È uscito nelle sale cinematografiche ieri il film “L’Arminuta” diretto da Giuseppe Bonino che vede protagonista – nei panni del padre de L’Arminuta – l’attore castelvetranese Fabrizio Ferracane. Una storia fatta di silenzi e sospensioni nel personaggio principale interpretato da Sofia Fiore (L’Arminuta), una giovane che viene restituita alla famiglia biologica dopo aver vissuto per tredici anni insieme alla famiglia che pensava fosse la sua. Ferracane è il padre della giovane e con lui sul set anche Vanessa Scalera, la moglie.
Una storia estrema in cui la maternità, l’amore e l’abbandono prendono corpo nella vita di una ragazzina di tredici anni. Il dramma di una 13enne che scopre la famiglia naturale che non aveva mai conosciuto, con un passaggio traumatico: dalla borghesia al proletariato, dalla modernità all’arcaicità, dal mare all’entroterra, dall’essere figlia unica ad avere altri cinque tra fratelli e sorelle. Il film è stato presentato in Selezione ufficiale alla Festa del Cinema di Roma 2021. Nel cast con Ferracane anche Elena Lietti (Adalgisa), Carlotta De Leonardis e Andrea Fuorto.
Per Fabrizio Ferracane doppio appuntamento sul grande schermo in questo mese d’ottobre. Dal 14 è, infatti, nelle sale cinematografiche anche il film “Ariaferma”, diretto da Leonardo Di Costanzo, è ambientato in un carcere in via di dismissione, dove sono rimasti soltanto qualche agente e pochissimi reclusi. In questo film Ferracane è Franco Coletti e con lui sul set anche Toni Servillo (Gaetano Gargiulo) e Silvio Orlando (Carmine Lagioia).
AUTORE. Redazione