Il Sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Gianni Pompeo, nella qualità di Presidente dell’Associazione Culturale Teatri di Pietra Sicilia, unitamente al direttore artistico della rassegna, Aurelio Gatti, ed alla Soprintendente del Parco Archeologico Selinunte e Cave di Cusa, dr.ssa Caterina Greco, ha presenziato alla conferenza stampa di presentazione della nuova stagione della rassegna culturale Teatri di Pietra che si tiene nei più incantevoli siti archeologici della nostra regione, che si è svolta ieri a Palazzo Pignatelli.
“Siamo felici di poter replicare la conferenza stampa anche nella nostra città perché consideriamo questa rassegna la manifestazione di punta dell’estate selinuntina– ha detto Pompeo- senza nulla togliere alle altre iniziative di grande pregio che portiamo avanti per noi che abbiamo creato e portato avanti con grande passione questa rassegna è motivo di particolare orgoglio essere riusciti a coinvolgere anche l’assessore regionale Missineo che ha promesso un congruo contributo e la sospensione del pagamento dei canoni d’affitto per l’utilizzo delle aree archeologiche.”
Il programma prevede 75 spettacoli , con nove province coinvolte, 19 location interessate di cui 4 di nuova affiliazione alla rete culturale dei Teatri di Pietra. Si partirà Il prossimo 14 luglio dal Teatro Antico di Palazzolo Acreide per finire il 28 agosto al Chiostro di San Francesco a Castelbuono. Saranno ben 7 le manifestazioni che si svolgeranno all’interno del Parco Archeologico di Selinunte: Il Tempio di Hèra aprirà le scene domenica 17 luglio con “Cassandra”, interpretata da Elisabetta Pozzi, seguita da “Truculentus” con Eleonora Brigliadori (domenica 24 luglio), “Abitare il sogno”, un viaggio di musica e parole del cantautore Pippo Pollina (sabato 30 luglio), “Decamerone” con Debora caprioglio (domenica 31 luglio), “Radio Argo” con Peppino Mazzotta ( il popolare ispettore Fazio della serie televisiva il Commissario Montalbano) (giovedì 4 agosto), “La fuga di Enea” di e con Vincenzo Pirrotta (mercoledì 10 agosto) per finire con le “ Baccanti” con Cinzia Maccagnano (venerdì 12 agosto). Anche quest’anno, il prezzo dei biglietti d’ingresso è rimasto popolare e contenuto, tra 13 e 10 euro. Sarà possibile acquistare i biglietti o presso i siti, a partire dalle 19 nei giorni degli spettacoli, oppure in prevendita presso le biglietterie abituali e helloticket.
Per informazioni sui programmi e calendari sul sito www.teatridipietra.org e il blog http://teatridipietrasicilia.blogspot.com.
Dal 1 luglio sarà inoltre attivo il numero verde 800 024060 (operativo dalle 10 alle 14 ), per informazioni al pubblico.
AUTORE. Comune di Castelvetrano
CARO SINDACO,
pero è anche importante che i turisti e i nostri concittadini abbiano il programma sia dei teatri di pietra e sia del programma dell ‘estate selinuntina perche’ fino ad oggi e ripeto oggi (11 luglio) non esiste un bel niente nei centri d informazione turistica sia comunale che provinciale. Se vogliamo parlare di TURISMO cn la t maiuscola caro sindaco non è assolutamente modo di gestire le nostre bellezze naturali. PS se mi sbaglio chiedo umilmente scusa
ma fare il sindaco non è una un incarico “a divinis”, ma un incarico elettivo a tempo, e poi bisognda dare conto all’elettorato del proprio operato, e quindi ritengo che un cittadino non debba chiedere scusa.
Questo vale per tutti i politici, che devono avere l’umiltà di consegnarsi al responso degli elettori.
Luigi
Luigi ti sbagli, il sindaco sulla sua pagina facebook specifica come professione “Politico”. Ma non solo lui e’ convinto di cio’ ma molti di questa specie (homus politicus) sopratutto a livello ministeriale lo sono.
Tranne qualche mosca bianca il resto e’ in carriera.
Per questa specie la politica non e’ servizio civile ma vera e propria professione anche con piu’ incarichi contemporaneamente.
Essere sindaco oggigiorno e’ solo tappa obbligata per traguardi di carriera migliori.
Neanche quando richiesto l’arresto da parte dei magistarti lasciano la poltrona questi professionisti della politica anzi gli amici-colleghi fanno quadrato per difenderlo dal fumus persecutionis.
Quantus fumus negli occhis…