Il pentito Vincenzo Calcara incontrerà, a gennaio, i giovani di Castelvetrano, la citta’ del boss latitante Matteo Messina Denaro.
”Manco da Castelvetrano da ben 19 anni – ha detto – ed avverto il bisogno, la necessita’, di incontrare i giovani per dire a loro che bisogna avere il coraggio delle proprie idee. L’incontro con i giovani e’ un omaggio che voglio fare a Paolo Borsellino, un grande magistrato, ma anche un grande uomo”.
L’iniziativa e’ stata giudicata inopportuna dal deputato del Pdl Salvino Caputo.
(ANSA)
AUTORE. ANSA
E solo da parte di uno del PDL poteva partire il monito d’inopportunita’ ad un’iniziativa che promuove un messaggio di legalita’ e coraggio.
Effettivamente cose da orticaria.
Oppure il problema e’ che e’ un pentito a farsene portavoce?
Iniziativa inopportuna perche’?
Certo che se invece a Borsellino l’omaggio di Calcara fosse stato rivolto a Mangano forse forse ci si poteva stare.
Comunque da non togliere al Salvino Caputo la coerenza con le ideologie generali del partito e del capo.
O kapo’?
Ma questa notizia è vera…ho un blef , se è vera si sta delirando,adesso i Pentiti (con un passato pieno di crimini e omicidi)si propongono a fare un ‘ iniziativa di promozione sulla legalità , in omaggio al giudice Paolo Borsellino non speculiamo invano sul nome di un Grande Magistrato. D’accordo sull’inoppotunità espressa dell’On. Salvino Caputo , i giovanni hanno bisogno di altri simboli e figure per crescere
Giuseppe sei tu il blef……
Meglio un pentito che ha fatto un percorso interno che lo ha portato a ravvedersi che un lupo vestito da pecora. (e di questa fattispecie ve ne sono moltissimi)
Anzi proprio Vincenzo Calcara che e’ stato dalla parte dei cattivi puo’ parlare ai giovani di quanto quella strada non porti a niente di buono.
Lo speculatore, come lo chiami tu, ha visto le proprie lettere pubblicate sul blog di Salvatore, fratello di Paolo Borsellino. Chissa’ come mai…
http://www.19luglio1992.com/
Il Calcara non si propone a “simbolo” di un bel niente, anzi battendosi il petto cerca in qualche modo di riparare con la sua testimonianza.
Per i giovani non ti preoccupare, non credo che abbracceranno le fila mafiose solo per aver ascoltato un pentito. Come chi va a messa la Domenica, dopo il sermone, non diventa prete il Lunedi’.
Chi non ha peccato scagli la prima pietra.
Ma che dire….allora enfatizziamo il Personaggio V. Calcara…..proclamiamolo con il titolo di Dottore in criminalogia e malaffare(specializzato in mafia).Vedete ho letto qualcosa sul personaggio V.Calcara e lui è un Mistificatore dalla sua esperienza criminale ha costruito un Castello, la stessa Magistratura ha preso dedita distanza dal personaggio……..proprio per la sua inattendibilità.E’ uno che dal Pentitismo….lo ha usato per un suo interesse personale(se no sarebbe rimasto chiuso in una cella…fino alla fine dei suoi giorni).E penso che V. Calcara non è un buon maestro per i nostri Giovani. E’ meglio che i Giovani incontrino coloro che i mafiosi li arrestano e li condannano. P.S. Rispetto l’oninione di G.Ingoglia anche se di diversa visione.
Un pentito di Castelvetrano che torna a Castelvetrano deve essere mooolto coraggioso. Io al suo posto mi terrei a 5.000km lontano dalla sicilia.
Aggiungo inoltre: Da quale pulpito viene la predica! Vergogna!
non si vuole perchè si ha paura possa cantare tutte le malefatte di 40 anni di sfascio a castelvetrano, dalla mafia alla raccolta di voti nei seggi di quartieri degradati per persone che ora fanno finta di non conoscerlo….e chi non lo conosce….il paese non ha bisogno di lui.speriamo che gli rimorda la coscienza a vedere il degrado di certe zone.