario orpello che ha la funzione di sottolineare l’importanza della carica alla quale un cittadino e’ stato chiamato che e’ quella di rappresentare tutta una comunita,e credo che ogni comunita’ meriti di essere rappresentata anche con segni distintivi per i quali essa’stessa fa bene a pagare. Per quanto riguarda i consiglieri, a loro basta e avanza il gettone di presenza, mentre bisogna completamente eliminare gli incarichi a tecnici esterni. In questo modo altro che risparmio contabilizzato dal rag D’Angelo! si accumulerebbe un consistente tesoretto di cui tutti potremmo beneficiare.
Grande Piero, e sopratutto ottimo ragioniere da quanto si evince dal discorso.
Io credo che nessuno abbia obbligato il Sig. Errante a candidarsi per le elezioni a sindaco, nessuno l’ha obbligato a vincerle e a sacrificare la famiglia, il suo lavoro e quant’altro per fare ciò..
Io non pagherei nessuno per fare politica, bastano i guadagni dei propri mestieri, o meglio, pagherei e darei spazio a tutti quei giovani preparati, in cerca di lavoro, pure loro in grado di poter amministrare il paese..
Il sindaco e la giunta si sono ridotti l’indennità…adesso consigliere D’Angelo proponga agli amici suoi la riduzione del gettone, anzi l’azzeramento!!!!! Vediamo le chiacchiere che farà! Grande Felice Errante
Cucinu Piè….chiacchiari persi su’!! Sempri l’urtimu chiovu di la naca la pigghia ntà lu cozzu!!
C’è gente che si propone in politica perchè non ha un lavoro e non lo cerca,altri che lo fanno per arrotondare e quelli che lo fanno per arraffare.Il problema serio è che la gente li vota solo perchè, ad esempio, non si fanno pagare la dichiarazione dei redditi oppure perchè fanno arrivare un camion d’acqua gratuito spacciando un diritto per una concessione.Io non ce l’ho con il Sindaco Errante perchè cerco di fare valutazioni che non siano personali ma i politici sono quelli del “o con me o contro di me” e , francamente, sarebbe ora di cambiare mentalità entrando in una nuova era dove la politica non sia vista come prevaricazione ma come servizio.
A propositu cucinu Piè, lu sa chi me parenti Raffaeli si dimisi e n’appi pi’ tutti sia li longhi chi li curti.Ma allura sti sordi di la comunità dunni eru a finiri?Ragiuni avi Sirviu nostru quannu dici: lu viristivu chi lu probblema unn’era iu??L’aria era!!
ma ora mi sacrificu e tornu…chi fa avissivu lu curaggiu di un mi vutari??Bonanotti Pierù…
Consigliere D’angelo, in poche ore il suo sterile attacco è stato zittito con dei fatti concreti e tangibili…vediamo adesso quante ore impiegherete voi ligi servitori del paese senza auto blu a ridurvi o dimezzarvi i gettoni, dato che essere consiglieri non porta via tanto tempo quanto ne porta a sindaco ed assessori e vi consente di poter svolgere serenamente le vostre attività….almeno che non ci delizi con un altro specchietto in cui si evinca il danno economico che un consigliere subisce!!! Troppe parole e pochi fatti dalle vostre parti…la prego, mi faccia ricredere!!
Azzeratevi il gettone consiglieri!
Sarebbe interessante sapere quante Ella ha incassato nel corso della precedente legislatura
ma non sarebbe buona cosa parlare meno e agire di più?
E’ facile giudicare ma i fatti sono altri.
Qui si sta morendo di fame e, purtroppo i burocrati continuano a fare il buono ed il cattivo tempo.
Ci lamentiamo dei politici, d’accordo, anche a me spesso viene il ribrezzo per quello che si vede, ma abbiamo mai considerato che abbiamo un comune con un esercito di impiegati, purtroppo spesso mediocri o peggio, che non sono in grado di fare il loro semplice lavoro e, superpagati per quanto fanno, si lamentano, sbuffano e giudicano con aria di superiorità.
Quanti dirigenti senza laurea e senza esperienza, che si limitano a percepire lo stipendio e non sanno dove mettere le mani per far quadrare i conti. Meno male che pochi impiegati (loro si sottopagati) sanno cosa fare e si sbracciano per sopperire ai pasticci di colleghi e superiori.
Che peccato, ma un riordino serio? Quando????!!!!!!
A priori: da quello che leggo la mia reazione spontanea è quella di rispetto nei confronti dell’attuale sindaco.(full stop)
Finalmente qualcuno all’altezza di personaggi politici di metropoli europee economicamente di successo che si recano in ufficio in bici, con utilitarie o con mezzi publici. Una persona che non sembra si dia arie per avere avuto la fortuna di conseguire una laurea, mi auguro, o meglio vi auguro gli sia dato il tempo di raccogliere di cio che semina.
“..la carica di sindaco comporta un lavoro massacrante”
lo può scrivere solamente una persona che di lavoro massacrante non ne ha mai sentito l’aria neanche a miglia e miglia di distanza. Certamente nessuno costringe qualcuno a candidarsi e accettare la carica di che che sia. Tra l’altro la professione privata ne guadagna all’istante e alla lunga, anche e soprattutto a carica dimessa. In’oltre, e qui non mi riferisco assolutamente al sindaco in carica ma in generale lu cumannari e meggiu di lu f§$%&=, ne vero?
Il riordino serio ci sarà piu o meno tra… 128 anni. No ma a parte gli scherzi il sovraffolamento di dipententi comunali, provinciali, statali etc. porta di conseguenza un paio di problemi veramente seri e duraturi, i maggiori sono: la situazione d’impiegato a stipendio fisso porta in alcuni casi a inerzia mentale e fisica (in alcuni casi!), allo stesso tempo sappiamo bene tutti che ancora oggi ce un nesso molto forte tra posto fisso e voti politici, credo però che la conseguenza peggiore e molto più pericolosa di tutto il resto per la comunità e che con il posto fisso si asfissia la volontà di imprenditoria privata. Voglio dire, ma chi me lo fa fare di rischiare risorse private e tutto il resto compreso il lavoro massacrante per avviare un’attività imprenditoriale privata, magari creando posti di lavoro, se conoscendo tizio e martino ho la possibilità di percepire uno stipendio fisso al comune (non parlo del comune di CS dei giorni nostri chiaramente). Io non l’ho appurato, ma ieri un collega canadese mi chiedeva se fosse vero che il Canada ha 11 volte meno guardie forestali che la Sicilia. Gente non schreziamo, se non si produce non si va avanti, non in questo sistema economico, e una guardia forestale non produce unacca idem anche per la maggior parte d’impiegati d’ufficio che alla meno peggio non fanno altro che sporcare carta con il toner.
BR
franKo
Come sempre,da qualche tempo a questa parte, gli Ascari del gruppo di potere al governo della Città, svolgono il ruolo di vigilantes su chiunque osi attaccare Sindaco, Giunta o Gruppi di maggioranza, a costo di affermare tutto e il contrario di tutto, a costo di superare il limite del ridicolo. Chiunque abbia un minimo di buon senso non può che condividere il ragionamento di Piero D’Angelo, a qualunque schieramento appartenga. E finiamola una volta per tutte di mettere l’interesse della nostra Città in secondo piano rispetto ai nostri personali interessi. Signori anonimi, abbiate il coraggio di mettere i vostri nomi e cognomi, abbiate il coraggio dei vostri pensieri