A nome degli studenti, dei docenti e del personale scolastico esprimo lo sdegno e il profondo rammarico per la scritta inneggiante al latitante mafioso Matteo Messina Denaro apparsa a Castelvetrano.

Solo Dio può illuminare i nostri passi e non un tizio che ha lastricato di tanti morti il suo cammino a tal punto da vantarsi di potere riempire un cimitero.

Ancora una volta emerge la necessità di operare nelle menti e nei cuori dei nostri giovani per evitare che gli stereotipi di una certa subcultura mafiosa prevalgano.
Noi continueremo, come nel passato, a operare l’educazione alla legalità e alla cittadinanza per condurre i nostri studenti dal lontano paese dell’ignoranza alla terra promessa dove ognuno conquista la propria dignità di uomo e di cittadino.

Francesco Fiordaliso
Preside

Dispiace apprendere che nella nostra città permanga, nella testa di alcuni, una sorta di idolatria nei confronti di un criminale.

Nel condannare con convinzione detto episodio, auspichiamo che si tratti del gesto di un singolo, che non abbia contezza dei passi da gigante che questa città ha compiuto nel tracciare un cammino di legalità e di trasparenza e di assoluta volontà di scrivere la parola fine al fenomeno mafioso- continua Errante- la scritta è già stata cancellata e con essa speriamo che cada il necessario oblio su questa vicenda, che deve stimolarci a continuare a portare avanti quel cammino fatto di impegno e di atti concreti, che possano portare sviluppo e che permettano alla città di scrollarsi quel marchio infamante che qualcuno tenta a più riprese di affibbiarle

Felice Errante
Sindaco di Castelvetrano

AUTORE.