Segnale di divieto o di senso unico. O, ancora, un segnale stradale che indica il restringimento della carreggiata e poi, quello più comune, di stop. Che fare? È quello che hanno spiegato stamattina gli agenti della Polizia municipale di Castelvetrano ai bambini che stanno frequentano il Grest “NaturFest”, organizzato dall’associazione “Gioia di vivere”, dalla cooperativa “Talenti” e dal baby parking “Piccolo principe”. Al Grest (si svolge al baglio Seggio Torre, in un terreno confiscato alla mafia) stanno partecipando 56 bambini e 20 educatori. Stamattina l’incontro con i vigili urbani. Ad accoglierli è stato il comandante Antonio Ferracane che ha spiegato come è composto il Corpo, i mezzi a disposizione e le attività che svolgono i vigili urbani tutti i giorni. I bambini hanno poi raggiunto la parrocchia Santa Lucia dove fra Giuseppe ha tenuto la catechesi sulla parola “rispetto”.

 

 

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