Uscirà a fine settembre con la Inner Circle Music, “La Terra dei Ciclopi”, primo album in piano solo di Sade Farida Mangiaracina, talentuosa interprete e compositrice castelvetranese che, già giovanissima, vanta grandi collaborazioni e tournée internazionali.
L’uscita del disco è preceduta il 25 agosto con un concerto ad ingresso libero presso il “Castello Grifeo” di Partanna, dove Sade salirà sul palco insieme all’ospite speciale di questo lavoro: il trombettista Luca Aquino.
“La Terra dei Ciclopi” nasce dall’amore incondizionato di Sade per la sua terra, la Sicilia: ognuno dei dieci brani è una fotografia che ne ritrae luoghi e persone, una popolazione dai tratti differenti, nordafricani ma anche nordeuropei, “padroni di una terra martoriata, che tutto dà e tutto prende”.
Un lavoro lirico, pieno di emozione ed atmosfere evocative, rese ancora più profonde dal grande talento pianistico di Sade e dal suo interplay nei brani “Ballarò” e “Sugnu tutta pi tia” con Luca Aquino, impegnato con tromba e flicorno.
Da una recensione, su Musica Jazz, del live al Festival Bari in Jazz, firmata da Alceste Ayroldi:
“Sade Mangiaracina scompone la tradizione sicula incastonata in “Ciuri Ciuri”: il tema in vista viene frammentato con un incedere ritmico sfavillante, che sostiene l’energica improvvisazione tenuta a bada dal gioco ostinato della mano sinistra. Il fraseggio della Mangiaracina gioca sulle sfumature che mettono pace tra i costrutti della classica, gli imperiosi dettami del dialetto musicale siciliano e il pianismo jazz moderno che tiene a mente il migliore passato.
La cantabilità dei brani ne rende ancor più appetitosa l’esecuzione: perfetta per dizione e vigoria, così come in “La fuddia di Archimede”, tra forte e piano, note che si scavalcano lasciando sempre respirare la vermiglia melodia. Il lirismo di “My Sicily” sottolinea la purezza compositiva della pianista, rimarcando anche le sue frasi dense di ponderatezza e di misura, attente alle nuances di una dedica appassionata.”
Sade Mangiaracina: “Avere avuto la possibilità di collaborare per questo disco con la “Inner Circle Music”, è un onore immenso. E’ stato lo stesso Greg Osby a propormi di far uscire l’album con la sua etichetta, dopo averlo ascoltato: per me è stato come un sogno. Nel disco ci sono due brani in cui ho il piacere di avere come ospite un amico fraterno e musicista straordinario, una punta di diamante nel panorama della musica Europea: Luca Aquino! Qualche anno fa avevo avuto il piacere enorme di suonare nel suo disco “aQustico” e, visto che adoro il suo suono, non vedevo l’ora di avere un’altra occasione per registrare insieme a lui…e così è stato proprio con questo mio album.”
Fiorenza Gherardi
AUTORE. Redazione