Vista la drammatica situazione rifiuti che in questi giorni stiamo vivendo a Castelvetrano e in altri paesi del trapanese, l’indecorosa e indecente situazione è sotto gli occhi di tutti, il MeetUp M5S Castelvetrano Selinunte ha inviato una richiesta di delucidazioni ai Commissari straordinari sui dati registrati inerenti la raccolta differenziata negli ultimi 5 anni; sugli sviluppi, o meglio non –sviluppi, che ha avuto il servizio e perché, da circa due anni, non viene rilasciata più la certificazione di quanto conferito alle isole ecologiche.
Tale rilascio provvedeva in seguito ad apportare sgravi sulla pesante tassa sui rifiuti urbani, risultando quindi anche un’attività premiante per un gesto di civiltà, per il rispetto dell’ambiente, ad oggi invece tutto è fermo.
La situazione rifiuti, con la raccolta e il conferimento in discarica è ormai divenuta un’emergenza continua intollerabile, di cui tutti siamo responsabili: gli amministratori e i cittadini.
C’è anche però molta preoccupazione che l’attuale situazione di emergenza sia stata scelleratamente creata ad arte per consentire (ampliandone così il consenso sociale) la costruzione di gassificatori travestiti da impianti di produzione del c.d. biometano, oppure, ancora peggio, dei termovalorizzatori. Soluzione totalmente inadeguata per un territorio a forte vocazione agricola. Una società che produce un quantitativo enorme di rifiuti, tra imballaggi, plastiche, carta e cartoni etc. sarebbe incosciente ed irresponsabile se pensasse di smaltire in modo indifferenziato e a questi ritmi in discarica.
Ricordiamo inoltre che l’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Musumeci, per fare riaprire la discarica di Borranea, chiusa in precedenza per raggiunti livelli di saturazione, ha validità fino al 15 gennaio 2018 e comunque rimane un rimedio temporaneo e di poca utilità, infatti in breve tempo, tutto l’impianto tornerà ad essere saturo e occorrerà trovare nuove soluzioni, vivendo nel frattempo con i rifiuti per strada o meglio con le strade ridotte discariche, con i pesanti disagi e con le problematiche igienico – sanitarie che ne conseguiranno.
Occorre dunque che il Governo regionale inizi, una volta per tutte, a risolvere questa problematica indecente per una Nazione civile e che tutti noi cittadini cominciassimo a comprendere che la raccolta differenziata seria, con i relativi sgravi fiscali, rimane l’unica strada percorribile, se non vogliamo rimanere sommersi dai rifiuti!
Il Meetup Castelvetrano Selinunte
La raccolta differenziata aiuta, addirittura produce economia, se il differenziato viene riciclato, rivalorizzato, ma non risolve il problema come qui si vuol far credere. Paesi molto all’avanguardia con la differeziata, malgrado tutto bruciano come minimo il 35% della spazzatura in termovalorizzatori, ca. il 18% riescono a compostarlo, organico. In Sicilia visto che l’acqua corrente potabile non esiste ci sarebbe una grandissima quantità di bottiglie di plastica da riciclare, questo i cittadini a Castelvetrano avevano cominciato a farlo, ma il comune non è riuscito a gestire neanche questo tipo di riciclaggio, poi siamo sicuri che era riciclaggio o anche quello è stato seppellito? In una nazione EU (modello) il 47% della spazzatura comunale viene riciclata, ammettendo che il cittadino siciliano faccia la differenziata sul serio, ce la faranno le amministrazioni a riciclare (rivalorizzare non seppellire), il 47%? Ma se non sono capaci le amministrazioni di gestire la raccolta (raccolta non riciclaggio) delle bottiglie, con quale concetto il riciclaggio? Mandare la plastica all’estero dietro pagamento a carico del cittadino?
Se io qui compro, per ipotesi, acqua in bottiglie di plastica, la bottiglia costa piu dell’acqua che contiene, ma la bottiglia vuota la posso riportare direttamente al rivenditore, introdurla in un chiamiamolo trita plastica e ricevere il vuoto a rendere, da 25cent in su a bottiglietta. Perchè non introdurre un sistema simile per le bottiglie di plastica?
Io vorrei capire siamo noi cittadini a non volere la raccolta differenziata?perché se è così siamo davvero alla frutta anche se mi sembra molto strano perche’la raccolta differenziata già dovrebbe esistere nel centro storico del paese ed è proprio questo che non capisco.paesini come partanna Menfi etc sono organizzazioni per quanto riguarda la raccolta differenziata e noi qua stiamo a guardare loro gestiti da persone incompetenti speriamo bene.