Circa 69.000 prime somministrazioni di vaccino anti-Covid solo nella giornata del 15 ottobre, data di entrata in vigore dell’obbligo del Green pass nei luoghi di lavoro. I dati riportati da Repubblica.it sono particolarmente positivi. Si tratta infatti di oltre diecimila somministrazioni in più rispetto al venerdì precedente. Ma c’è anche un altro effetto, quello dell’aumento di tamponi legato all’introduzione dell’obbligo della certificazione verde. L’aumento dei test fortunatamente non ha fatto crescere, come temeva qualcuno, il numero dei casi positivi. Segno che probabilmente non ci sono troppi asintomatici in giro.
Il giorno prima dell’obbligo, in Italia sono stati fatti circa 324mila tamponi, dei quali 2.668 hanno individuato una persona infetta. Il giorno successivo, in molti sono andati in farmacia per fare il test in vista dell’obbligo del venerdì. Così sono stati fatti poco più di 506mila tamponi, con un incremento importante rispetto al giorno precedente, del 56,1%. Il numero di casi è stato praticamente identico: 2.732.
Il numero totale di persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino intanto ha superato quota 46 milioni, dato pari all’85,41% degli over 12. I vaccinati completi (con due dosi) sono invece 43,74 milioni, pari a circa l’81% della platea. “La campagna vaccinale in corso è un esempio di successo dovuto allo sforzo corale che lo Stato Centrale, le Regioni e le Province Autonome, enti pubblici e privati, e le associazioni di volontariato hanno prodotto insieme per proteggere la popolazione da un virus infido come il Covid-19″, ha fatto notare il commissario Figliuolo.
AUTORE. Redazione