Mentre in Francia il colore giallo è diventato simbolo di contestazione contro il presidente della Repubblica francese, a Marinella di Selinunte, la protesta si tinge di rosso, come il colore dei salvagenti che si trovano sulle imbarcazioni.
I pescatori della borgata hanno, infatti, organizzato una protesta senza precedenti. Stanchi e avviliti delle condizioni in cui sono costretti a svolgere le attività di pesca (unica fonte di sostentamento per decine di famiglie), domenica mattina, a partire dalle 9, si muoveranno in corteo, per le vie della borgata, indossando i gilet salvagenti rossi.
Loro che, ancora adesso cercano di mantenere vivo il tradizionale incanto del pesce fresco selinuntino, sono stanchi delle tante promesse senza mai una soluzione concreta. Una banchina distrutta, il porticciolo continuamente intasato e imbarcazioni intrappolate tra sabbia e posidonia.
Alla manifestazione, per la quale è stata chiesta l’autorizzazione alle Forze dell’Ordine, aderiscono anche alcune attività commerciali della borgata che, in segno di vicinanza ai pescatori, lasceranno le saracinesche abbassate. I cittadini di Castelvetrano sono invitati a partecipare.