Una forte scossa di terremoto – stimata dall’Ingv di magnitudo 4.6 – è stata avvertita questa sera, alle 21.27, nella Sicilia orientale. Il sisma è stato nettamente avvertito nel Ragusano, nel Siracusano e nel Catanese. L’epicentro è stato localizzato a 15 chilometri da Acate, in provincia di Ragusa, ad una profondità di 16 chilometri. L’epicentro è stato localizzato tra le provincie di Ragusa e Caltanissetta, al largo della costa ragusana a 15 km da Vittoria (RG), 16 km da Acate, 17 km da Santa Croce Camerina (RG), 19 km da Gela (CL) e ipocentro a una profondità di circa 30 km.
“Non risultano finora danni a persone. Molta paura, soprattutto a Vittoria e Acate” si legge in una nota della Regione Siciliana. Il presidente Nello Musumeci è in contatto con il prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza e con il capo della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale della Protezione Civile Salvo Cocina per un costante aggiornamento della ricognizione di eventuali conseguenze.
Dal 1985, nell’area compresa entro 30 km dall’epicentro, sono stati localizzati altri 9 terremoti di magnitudo pari o superiore a 3.0: tra questi, il 16 marzo1988, avvenne un evento sismico di magnitudo 3.4 proprio nelle vicinanze di quello di questa sera.
Il terremoto di oggi è avvenuto in un’area che storicamente ha sentito gli effetti di terremoti forti avvenuti in aree limitrofe, non essendo noti terremoti storici con epicentro prossimo a quello odierno. La località più vicina all’epicentro è Vittoria, la cui storia sismica è mostrata nella figura.
Per la scossa di terremoto le sale operative dei vigili del fuoco hanno ricevuto finora solo chiamate per informazioni e nessuna richiesta di soccorso né segnalazioni di danni. E’ quanto scrivono i vigili del fuoco su Twitter.