All’inizio dell’anno scolastico il Liceo Scientifico «Michele Cipolla» si è trovato in una situazione kafkiana: ad assumere servizio da dirigente scolastico si sono presentati due presidi: uno era il dirigente scolastico Francesco Fiordaliso, perdente posto del Liceo Classico “Giovanni Pantaleo” e del Liceo delle Scienze Umane “Giovanni Gentile” ed assegnato dall’Ufficio Scolastico regionale per la Sicilia al Liceo «Cipolla»; l’altra era la preside Maria Rosa Ampolilla che aveva diretto il «Cipolla» fino al 31 agosto ma che era stata messa in pensione d’ufficio; la preside, però, aveva chiesto la proroga di un anno che le era stata rifiutata dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Maria Luisa Altomonte, ma la stessa aveva fatto ricorso al giudice del lavoro di Marsala che le aveva dato ragione imponendo il mantenimento in servizio con sentenza in cui si «ordina al Ministero dell’Istruzione, il mantenimento in servizio per l’anno scolastico 2013/2014»; provvedimento però a cui non è stato dato seguito, visto che l’Ufficio Scolastico ha nominato Fiordaliso come dirigente del «Cipolla».
Le cose all’italiana: neanche a livello di direzione generale e per i dirigenti si riesce ad impedire possibili contenziosi – di cui si ha contezza per tempo (in presenza di numerose sedi in provincia che saranno assegnate in reggenza o in incarichi) – che fanno male, se non altro dal punto di vista psicologico, agli operatori, come Ampolilla e Fiordaliso, che hanno dedicato un’intera vita lavorativa al funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Antonino Bencivinni
per La Sicilia
La “querelle” non ha motivo di esistere. Il vecchio dirigente del Liceo Scientifico è stato collocato in quiescenza dal MIUR per raggiunti limiti di età, per cui la sede risultava vuota nelle tabelle dei movimenti dei dirigenti. Il preside Fiordaliso, costretto a fare domanda di trasferimento in quanto il suo istituto ha perso la personalità giuridica perché sottodimensionato, ha indicato come sede preferita il Liceo Scientifico Cipolla. IL DIRETTORE GENERALE dell’USR Sicilia, con proprio provvedimento prot. 15916 del 9.8.2013 con il quale sono stati disposti i mutamenti di incarico dei Dirigenti Scolastici per l’a.s. 2013/14, ha accolto la domanda del preside Fiordaliso, disponendone il trasferimento al Liceo Scientifico Cipolla. L’Ampolilla, irridendo pubblicamente e privatamente il provvedimento del suo superiore gerarchico, ha avanzato ricorso al giudice del lavoro, che ha accolto, sulla base di considerazioni generiche e non specifiche. IL DIRETTORE GENERALE dell’USR Sicilia prudentemente ha chiesto parere al superiore ministero. A sgombrare dal campo qualsiasi equivoco, è intervenuto il Decreto Legge deliberato nella seduta del
Consiglio dei Ministri del 26.8.2013, con il quale viene fornita interpretazione autentica dell’art. 24
commi 3 e 4 del Decreto Legge 6.12.2011 n. 201 rispettivamente nel senso che:
– il conseguimento da parte di un lavoratore dipendente delle pubbliche amministrazioni di un
qualsiasi diritto a pensione entro il 31 Dicembre 2011 comporta obbligatoriamente l’applicazione
del regime di accesso e delle decorrenze previgente rispetto all’entrata in vigore del predetto art. 24.
– per i lavoratori dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni il limite ordinamentale, previsto dai
singoli settori di appartenenza per il collocamento a riposo d’ufficio e vigente alla data di entrata in
vigore del Decreto Legge stesso, non è modificato dall’elevazione dei requisiti anagrafici previsti
per la pensione di vecchiaia e costituisce il limite non superabile, se non per il trattenimento in
servizio o per consentire all’interessato di conseguire la prima decorrenza utile della pensione ove
essa non sia immediata, al raggiungimento del quale l’amministrazione deve far cessare il rapporto
di lavoro o d’impiego se il lavoratore ha conseguito, a qualsiasi titolo, i requisiti per il diritto a
pensione. Pertanto, la sentenza del giudice del lavoro, prodotta prima del su citato Decreto Legge del Consiglio dei Ministri, ha perso ogni efficacia ed efficienza, per cui il DIRETTORE GENERALE dell’USR Sicilia, con nota prot. miur aoo dirsi. reg. uff.16587 usc, reitera il provvedimento di trasferimento del preside Fiordaliso al Liceo Cipolla, con buona pace di chi non accetta di andare in quiescenza, come se fosse eterna.