Mercoledì 5 giugno 2019 presso l’Auditorium del 2^ Circolo Didattico “Ruggero Settimo” di Castelvetrano, guidato dalla Dirigente Scolastica Maria Luisa Simanella, si è svolto l’evento conclusivo di un percorso formativo, fatto di gioco e partecipazione promosso dall’AGIA, Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Il progetto si prefigge lo scopo di diffondere tra i bambini la conoscenza della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza a 30 anni dalla firma dello storico documento.
In occasione di questa speciale ricorrenza l ’Autorità Garante, Dottoressa Filomena Albano, ha proposto ai bambini di 80 scuole primarie di tutta Italia di “riscrivere” i diritti della Convenzione adattandoli alla realtà della società odierna , esprimendo i loro bisogni, le loro necessità, i loro sogni nella piena consapevolezza di essere titolari di diritti.
Ad accompagnare i bambini in questo percorso, sono state le avventure di Geronimo Stilton e del suo “Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini”; libro che tutti i bambini hanno ricevuto in dono dalla Dottoressa Albano.
Per l’evento conclusivo tutti gli alunni delle classi terze e quarte della scuola Primaria ,si sono esibiti in una performance musico-teatrale, centrata sul tema dei diritti.
Un esercito colorato di circa duecentocinquanta bambini hanno cantato e recitato brani da loro stessi composti e hanno dato lettura degli articoli della Convenzione così come li hanno riscritti alla luce dei propri bisogni ed aspirazioni.
Nei locali dell’ Auditorium è stata allestita una mostra dei lavori di cartellonistica realizzati durante il percorso ,che ha visti protagonisti così tanti alunni.
E’ stato un importante momento di grande condivisione caratterizzato da un clima festoso e di sano entusiasmo.
L’augurio più grande per le nuove generazioni è quello contenuto in un video-messaggio che l’ Autorità Garante ha voluto inviare ai bambini : “ Non perdete mai il desiderio, la voglia di vederli realizzati i vostri desideri; solo così possono trasformarsi in diritti”.
Vita Ingrassia Referente Progetto AGIA
Contributo fotografico Ninni Giardina