L’Associazione Consumatori Regione Sicilia, ACORS, tramite la sua Segreteria, ha inviato una lettera ufficiale e dettagliata al Presidente della Regione Sicilia e alla Prefettura di Trapani, chiedendo di adottare le misure necessarie per la risoluzione definitiva dell’emergenza rifiuti.
L’ACORS ha, inoltre, suggerito l’intervento dell’esercito italiano e della protezione civile.
Di seguito pubblichiamo il documento integrale.
Al Preg.mo Prefetto di Trapani
Al Preg.mo Presidente della Regione SicilianaCon la presente, la Segreteria dell’Acors, Associazione Consumatori Regione Sicilia,
raccolta la denuncia del nostro Responsabile su Castelvetrano, chiede di porre la Vostra illustre attenzione sull’emergenza rifiuti che oggi sta flagellando detto comune e quelli limitrofi.Da diverse settimane, ormai, i cumuli di rifiuti presentano uno scenario di massimo degrado che oscurano l’ospitalità e la bellezza di questo versante della Sicilia, oltre a creare disagi per i cittadini. Tale stato di fatto, non è un buon biglietto da visita per i turisti che, in questo periodo dell’anno, si riversano sulle nostre zone per godere della bellezza dei luoghi e dell’ospitalità che ci contraddistingue.
Come se tutto ciò non bastasse, l’innalzamento delle temperature ha comportato un aumento dei rischi per la salute e l’incolumità pubblica.
I cittadini sono costretti a respirare un’aria alterata dalla puzza degli accumuli che fungono anche da ricettacolo per insetti e animali randagi.
Ormai, quasi giornalmente, si assiste impotenti a sorgere di numerosi roghi che non fanno altro che creare inquinamento nell’aria, rendendo la stessa ancor più irrespirabile.
La scrivente Associazione dei consumatori, è perfettamente a conoscenza che tale stato di cose è causato da diverse problematiche che solo una buona e risolutiva politica può risolvere ma, in attesa di ciò, dovranno essere gli Organismi preposti dal nostro ordinamento a supplire a tale mancanza.
Il potere di ordinanza, infatti, consente all’amministrazione di far fronte ad emergenze nelle quali non è possibile intervenire mediante i provvedimenti tipici e le procedure ordinarie previste dalla legge: ha cioè la funzione di “colmare le lacune dell’ordinamento giuridico”; esso consiste nella possibilità di adottare provvedimenti dal contenuto non predeterminato dalla legge (provvedimenti c.d. atipici) ovvero provvedimenti tipici, ma in situazioni diverse da quelle previste e secondo procedure differenti. Il presupposto per la loro adozione è una situazione eccezionale di “necessità ed urgenza” tale da non consentire il ricorso a procedure ordinarie. (situazione esistente in questo momento).
Come i testi precedenti, il Codice Ambientale, disegna l’assetto delle competenze in materia di gestioni dei rifiuti, ripartendole tra lo Stato, le Regioni e gli enti locali.
L’art. 191, che prevede il potere di ricorrere a speciali forme di gestione “qualora si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell’ambiente”, è opportunamente collocato al capo primo, tra le disposizioni generali. Esso infatti attribuisce al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente della Provincia e al Sindaco il potere di adottare ordinanze contingibili e urgenti “nell’ambito delle rispettive competenze”: cioè nel proprio ambito territoriale e per le materie di loro rispettiva competenza. Il potere di disporre forme emergenziali di gestione apparterrà, quindi, ad una delle autorità indicate in ragione della fase del processo di gestione che si intende svolgere in deroga alla normativa vigente.
L’art. 2 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (R.D. 18 giugno 1931, n. 773), statuisce che «Il Prefetto, nel caso di urgenza o per grave necessità pubblica, ha facoltà di adottare i provvedimenti indispensabili per la tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica».
Con presente sollecito, pertanto, l’Acors, Associazione Consumatori Regione Sicilia,
CHIEDE
che, le S.V.Ill.me, adottino tutte le misure atte a scongiurare ogni e qualsiasi pericolo per la pubblica incolumità; se si rendesse necessario, dovrà essere inviato, nelle zone segnalate, l’Esercito Italiano e la Protezione Civile.
Ci auspichiamo un sicuro ed immediato intervento per il bene della comunità del Comune di Castelvetrano e dei comuni limitrofi.Distinti Saluti
La Segreteria Regionale
Segr.Bernardo Fratello
Responsabile Ufficio stampa Acors
Dott.ssa Doriana Margiotta