Continua l’attività di contrasto al crimine diffuso del Commissariato di P.S. di Castelvetrano, secondo le direttive del Questore di Trapani Dott. Carmine Esposito.
Nei giorni scorsi si presentava presso il Commissariato tale F.C., residente a Castelvetrano, denunciando di aver subito poche ore prima il furto del portafogli. Lo stesso raccontava di aver avuto, nel corso della mattinata, un incontro con un soggetto che non conosceva, il quale, con la scusa di ottenere alcune indicazioni stradali, era riuscito a derubarlo.
Immediatamente gli Agenti del Commissariato intraprendevano le ricerche del soggetto segnalato, sulla base della descrizione dello stesso e del suo veicolo fornite dalla vittima del reato, pur risultando queste estremamente difficoltose in quanto generiche e poco circostanziate. Poco tempo dopo gli operatori, riuscendo a circoscrivere la zona nella quale si era verificato il furto, una piazza cittadina, concentravano lì le ricerche, anche di eventuali testimoni che potessero aver assistito alla scena, riuscendo infine ad individuare due esercizi commerciali che insistono sulla piazza, dotati entrambi di sistemi di videosorveglianza che potevano aver ripreso l’accaduto.
I titolari delle due attività si mettevano immediatamente a disposizione, consegnando i files contenenti i video ripresi dalle telecamere, i quali consentivano agli Operatori di ricostruire le fasi del delitto.
Come infatti visionato, la vittima del reato era stata seguita in quella piazza per diversi minuti da un’autovettura, il conducente della quale aveva aspettato che il soggetto rimanesse da solo per potere agire. Dopo un pò, aveva instaurato con la parte offesa un breve dialogo, chiedendo delle indicazioni stradali ed era sceso dall’auto, tenendo una giacca riversa sul braccio a celare la mano sinistra; sempre con fare disinvolto aveva cominciato ad avvicinarsi al soggetto ed a girargli attorno, fino a quando, come dimostrato dai video acquisiti, era riuscito ad avvicinarsi tanto da spostare un lembo del cappotto di questo e ad asportare il portafogli, che conteneva 700 euro, nascondendolo sotto la giacca poggiata sul braccio. A questo punto, ringraziata la vittima, era montato velocemente in auto e si era allontanato, tra l’altro in direzione opposta a quella indicata, non prima però che una delle telecamere riprendesse in modo chiaro il numero di targa del veicolo.
I successivi accertamenti permettevano di risalire a D.E., classe ’43, residente a Carini (PA), con numerosi precedenti penali anche specifici, il quale dunque veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.
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Tale risultato è stato reso possibile, oltre che dalle capacità degli operatori di Polizia coinvolti, anche dalla preziosa collaborazione dei due commercianti, evidenziando come possano risultare utili ai fini investigativi le immagini ed i filmati ripresi dai numerosi sistemi di video sorveglianza privata presenti sul territorio.
Il corretto funzionamento dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali, unito alla collaborazione da parte degli stessi cittadini, può infatti rivelarsi, in questo come in altri casi, determinante per l’individuazione dei responsabili di un crimine.
Comunicato Stampa – Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castelvetrano
Il Dirigente – Dott. Giovanni Modica