Quale miglior giorno per parlare di donazione, di cuore, di plasma e di sangue?
Grazie alla sensibilità e al grande interesse della Dirigente scolastica, Tania Barresi, per la formazione e la conoscenza di tematiche sociali e culturali il 14 febbraio 2020, l’Aula magna del Liceo Scientifico di Castelvetrano ha ospitato il presidente dell’AVIS provinciale di Trapani, Francesco Licata, il presidente dell’AVIS comunale, dott. Salvatore Stuppia, il vicepresidente Alfredo Barresi ed il vice presidente vicario AVIS provinciale dott. Danilo Palmeri referente del progetto “Best choice”( titolo che gioca con l’apparente parola b.e.s.t. che in realtà è l’acronimo di benessere, educazione, salute, territorio), un progetto nazionale di educazione a sani e corretti stili di vita per la tutela della salute.
Il progetto, finanziato dal Ministero politiche del lavoro e sociali, è portato avanti da AVIS Nazionale su tutto il territorio nazionale con le proprie articolazioni Avis Regionali e AVIS provinciali.
Il Liceo scientifico ha accolto con entusiasmo tale progetto anche perché da anni collabora con l’associazione grazie al dott. P. Zinnati, membro del consiglio provinciale, per i percorsi di ASL ora divenuti PCTO di cui lo stesso è referente.
Il presidente dell’Avis provinciale, Francesco Licata, ha illustrato agli alunni delle classi seconde e terze, intervenuti in Aula magna, il significato e l’importanza dell’Associazione Volontari Italiani (donatori) Sangue, ha raccontato come nel 1926 un ematologo, dott. Vittorio Formentano, impossibilitato ad aiutare una donna partoriente con severa emorragia perché tra i parenti presenti non aveva trovato un donatore compatibile, abbia, il giorno successivo, fatto un appello tramite il Corriere della sera per costituire una banca del sangue affinchè nessun altro dovesse subire la stessa sorte per mancanza di sangue, risposero 16 uomini ed una donna che diedero il via all’associazione, da allora l’AVIS conta più di un milione di donatori e settemila e duecento soci nella sola provincia di Trapani.
Donare il sangue salva la vita ad innumerevoli persone come quelle affette da talassemia, quelle sottoposte ad interventi chirurgici, a trapianti, quelle che hanno subito gravi incidenti ecc. È un dovere civile che riguarda tutti.
Il dott. S. Stuppia, presidente dell’AVIS comunale di Castelvetrano, ha, in seguito, parlato del sangue dal punto di vista scientifico ed ha ricordato che nessun laboratorio è in grado di riprodurre artificialmente il sangue che con le sue piastrine ed il plasma è il componente base della perfetta struttura del corpo umano. Bisogna essere solidali e non temere di donare perché il donatore ed il destinatario ne ricavano entrambi benefici.
Infine, il dott. D. Palmeri, presidente vicario AVIS provinciale, ex alunno del Liceo Scientifico di Castelvetrano, ha esortato i ragazzi allo studio e alla conoscenza diretta, ha ribadito l’importanza dell’ informazione e della formazione ed ha esposto il progetto e l’articolazione dello stesso.
I ragazzi hanno compilato un questionario in forma anonima, in base ai risultati l’AVIS attiverà dei corsi per la formazione e l’informazione allo scopo di sensibilizzare ed educare i più giovani ad una coscienza più civile e responsabile.
Solo un uomo può donare ad un altro uomo, sembra che Dio abbia fatto in modo che gli uomini capissero che senza l’altro non ci può essere né amore né vita.
G.Zappalà