In merito all’articolo apparso questa mattina sul maggior quotidiano regionale, il sindaco della città di Castelvetrano, avv. Felice Errante, ritiene di fare una doverosa precisazione: “Stupisce come un quotidiano così importante pubblichi articoli senza verificarne la veridicità dando così spazio ad alcuni millantatori patentati.
Le foto pubblicate in data odierna sono un falso poiché i lavori cominciati , già da diverse settimane, hanno fatto si che lo stato dell’arte sia ben diverso, com’è facilmente riscontrabile anche dalle foto che alleghiamo alla presente nota. Per non parlare del fatto che questi articoli sembrano conservati gelosamente nel cassetto e puntualmente ripubblicati ad orologeria- continua il sindaco- e per confutare questa mia affermazione basterà controllare nei vostri archivi , dove troverete articoli con interviste sempre agli stessi due pescatori citati nell’articolo che, in maniera ciclica ripetono le stesse cose.
Sentirsi presi in giro, come afferma uno dei pescatori, da un sindaco insediatosi solo da pochi giorni appare quantomeno scorretto e ci ricorda una campagna elettorale ormai conclusasi, dove i pescatori citati precedentemente, hanno avuto un ruolo attivo nella ricerca dei consensi per un altro candidato- conclude Errante- per non parlare del fatto, che io mi sono già recato nella giornata di domenica sul luogo, per sincerarmi personalmente dell’avanzamento dei lavori con l’ausilio dei tecnici comunali ed ho potuto appurare che i lavori procedono regolarmente, la stessa cosa avrebbe potuto farlo anche il vostro corrispondente se avesse adempiuto ai suoi doveri.”
AUTORE. Comune di CastelvetranoARTICOLO Giornale di Sicilia 5 giugno 2012
CASTELVETRANO. “Intervento tampone”. Sono queste le due parole usate dal pescatore, Ernesto Favara, per descrivere i lavori, nel porticciolo di Selinunte. “Il problema della sabbia e delle alghe, continua a persistere da anni, all’interno del porto, ma ad oggi non si è mai trovata una soluzione definitiva. La settimana scorsa, sono stati fatti dei lavori per ripulire la sabbia in eccesso, ma il problema per noi è rimasto. Infatti, hanno tolto la sabbia solo per l’accesso facilitato di gommoni e motoscafi. Le nostre barche, invece, con le quali noi ci “Busciamo il pane”, non vengono prese in considerazione. Abbiamo difficoltà ad uscire in barca, a causa dei 60 cm di sabbia, che non permettono di avere un fondale”. Anni fa, è stato creato un varco nel molo di ponente, con la convinzione che le alghe che entravano dall’imbocco principale, potessero uscire da questo nuovo foro. In compenso entrava anche la sabbia. Come frenare le mareggiate? Come bloccare l’entrata di alghe e sabbia?
Per ottenere questi risultati sarebbe bastato evitare di realizzare il tunnel, ma si sarebbe rinunciato a favorire il riciclo dell’acqua per permettere alle alghe quel percorso di uscita che però ancora nessuno ha visto.“Noi viviamo di pesca – ha detto Gianluca Coppola – senza la pesca non possiamo mantenere le nostre famiglie. E’ da anni che supplichiamo tutte le amministrazioni precedenti, ma ci prendono solo in giro. Anche il neo sindaco eletto, ha fatto tante promesse, adesso vediamo se le mantiene. Il porto deve essere rifatto nuovamente. E’ inutile spendere ogni qualvolta, per ripulirlo, somme da 100. mila euro in su’. Non si risolve nulla, almeno per noi”. “Quando riusciamo ad uscire, rischiamo di distruggere le barche, rientrando. Il mio collega ha concluso Favara – per esempio, la scorsa settimana, ha avuto dei danni alle eliche e ai timoni della sua barca. Ha dovuto chiamare il camion con la gru, a spese proprie, per sostituire la boccola dell’elica. Speriamo che il nuovo sindaco, risolva una volta e per tutte questa problematica, perché ci stiamo cominciando a sentire presi in giro, anche da Felice Errante”. Il neo sindaco, non appena saputo delle lamentele è subito intervenuto: ” I lavori di pulizia del porto sono stai avviati già da diversi giorni, ma di fronte alle lamentele dei pescatori, domenica mattina, insieme ai tecnici comunali, ci recheremo sul sito per verificare se la ditta ha operato nel rispetto del contratto e da verificare eventuali inadempienze”. (*FCA*) FRANCESCA CAPIZZI
foto di archivio pubblicata con l’articolo
sarebbe troppo, in un paese problematico come il nostro, che i cronisti si peritassero di essere garanti delle notizie che danno? Conosco Francesca Capizzi personalmente e mi dispiace che, talvolta, si incappi in un “gap” tipico della comunicazione: copiaeincollare cose riferite che spesso cozzano coi fatti. Io ricordo ancora la foto del Sindaco Pompeo mentre inaugura la via di accesso ai nuovi uffici comunali con in mano il giornale di sicilia del giorno stesso che titola “strada dissestata”…. è possibile allineare almeno alla verisimiglianza la scrittura dei giornali?
Domenica mattina trovandomi a Selinunte vidi arrivare di primo mattino una delegazione dell’Amministrazione Comunale fatta da assessori e tecnici con il Sindaco in testa per continuare senza sosta quello che da giorno 22 Maggio si è iniziato in maniera capillare e costante giorno dopo giorno senza sosta , non considerando nemmeno le festività e le domeniche , che è il monitoraggio del territorio e l’incontro con gli operatori di tutti i settori e la cittadinanza in generale , in quell’occasione dopo l’incontro con gli operatori commerciali della zona del porto , per programmare l’inizio della stagione estiva , vidi il nostro Sindaco spostarsi con tutta la delegazione verso la piscina del porto per constatare di persona i lavori di bonifica che erano stati effettuati nei giorni precedenti e davanti a decine di curiosi che si erano nel frattempo radunati , lo vidi salire su una piccola imbarcazione e accompagnato da un pescatore ed insieme al tecnico del comune iniziare a girare all’interno del porto per sondare e controllare l’esecuzione dei lavori e con un lungo remo verificare la profondità e il pescaggio delle barche che usufuriscono del porticciolo di Selinunte , io credo che questa sia la prova dell’effettiva operatività del nostro Sindaco Felice Errante , che conosce bene i problemi e le esigenze del nostro territorio e li affronta per tempo e in prima persona , coinvolgendo personale tecnico ed amministrativo anche in orari e in giornate dove tutti di solito staccano la spina ed i telefoni e si dedicano alle proprie cose e alla propria famiglia , io voglio agiungere anche che avendo avuto la fortuna di guardare l’agenda del nostro Sindaco , non sono riuscito a trovare uno spazio libero per un caffè o una serata libera per una pizza con gli amici di partito , nei giorni di ricevimento libero ci sono centinaia di persone che già sono state ricevute e tutti gli assessori a loro volta hanno iniziato i loro incontri , è stato istituito un centro mobile di ascolto e di segnalazione di qualsiasi esigenza di carattere amministrativo che girerà per tutta la città e che raccoglierà le istanze dei quartieri , ci sono in programmazione decine di iniziative e di attività che cambieranno in parte il volto della nostra città , dateci il tempo di affrontare e risolvere i problemi , proponetevi con idee ed iniziative anche private , capisco la ” raggia ” di alcuni e di quanti volevano proporsi e di quelli che sono stati “trombati” dall’elettorato , ma io mi sento Felice e ben rappresentato , ma putroppo ho una mia preoccupazione che è quella che la ” raggia ” di questi nostri concittadini aumenterà sempre di più , guardando all’opera Felice e la sua nuova squadra , perchè il motto di questi è , non fare e non far fare e sopratutto criticare ed infangare quello che di buono si farà …… Castelvetranesi immuniziamoci contro la “raggia” dei soliti detrattori .
Selinunte, a mio avviso e per le reminiscenze che ho da quanto studiato in Accademia Navale e per l’orografia della costa, non permette grandi opere portuali.
Il fatto che si sia riuscito a realizzarne uno, a mio avviso, è già gran cosa e lo è ancora di più il fatto che dopo la realizzazione l’opera non è stata abbandonata all’incuria con successivo insabbiamento, cosa che sta succedendo a Porto Palo Menfi,Tremestieri, Pozzallo e tante altre strutture portuali.
Personalmente non ne posso fruire, visto che la mia barca per misure e stazza (38 piedi 15 tonnellate) non starebbe al sicuro in un porto così piccolo e sono costretto ad ormeggiarla presso la Lega Navale di Sciacca, però perché non essere felici di quello che abbiamo o la voglia che abbiamo, noi siciliani, di piangerci addosso non riusciamo a scrollarcela di dosso?
LAVORI FINITI… E LE ALGHE SI PRENDONO CON LE MANI!
Riporto un commento pubblico del signor Fabio Bologna, con relativa foto, invitandovi a visionare la pagina “Porto Marinella Di Selinunte – Castelvetrano”, che contiene un interessante reportage fotografico a cominciare dai primi di febbraio.
Le immagini parlano da sole, più di qualsiasi articolo o piccata smentita.
La rete serve anche a questo.
(Egidio Morici)
— Ringrazio il nuovo Sindaco, Avv.Felice Errante, domenica è venuto come promesso a Selinunte per visionare di persona la situazione del fondale dopo i lavori di “pulitura” appena terminati.
Mi ha promesso che si attiverà per risolvere in maniera definitiva il problema dell’ingresso delle alghe e della sabbia, anche se ormai per l’imminente stagione estiva ci dovremo accontentare di pochi cm. di fondale come si vede dalla foto. https://www.facebook.com/photo.php?fbid=375837929139616&set=a.300776296645780.71086.300770646646345&type=1&theater
Da parte mia riaprirò il rifornimento in SEGNO DI COLLABORAZIONE CON LA NUOVA AMMINISTRAZIONE , anche se non credo che le imbarcazioni possano arrivare almeno per adesso tanto agevolmente alle colonnine di carburante. —
(Fabio Bologna)
Non è più tempo di opere di corto respiro ( i miasmi delle alghe in putrefazione c’entrano!):con i soldi spesi ogni anno per la “manutenzione” si sarebbe potuto già realizzare il porto turistico predisposto all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso dall’apposita struttura regionale diretta dall’ing. Pietro Viviano, già finanziato dall’allora assessore regionale alla presidenza e messo da parte dal sindaco Bongiorno!…l’argomento del porto turistico potrebbe risultare molto funzionale al reale rilancio di Marinella di Selinunte: l’entusiasmo della prima ora del nuovo sindaco e della sua giunta impongono di ben sperare! Ci si augura che l’intervento in corso sul porticciolo sia l’ultimo ! Buon lavoro!
L’intervento non è più in corso. I lavori sono stati conclusi prima di domenica scorsa. Al di là delle polemiche però, credo sia utile per i lettori avere qualche informazione in più su questi lavori di pulizia che, come dice il Sindaco, erano stati avviati già da diversi giorni.
Per la precisione il 7 maggio scorso.
Non ne ha parlato nessuno, tranne il quindicinale L’isola.
http://500firme.blogspot.it/2012/06/porto-di-selinunte-lavori-cominciati-il.html