Questa mattina è stato notificato il decreto di dissequestro del cantiere del realizzando parcheggio del Parco Archeologico di Selinunte.
La Sezione Distaccata di Castelvetrano del Tribunale di Marsala, in composizione monocratica, ha revocato il sequestro preventivo del cantiere edile e dell’area del Parco Archeologico di Selinunte, che era stato disposto dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala su iniziativa del Nucleo Operativo regionale del Comando Forestale della Regione Siciliana lo scorso 16 giugno 2012.
Nell’istanza si legge che, a seguito di sopralluogo espletato nei giorni scorsi, appaiono essere venute meno le condizioni legittimanti il persistere della misura cautelare suddetta, non ravvisandosi il pericolo attuale e concreto che la libera disponibilità dell’area e del cantiere possa aggravare le conseguenze della contestata condotta di smaltimento incontrollato dei rifiuti.
AUTORE. Comune di CastelvetranoDopo un anno di fiduciosa attesa si definisce la vicenda cautelare che ha rischiato di mettere in pericolo il mantenimento del finanziamento da oltre 4 milioni di euro che l’Unione Europea aveva concesso al nostro Comune per la realizzazione dei lavori all’interno del Parco Archeologico – afferma Errante- non abbiamo mai perso la fiducia nell’azione della magistratura convinti come eravamo di essere nel giusto e che le nostre ragioni sarebbero state prima o poi riconosciute.
Da subito saranno riavviati i lavori nel tentativo di recuperare il tempo perduto indi completare l’opera.
L’avevo vista brutta questa storia del sequestro.
Spero i lavori possano riprendere più presto possibile, il parco ha bisogno d’interventi immediati, ma soprattutto mirati. Il suo stato di abbandono è sotto gli occhi di tutti.
Nn vedo l’ora di passeggiare sulla duna..
Una bella notizia per la nostra Selinunte
Finalmente …per la verita’ non dovevano neanche essere fermati i lavori …..Adesso mi auguro che vengano individuati i responsabili (sempre se ce ne siano) del fermo di un anno Con i danni provocati che possiamo immaginare e’ paghino…..Non e’ giusto che a pagare il conto sia sempre la collettivita’….Bravo felice e che dire sono felice che i lavori riprenderanno immediatamente e che si recuperi il tempo perduto…….Alla faccia di chi rema sempre contro per questo ns. territorio ….