Pubblichiamo di seguito, perchè riteniamo sia meritevole di attenzioni, il commento del vice sindaco di Castelvetrano, il noto avvocato Giuseppe Rizzo che commenta con parole forti le assoluzioni dell’imprenditore Giuseppe Fontana e di Lillo Giambalvo che al momento degli arresti ricopriva la carica di consigliere comunale presso il Comune di Castelvetrano.
AUTORE. RedazioneNell’apprendere certe notizie rimango basito immedesimandomi per un momento il dramma che hanno subito direttamente gli imputati durante la carcerazione ed indirettamente i propri cari!
Mi viene spontaneo chiedermi come sia possibile che una pubblica accusa chieda la custodia cautelare “in carcere” che il nostro ordinamento prevede come estrema ratio ed un giudice la convalidi.
Ma fatto ancor più aberrante è quello che se l’impianto accusatorio in sede processuale (presumibilmente) viene a cadere come può una pubblica accusa chiedere 5 anni e 4 mesi e 7 anni…stante che il giudicante poi assolve!!
Le cose sono due, o i Pm presi dalla foga della condanna ad ogni costo hanno i prosciutti negli occhi oppure al contrario se l’impianto accusatorio dovesse essere corroborato da fatti.. il giudice non ha letto gli atti processuali!
Da cittadino e da addetto ai lavori sono preoccupato!
CONDIVIDO IN PIENO!
Sante parole.la preoccupazione maggiore è che non è il primo caso
giudici….ma mi facciano il piacere..presumibilmente “ignoranti” (attenersi alla descrizione del termine sul dizionario), la cui casta li ha adagiati su quei banchi, all’oscuro di quelle che sono le capacità che dovrebbero contraddistinguerli…
Ma la preoccupazione qual’ è? Mi sembra di sentire l’ oracolo di Delfi. Se abbiamo a castelvetrano giacimenti di gas , usiamoli per generare energia.