gianni pompeoIn riferimento alla determinazione del Sindaco di revocare la delega assessoriale al dott. Vito Fazzino, rappresentante del CDU per Castelvetrano, e alla sua sostituzione col dott. Giuseppe Rizzo – cui va il mio sincero augurio di buon lavoro – e il conseguente ingresso in consiglio comunale del signor Calogero Giambalvo, espressione del movimento politico “Art. 4” che fa capo in provincia all’on. Paolo Ruggirello, faccio presente che tale decisione scaturisce da una autonoma volontà del Primo cittadino che, sia pure esercitando una sua prerogativa, esula da qualunque confronto con la parte politica di cui l’assessore Fazzino è espressione e risponde ad una logica di allargamento della maggioranza di cui non si ravvisa invero alcuna necessità.

Tale logica si è palesata peraltro nella recente elezione di un membro del collegio dei revisori dei conti presso il comune di Castelvetrano. Prendo atto di una dinamica politico-amministrativa volta a superare nei fatti – nonostante le reiterate dichiarazioni del Sindaco – il quadro delle intese e dei programmi che portarono alla elezione dell’avv. Felice Errante, e al conseguimento di nuovi equilibri che non sono mai stati oggetto di dibattito nell’alveo della coalizione di maggioranza e di cui francamente non colgo l’ opportunità

Ciò nonostante, invito gli amici del CDU per Castelvetrano e di Città Nuova a tenere fede agli impegni assunti, continuando, per senso di responsabilità, a sostenere l’azione amministrativa del sindaco Errante, nell’interesse generale e per il bene della città, in attesa di meglio comprendere gli sviluppi e le prospettive aperte da tale ultima decisione del Primo cittadino.

Gianni Pompeo

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