Questi ragazzi fanno davvero sul serio! Stiamo parlando dei giovani del Collettivo Creativo “Culturalmente” di Castelvetrano che dopo aver ripulito gran parte del litorale a Marinella di Selinunte, lo scorso mese di marzo, questa mattina si sono dati appuntamento a Triscina di Selinunte per “continuare” il lavoro di rimozione dei rifiuti dall’arenile dal nostro meraviglioso territorio.
Inizialmente erano sono una quindicina di ragazzi che a partire dalle 9 del mattino si erano occupati del tratto di spiaggia nei pressi del Parco Archeologico di Selinunte. Durante la giornata si sono aggiunti altri amici e perfino un gruppo di giovani extracomunitari di origini africane che hanno portato un valido contributo all’iniziativa.
Oltre 9 ore di intenso lavoro dalla mattina fino al tardo pomeriggio per raccogliere dalla battigia rifiuti di qualsiasi genere: polistirolo, vetro, plastica, oggetti di qualsiasi tipo, rifiuti ingombranti e anche qualche bombola. Sono stati riempiti circa 80 grandi sacchi per i rifiuti.
Manca poco alla stagione estiva 2017 e ci auguriamo che il grande lavoro svolto da questi giovani non sia vano. In un paese in cui la gente che si lamenta sui social è la stessa che poi lascia rifiuti per strada o magari sotterra una bottiglia di birra in spiaggia, i giovani del Collettivo Creativo Culturalmente continuano a dare lezioni di civiltà.
I ragazzi sono stati supportati da alcune attività commerciali che hanno fornito il materiale necessario per la raccolta: emporio, milleluci, Mokambo ed altre ancora. Lo ribadiamo: nessun legame a partiti o movimenti politici, solo giovani che amano la propria terra.
AUTORE. Redazione
Vorrei che il comune organizzasse cose del genere, invece che pensare a chi ricandidarsi delle.vecchie glorie…ambo i lati.
Il rispetto per il pianeta, anche questo deve passare per una votazione? Servono davvero soldi per ripulire tanto che non lo facciamo e invece spendiamo soldi per sporcare ancor più la terra che ci ha partorito?
Invito tutti non a pulire le spiagge, ma a provare dentro di voi quello stesso benessere che questi ragazzi hanno provato oggi esausti, dopo una giornata a buttare sudore senza riceverne un euro.
Quella soddisfazione che hai solo quando fai la cosa giusta.
Grazie grazie grazie vi amo tutti
Grandi ragazzi bellissima iniziativa coinvolgete più gente la prox con qualsiasi mezzo, ottimo modo di sensibilizzazione, lo merita il ns. territorio, grazie, bella gente braviiiiiiii
Bene. Grazie.
Soprattutto un grazie particolare a quei due terzi del gruppo che non sono italiani fin dalla nascita, ma che saranno sicuramente persone del territorio di cui essere fieri.
Effettivamente l’amministrazione comunale e regionale tutta, non è mai stata un buon esempio di come applicare politiche ambientalistiche ecologiche funzionanti, semmai sempre e a regolari periodi la dimostrazione che in quel senso, quasi niente funziona. Un po’ non ci sono i soldi, un po’ non le discariche, e di soluzioni a lungo termine con inceneritori che potrebbero anche produrre energia, non se ne parla nemmeno.
Vero è, che le spiagge, se ricordo bene, sono state in passato già pulite su iniziativa del comune.
Vero è, che un 15 anni fa, ringraziando un ragazzo che ripuliva il tratto di spiaggia dei tempi della mia giovinezza, la risposta da questo mi è arrivata in tedesco/inglese.
Comunque durante la stagione estiva, ci vorrebbero controlli in spiaggia, magari con gente di fuori che non si lascia minacciare da certi brutti ceffi ignoranti, magari controllando anche che quei maledetti pescatori serali e notturni, la smettano di lasciare chili di lenze, cicche di sigarette a altro in spiaggia. Oppure vietando la pesca del tutto.
Per gli amministratori comunali, e per i cari cittadini zozzi, caso mai non fosse chiaro: le spiagge pulite, sono un investimento. Il turista può non tornare per via delle spiagge sporche, e può raccontare delle spiagge sporche. Chiunque io abbia portato a Triscina o a Selinunte, cosa che non faccio più da anni, ha trovato che le spiagge erano sporche.