Giusto qualche giorno fà, la scalinata “Circe” a Marinella di Selinunte era stata “adottata” dalla FIDAPA di Castelvetrano che l’aveva ripulita da vetri rotti e rifiuti vari. Erano state inoltre collocate alcune piante per renderla più accogliente agli occhi dei tanti giovani che nel fine settimana l’avrebbero affollata.
Questa mattina però la scalinata che collega Via Vivaldi con Via Marco Polo, è stata rinvenuta in uno stato disastroso. L’amareggiato commento di Marinela Conigliaro (Fidapa):
Che dispiacere stamane!!! Dopo aver lavato la scala e aver sistemato le piante, abbiamo trovato tutto distrutto, le piante rubate e la scala piena di vetri rotti e spazzatura per come era prima. Ma cosa si può fare per civilizzare questi nostri ragazzi?!!!
Il Sindaco Felice Errante ha commentato le foto promettendo una repressione ferma nei confronti di quei delinquenti che si ostinano a non capire che se Marinella deve continuare a crescere, c’è bisogno di assoluto rispetto sia dei luoghi che delle persone. Il primo cittadino ha inoltre assicurato che nei prossimi giorni la scalinata verrà nuovamente ripulità.
Alcune immagini scattate questa mattina (domenica 7 luglio)
AUTORE. Redazione
Un paese irredimibile, abitato da gente rozza e primitiva. Non c’e’ possibilita’ di educare questa mandria di bufali senza cervello, al rispetto dei luoghi e delle persone. Non c’e’ controllo ne’ da parte della polizia, ne’ da parte dei vigili urbani, tutti possono fare i propri comodi. Poi questa gioventu’ che non ha riferimenti, modelli positivi per un certo verso fa anche pena. Giovani e giovinette, sembrano abbandonati a se stessi,vagano a notte inoltrata con bottiglia di birra nelle mani, fumando a rotazione cannabis, si tratta di minorenni i cui genitori credo se ne freghino delle abitudini notturne dei loro figli. La mattina per le strade il vomito, le cicche, i bicchieri di plastica e le bottiglie rivestono l’asfalto. Pare che si chiami movida, ma e’ un vero e proprio letamaio e non solo in senso figurato.
Ci vorrebbe una bella presa di posizione da parte dell’autorita’: Proibire assolutamente l’apertura delle attivita’ bar, e pub,oltre la mezzanotte. Almeno potrebbe rappresentare un freno a questa orda di barbari, una simile punizione e’quella che ci vuole per frenare questa marea di spazzatura. I gestori, se vogliono dilatare l’orario di apertura debbono essere responsabilizzati per il comportamento dei loro avventori e sopratutto osservare la regola di non vendere la birra in bottiglia e non tollerare che si facciano le cosidette canne nei loro locali. Ma poi tuttyi diranno che cosi’ si penalizza l’economia, ma l’economia non si regge su questi 4 gatti che si improvvisano manager, per parlare di economia vera, basata sul turismo per prima cosa bisogna curare l’immagine. L’immagine che in questo momento da Selinunte al turisa e’ quella di essere un grande cesso.
non per polemica,ma penso che il turista soffra molto di piu nel vedere e’valutare la reale situazione,che non le stupide magliette,mi domando come mai nessuno dei promotori di senso civico non abbia ancora chiesto al sindaco l’intervento dei militari inteso come esercito,
Non condivido nemmeno una parola,l’attività vandalica di 4 ragazzetti scalmanati non può penalizzare tutti quei ragazzi cha sanno divertirsi nel totale e assoluto rispetto di luoghi e persone nè tanto meno possono essere penalizzati i ragazzi che con tanto sacrifici investono su selinunte credendoci e lottando per migliorare le cose!controlli ci vogliono i controlli e le punizioni solo per i vandali! Angela nastasi
commenti vistosamente esagerati di persone che sono abituate a fare di “tutta l’erba un fascio”. Questi sono problemi generalizzati di tutte le città dal nord al sud, basta che un gruppo di ragazzini che fanno “branco” iniziano a fare danni e già si parla di inciviltà collettiva, di genitori che se ne fregano ect.. Con questo non nsto a giustificare questi atti vandalici ma per favore non parlate dei castelvetranesi come se fossero dei mostri incivili, rozzi e primitivi, i ragazzi qua non sono nè più nè meno come quelli del resto del mondo.
magari fossero 4 ragazzetti scalmanati! Io non so signora Angela dove lei abiti, ma le posso assicurare che al centro di ragazzetti e ragazzette,se ne vedono tantissimi. Ad una certa ora, sono tutti strafatti di canne e alcool, schiamazzano fino alle 3 alle 4 del mattino, ascoltano musica a tutto volume perche’ quando finalmente chiudono quei tre bar, che li hanno gia’ abbastanza intontiti con musica a volume esasperato e che per inciso, non credo realizzino un granche’ a livello di incassi, accendono lo stereo d ella vettura a tutto volume per continuare lo sballo acustico. E’ una situazione insanabile a mio giudizio, perche’ manca il necessario rigore dei cotrolli ed anche sopratutto, il rigore delle famiglie che, come dice anche Onofrio se ne fregano di quello che fanno i figli.
Bisogna che Selinunte diventi un luogo alternativo rispetto alla bagarre che c’e’ tuttora, un luogo per famiglie e adulti che sono le uniche categorie che possono disporre di una certa capacita’ di spesa, con un ritorno significativo per l’economia. Mentre questi scalmanati pur disponendo di scarse risorse economiche hanno colonizzato il luogo rendendolo impraticabile e il paradosso e’ che i gestori se li contendono, come se con la paghetta settimanale fossero in grado di muovere un mercato. FOrse si reputano soddisfatti di quel poco che resta loro dopo avere coperto le spese.
Ma qesta si chiama sopravvivenza,ad un investimento povero che poveri chiama.
Mi sembra ingeneroso additare tutti i giovani come bufali senza cervello e tutti i genitori come irresponsabili e strafottenti….. Per 4 stupidi incivili non si può etichettare un intero paese….. Il sabato sera si dovrebbero semplicemente aumentare i controlli e fare multe severe a chi sporca o si comporta da incivile….. Basterebbe che i cari vigili che ieri sera passavano e spassavano in continuazione con la macchina in pieno scalo azionando le sirene se x caso qualcuno che ovviamente passeggiava non si spostava….(quindi non solo passi con l’auto in continuazione in mezzo alla gente e i bambini che passeggiano ma pure t’indisponi se alla quarta volta che passi non si spostano) Scendessero a piedi a dare una controllatina……se passi con l’auto non controlli proprio nulla! comincia a fare le multe e poi vedi se continuano a fare i vandali!
Il sindaco promette una repressione ferma…. Ma per piacere! Basta con questa politica dei proclami e degli annunci. Chieda il Sindaco al comandante dei vigili urbani quanti verbali sono stati elevati negli ultimi anni a cittadini che, ad esempio, buttano a terra il pacchetto di sigarette o il fazzolettino di carta. Sono pronto a scommettere: NESSUNO. E dunque come si pensa di fare la voce grossa quando non si sa gestire neppure quanto, di giorno, accade sotto i nostri occhi?
Sono d’accordo con Filippo, questa è l’amministrazione degli annunci: multe con le telecamere, lotta al randagismo, pulizia dei bordi delle strade, lotta alla sosta selvaggia degli ambulanti… Solo proclami. A proposito, avete notato che dopo una settimana gli ambulanti si stanno riappropriando di piazza Dante e viale Roma? frattanto, all’incrocio via Crispi via Vittorio Emanuele annoiati vigili urbani si danno convegno: venerdì alle ore 11 ne ho contati 5 (diconsi cinque) appoggiati alla transenna e del tutto inattivi…
Concordo con quanti hanno detto che nn si deve fare di tutta l’erba un fascio ma isolare quei pochi gruppi di delinquenti per valorizzare la vera gioventù che comunque è pur sempre il valore aggiunto della società futura. Esistono telecamere, vigili, protezione civile se non servono in questi momenti a cosa servono? l’importante è poi l’applicazione delle pene previste se no nn facciamo altro che rafforzare la loro boriosità e presunzione.-
Questa è la famosa movida? penso che la maggior parte delle persone e dei castelvetranesi non vorrebbe vedere questo e non dovrebbe meritarsi questo.
Qui non si tratta di “pochi delinquenti”. Si tratta ormai di consuetudine, un modo di agire e comportarsi di quei ragazzini che hanno appena 13-14 anni e che, in massa, assumono arie e boriosità da nonnismo puro. Parlo anche, ma forse sopratutto, delle donnine, quelle che calando in gruppo a Marinella per le vie del centro la sera e fino a tarda ora, gridano, litigano e spupazzano liberamente il tronzo di turno. Un’orda barbarica che ogni sera si ripete per le strade di Marinella. Molte volte c’è il litigio, se la prendono con le macchine e le moto posteggiate, dando calci e rompendo specchietti. Ma se poi li affronti diventano animelle scappando via ma ridacchiando all’indirizzo di chi interviene. E’ un fatto generazionale? No! E’ solo un fatto educazionale dove solo le famiglie e le istituzioni possono e devono intervenire. Trefontane è stata abbandonata dai ragazzi per l’aumento della delinquenza, per la invivibilità, ma anche per la paura di chi voleva solo andare a divertirsi, dal momento che il luogo offriva interessi di svago. Non vorrei che adesso Marinella faccia la stessa fine. Che ben vengano quindi i controlli da parte dei Vigilantes, Protezione Civile, Vigili e quant’altro volti a questo fine. Vanno solo incentivati, aumentati, per il quieto vivere civile di tutti. Il Sindaco,e le istituzioni tutte, è attento alla problematica, ne sono sicuro.
Penso convintamente che le sfaccettature del problema attengano ad un fatto di civiltà e di educazione civica e per ciò vale la sollecitazione alle famiglie che devono doverosamente dare segni di responsabilità educativa ai giovani, in un paese in cui non si eccelle di certo per senso civico.
L’educazione civica è fatto che dovrebbe promanare da un insegnamento scolastico, anche se è serio segnalare le gravi difficoltà in cui versa la scuola che deve fare i conti con una società mal disposta verso l’istituzione scolastica ritenuta inbelle ed inefficace, grazie anche alle recenti riforme ministeriali che l’hanno impoverita ancor di più.
Ma è anche un problema di repressione di comportamenti che peccano di responsabilità civica. Da questo punto di vista, appare precipuo compito dell’amministrazione comunale porre in essere tutte le condizioni necessarie per far rispettare la cosa pubblica.
La video sorveglianza e i maggiori controlli dei vigili urbani sono strumenti che debbono essere utilizzati con maggiore impegno, ma sarà necessario sollecitare una maggiore presenza delle forze dell’ordine e cercare di pretendere l’applicazione del poliziotto di quartiere che, proprio nelle zone balneari, potrebbe rappresentare una forma di controllo deterrente indispensabile.
L’augurio di una buona estate, passa attraverso l’auspicio che alcune regole vengano così applicate.
Aveva ragione Carmela quando li ha definiti trogloditi “uomini delle caverne”. comunque trattasi di gente incivile.
COSA PREVEDE IL CODICE PENALE E QUANDO APPLICARLO
Il nostro ordinamento penale ha previsto anche delle contravvenzioni a
tutela dell’ordine pubblico e della tranquillità pubblica. Fino all’entrata in
vigore della legge quadro, le uniche sanzioni previste a tutela
dell’inquinamento acustico erano quelle contemplate dal codice penale. In
particolare, l’art. 659 testualmente recita: ”Chiunque, mediante schiamazzi o
rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche,
ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le
occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i
trattenimenti pubblici, é punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda
fino a 309,00 €. etc…….
E vogliamo parlare anche delle spiagge dello scaro ormai ridotte a pattumiere e WC PUBBLICI??? si l’inciviltà dei ragazzi è arrivata anche sulle spiagge dello scaro ormai piene di bottiglie di vetro, bicchieri, pacchi di sigarette, e tanto altro e poi nell’oscurità della zona sotto il “MURAGLIONE” il WC PUBBLICO, per il momento a causa delle alghe poche persone frequentano questa spiaggia, ma solitamente è affollata e anche da bambini che ignari magari giocano dove altri di notte hanno fatto “altro”….. Basta illuminare la zona, videosorvegliarla, o prendere la multa ai primi…
Sono daccordissima con il sig Romeo e con il sig Messina.. Io la cosa che non capisco come mai si sono rilasciate tutte queste nuove autorizzazioni amministrative a questi locali che aprono quando e come vogliono loro.. sprovvisti non solo dei bagni per disabili ma anche quelli normali.. Io non ho più l’età per frequentare questi posti ma mia figlia mi racconta cose incredibili e inoltre che propongono musica e diskjokey per strada ad un volume che sicuramente non è consentito.. Questo tipo di intrattenimento dovrebbe essere fatto lontano dalle civili abitazioni secondo me…
c’è un metodo ottimo e semplice : si chiama “ramate” e “corpi di viria”
funziona!