Il Sindaco, Avv. Felice Errante, rende noto che sarà lanciato un concorso di idee per la progettazione della “Riqualificazione dell’ambito urbano, rappresentato dalla Piazza Giacomo Matteotti, dall’attigua Piazza Josè Maria Escrivà e dalle vie afferenti, on particolare riferimento all’asse stradale del Corso Vittorio Emanuele fino alla piazza Principe di Piemonte”.
Il concorso , ai sensi dell’art. 108 del D. Lgs 163/2006, ha lo scopo di acquisire proposte che possano orientare le scelte future, per la riqualificazione urbana ed architettonica dell’ambito urbano sopra descritto, mediante una puntuale definizione di idee progettuali relativamente alla sistemazione delle strade, degli spazi urbani, degli arredi e degli altri elementi che determinano la vita pubblica e di relazione.
E se tornasse com’era un tempo?
I concorrenti dovranno presentare un progetto che miri a valorizzare la piazza Matteotti e l’attigua Piazza Escrivà quali luoghi di aggregazione e di avvicinamento al centro storico ed al monumentale Sistema delle Piazze, la sistemazione degli spazi a verde pubblico e delle piantumazioni esistenti, la definizione degli elementi di arredo urbano e dei materiali utilizzati, e la compatibilità delle proposte con la viabilità d’accesso alle proprietà private e pubbliche.
Inoltre le proposte progettuali dovranno approfondire e sviluppare adeguatamente sia la qualità architettonica dell’intervento, sia il tema dell’integrazione adeguatamente sia la qualità architettonica dell’intervento, e che il progetto dovrà rispettare reali criteri di fattibilità e presentare un quadro economico complessivo contenuto in € 2.500.00,00.
Gli interessati, che potranno acquisire tutte le informazioni collegandosi al portale internet del Comune, all’indirizzo:www.comune.castelvetrano.tp.it, o inviando un e-mail all’indirizzo:gtaddeo@comune.castelvetrano.tp.it, dovranno presentare istanza entro le ore 13.00 del 15 novembre 2012 al seguente indirizzo: Comune di Castelvetrano- 3° settore uffici tecnici- piazza Umberto I n° 5- 91022 Castelvetrano (tp).
Il vincitore, che sarà riconosciuto da un’apposita commissione, riceverà un premio di euro 5.000,00. Il Comune avrà la piena disponibilità degli elaborati, fatte salve le garanzie di legge, ed avrà la possibilità di mettere in mostra o presentare gli elaborati per eventuali mostre, manifestazioni o pubblicazioni. La proprietà intellettuale ed i diritti di copyright dei progetti presentati saranno degli autori concorrenti.
Precisazioni in merito al concorso di idee per riqualificare Piazza Matteotti e le zone adiacenti
Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, ritiene di dover fare alcune precisazioni in merito alla nota diffusa ieri sul concorso di idee sulla “Riqualificazione dell’ambito urbano, rappresentato dalla Piazza Giacomo Matteotti, dall’attigua Piazza Josè Maria Escrivà e dalle vie afferenti, con particolare riferimento all’asse stradale del Corso Vittorio Emanuele fino alla piazza Principe di Piemonte”.
Nella giornata di ieri è stato deliberato dalla Giunta Municipale di dare mandato al Dirigente del Settore Opere Pubbliche di predisporre l’apposito bando che sarà quindi diramato nei prossimi giorni, dandone ampia pubblicizzazione sugli organi di informazione.
Si precisa quindi che la data del 15 novembre, che era stata erroneamente indicata ieri, si riferiva allo schema di bando, inserito nell’atto deliberativo, che era stato predisposto per l’approvazione, ma che aveva subito un rallentamento poiché era legato all’approvazione del bilancio, avvenuta lo scorso 31 ottobre.
I professionisti che sono interessati a partecipare a detto concorso di idee, quindi saranno debitamente informati della pubblicazione del Bando attraverso gli organi di informazione e potranno acquisire tutte le informazioni collegandosi al portale internet del Comune, all’indirizzo:www.comune.castelvetrano.tp.it, nei prossimi giorni.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Intanto perchè non cominciamo dal nome. Restituiamo la storia agli eroi veri dell’antifascismo italiano. Giacomo Matteotti, come i tanti ragazzi che non sono più tornati dal fronte, e morto per mano di una squadra fascista per avere denunciato in parlamento i misfatti del nascente partito di Mussolini.
Non mi pare che Escrivà da vescovo in Spagna ha fatto lo stesso nei confronti del franchismo.
Abbiamo però relegato Don Pino Puglisi e Luca Crescente in periferia!
Prima si sono spesi un sacco di soldi per rovinare la piazza! Adesso dobbiamo spendere altri soldi per riqualificarla! Ma stiamo scherzando? Ma come? Si dice che il comune sia sull’orlo del fallimento, si prospetta un aumento dell’IMU prchè non ci sono soldi, e si parla di buttarli per una proposta il cui unico scopo è quello di regalare del denaro per delle proposte che lasceranno il tempo che trovano. Ma per favore, fate delle scelte serie e non buttate fumo negli occhi alla gente!!!!!
non ho mai amato le congregazioni o i movimenti ecclesiastici come l’opus dei o altri,però don escriva’ non è mai stato un vescovo in spagna, e molti suoi seguaci sono stati esiliati da franco..forse lo confondi con pinochet del cile,quello sì era praticante cattolico con la venduta chiesa cilena…..la via puglisi è in periferia ,traversa via campobello,voluta per fede dalla popolazione e non per capriccio del comune….stai comodo signor felice,e non insultare la fede della popolazione di un quartiere che ha sì pochi beni materiali,ma per quelli spirituali possiamo fare le scarpe a tutta castelvetrano..e poi abbiamo papa giovanni XXIII a cui abbiamo dedicato una bella via…
nel belvedere padre puglisi non è relegato o esiliato, ..è uno di noi….
Signor felice il vero scandalo è lei! Padre Puglisi e Escrivà stanno bene dove stanno e Matteotti ha sempre la sua piazza! Credo che Matteotti non si dispiaccia di aver donato parte della sua grande piazza ad un Santo come Escrivá!!!
Abbiamo anche la via Gaetano Scirea…..
Gaetano Scirea, che fu campione del mondo, era un signore ed uno sportivo esemplare. Detto da un interista.
concordo con valenziano, detto da un milanista.
Egr. sig.ri valenziano e Romano,
concordo pienamente con voi circa la signorilità di Gaetano Scirea ma il campione sportivo non appartiene alla nostra terra ed alla nostra cultura.Avrei capito una via Scirea nel suo paese natale ma a Castelvetrano dove, probabilmente, in vita non ha mai messo piede e dove non ha alcun radice o legame mi sembra francamente esagerato.
Abbiamo tanti illustri concittadini, sportivi e non, che meriterebbero l’intestazione di una strada e che invece sono rimasti nel dimenticatoio.Questo non significa che Scirea “non merita” ma allora perchè non Peppino Meazza, Silvio Piola,Taccola o altri?
Saluti.