I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano hanno notificato due avvisi di garanzia, a conclusione delle indagini preliminari, nei confronti di un ragazzo ed una ragazza di nazionalità rumena residenti a Castelvetrano, responsabili in concorso di ricettazione e furto aggravato.
L’indagine dei carabinieri è nata quando, lo scorso settembre, un cittadino castelvetranese residente a Marinella di Selinunte ha denunciato che, mentre era nel salotto della sua abitazione a guardare la tv e sua moglie si trovava in cucina, intorno alla mezzanotte, ignoti si erano introdotti in casa passando dalla finestra della camera da letto e da lì avevano silenziosamente portato via un televisore, dei gioielli, dei portafogli contenenti denaro contante, assegni bancari ed una carta bancomat.
I ladri, con estrema scaltrezza, erano riusciti quindi ad andare via senza lasciare tracce e senza fare rumore. È stata, però, la carta bancomat ad incastrare i due rumeni che l’hanno utilizzata per effettuare l’illecito prelievo di 230€, avvenuto a circa un’ora di distanza dal furto in casa, i cui autori sono tuttora ignoti.
I due indagati sono stati identificati dai militari dell’Arma grazie ad un’articolata attività d’indagine durante la quale sono state importanti anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate presso la filiale castelvetranese della banca Intesa San Paolo, dove i due soggetti si sono appunto recati per prelevare i soldi dall’ATM.
Adesso M.S.C. e V.A., rispettivamente di 23 e 27 anni, dovranno rispondere di ricettazione, in quanto possessori della carta bancomat rubata, e di furto aggravato, per aver prelevato con la stessa carta il denaro contante.
Continua incessante, dunque, l’attività di contrasto ai reati predatori condotta dai carabinieri di Castelvetrano – agli ordini del Cap. Fabio Ibba e supportati dal Nor del Ten. Guerra- , soprattutto a favore dei cittadini residenti a Marinella e Triscina, dove si verificano con maggiore frequenza furti e rapine in abitazione. A tal riguardo sono stati ulteriormente intensificati i servizi di vigilanza e di controllo del territorio per cercare di prevenire più possibile il verificarsi di tali episodi delittuosi.
Comunicato Stampa – Comp Castelvetrano – Cte
AUTORE. Comunicato Stampa
In Italia le possibilità sono 2:
-Ho ti fai rubare e magari accoltellare
-Se gli spacchi la faccia te ne vai in galera
Bella giustizia….
ha ragione il Sig. Risalvato, non puoi stare tranquillo a casa tua e se li becchi quasi quasi gli devi pure offrire un caffè.
vergogna.
Scusate, non riesco a capire.Li hanno presi in flagranza di reato e gli hanno notificato un semplice avviso di garanzia?? Per molto meno uno di noi finisce direttamente al Pagliarelli!!
Saluti.
io mi contenterei di farmi giudicare in tribunale…ma di certo mi prenderei la soddisfazione di non farli uscire da casa…camminando…
http://video.repubblica.it/mondo/berlino-scavano-tunnel-di-30-metri-per-rapinare-banca/116704/115150
…questa si che è una rapina. Direi, con ironia, che hanno proprio faticato per i dieci milioni di €uro ;-)
In un’altro video che ho visto, un polizziotto non è riuscito a nascondere un sorrisino commentando l’opera d’arte, se pur criminale, per arrivare all’obbiettivo. Ma siamo nella terra di Mackie Messer colui che si chiedeva se fosse più criminale chi rapina la banca o chi la fonda ;-)