Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la giornata del rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costretti a fuggire dai loro paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.

In Italia è attivo dal 2001 il “Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati” (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale.

A Castelvetrano il progetto territoriale di accoglienza è attivo dal gennaio 2011 ed è realizzato dal comune di Castelvetrano e gestito dalla Cooperativa Insieme, mettendo a disposizione dello Sprar n 4 posti di accoglienza destinati alla categoria di utenza “vittime di tortura” e “disagio mentale”.

Gli interventi che realizziamo nel nostro Centro di Accoglienza sito in via M. Santangelo sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio-economico di richiedenti asilo e rifugiati. L’accoglienza di richiedenti asilo nella nostra città è uno strumento per esprimere la nostra solidarietà a quanti sono stati costretti a lasciare il loro paese; accogliere i migranti “forzati” ci offre al tempo stesso, un’opportunità per ribadire la centralità dei diritti umani, nonché un’occasione di sviluppo, arricchimento e crescita per la nostra comunità cittadina.

Mercoledì 20 giugno 2012 dalle ore 19.00, per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, si intende organizzare nel sistema delle Piazze un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza di Castelvetrano con i rifugiati che la nostra città accoglie.

Le attività di piazza prevedono:

  • Stand informativo: uno stand ben allestito, colorato e animato in cui gli operatori, i rifugiati, l’ente locale e l’ente attuatore incontrano la cittadinanza per raccontare il progetto territoriale SPRAR e i suoi protagonisti.
  • Stand di cucina etnica: assaggi gratuiti di cibi e bevande preparati direttamente dai richiedenti asilo insieme ad altri cuochi del territorio.
  • Premiazione del torneo di calcetto che vede coinvolti gli ospiti dei vari centri di accoglienza della provincia di Trapani e Palermo, il commissariato di Castelvetrano, una rappresentativa della giunta e del consiglio comunale di Castelvetrano, una rappresentativa della protezione civile,
  • Concerto musicale con una cover band, Bohemian Rapsody, composta anche da operatori della cooperativa Insieme.

Chi sono i rifugiati

Sono uomini, donne e bambini costretti a fuggire dal loro Paese a causa di persecuzioni, guerre, violazioni di diritti umani. Hanno dovuto abbandonare la casa, il lavoro, la famiglia, gli amici, gli affetti, le loro cose, le abitudini, la normalità della vita quotidiana.
Molti di loro non rivedranno mai più le persone care. Molti di loro hanno subito torture, violenze estreme e hanno vissuto la drammatica esperienza del naufragio. Per cercare protezione in Europa, in Italia, hanno fatto viaggi lunghissimi. In condizioni disumane hanno traversato continenti, Stati, deserti, mari, rischiando di perdere tutto. Anche la vita.

Chi sono i richiedenti protezione internazionale (richiedenti asilo)

Sono le persone arrivate in Italia per cercare protezione, che attendono una decisione circa la loro richiesta di essere protette. Chi di loro riceve una “risposta positiva” può ottenere lo status di rifugiato o diventare titolare di protezione sussidiaria.

AUTORE.