I vigili del Fuoco di Castelvetrano e la Guardia Forestale hanno lavorato per oltre tre ore per domare un vasto incendio a Marinella di Selinunte.
Diverse aree sono state coinvolte, dallo scalo di bruca all’ingresso della Riserva del Fiume Belice. Le fiamme hanno coinvolto anche un noto ristorante vicino il porticciolo ma i vigili del fuoco sono riusciti ad evitare il peggio.
Sfiorata la tragedia
Due grossi tombini in ghisa, che chiudevano vasche del depuratore, sono scoppiati vicino ad alcuni forestali al lavoro. Fortunatamente, non ci sono stati feriti.
Oltre 10 ettari di vegetazione sono andati distrutti.
L’elicottero della Forestale ha effettuato quasi 40 lanci di acqua, per potere domare il vasto incendio che va dallo Scalo di Bruca fino alla strada del Cantone e al depuratore comunale.
In rogo di vaste dimensioni era visibile fino ai piani alti dell’ospedale di Castelvetrano.
…e come sempre non si saprá mai chi é stato.
Vedo spesso andando in auto in giro gente che butta mozziconi di sigarette dall ´ auto in corsa.
Questo dimostra che grado di intelligenza di tale persone.
non ci credo ai mozziconi di sigaretta…comunque spero che il Comune prenda dei provvedimenti per i proprietari di questi terreni….non c’è un’ordinanza del sindaco che prevede l’obbligo di mantenere puliti i terreni per evitare incendi? è ora di far rispettare le regole, altrimenti non serviranno a nulla-
Fino a quando questa zona sopra il cantone sarà lasciato al degrado ogni anno si rischia un incendio e spesso grazie ai vigili del fuoco si è sempre evitato il peggio ( mi riferisco alle case che sono in quella zona, senza contare la fauna e la flora che ogni anno viene distrutta)mi domando e dico: perchè non fare della zona che va dal cantone alla pineta una aerea attrezzata, custodita, dove la gente avrebbe la possibilità di mangiare di rinfrescarsi, di riposare durante le ore calde dell’estate? Non sarebbe un buon modo per offrire un servizio (relativamente economico)che si può offrire alla gente che viene a Selinunte? Io non so se questo terreno è privato, so solo che l’ho sempre visto abbandonato e all’incuria più totale. Chiedo scusa del mio sfogo ma ritengo che questa zona fa parte di quei potenziali che abbiamo e che non viene sfruttato da nessuno.
Sono anch io d accordo come sarebbe bella la nostra Selinunte se la zona costiera che va dal porto fino alla pineta fosse tenuta come un area della forestale con vialetti panchine rustiche e tanto tanto decoro. Chissa!!!,,,,
Vergognoso. Vergognosa l’incuria a cui è lasciata quella bellissima zona da parte di chi dovrebbe tutelare il bene comune. Presuntuosa la presentazione che si fa di Selinunte perchè la si “vende” turisticamente come un gioiello, ma è tale per come è stata fondata e costruita secoli fa, non per come è mantenuta oggi. Chi la amministra oggi non la ama l’ha ricevuta in eredità e la fa morire ogni giorno; ogni estate. Non servono notti bianche, fuochi d’artificio e un mare di gente in macchina e a piedi che fanno confusione. Quello semmai viene dopo. Prima ci vuole decoro, pulizia manutenzione del verde pubblico. Non servono belle parole in campagna elettorale, fotografie e titoli davanti ai candidati e agli eletti. Non serve una dichiarazione d’intenti servono meno fotografie meno parole più fatti. La gente si è stancata di pane e circo. APPLICATE L’ORDINANZA CHE PREVEDE LA CURA DEI TERRENI INCOLTI A CARICO DEI PROPRIETARI. L’isola pedonale che sia valida per TUTTI anche per gli amici degli amici degli amici che più volte mi è capitato di vedere passare oltre le transenne.
Immaginate per un attimo se scoppiasse un incendio del genere nell’aria forestale adiacente il lido zabbara! le conseguenze sarebbero devastanti! e nessuno intervine malgrado diverse segnalazioni! Questa area è in stato di abbandono da diversi anni! In questo paese prima devono succedere le disgrazie prima di intervenire……….
Adoro il grado di civiltà dei miei concittadini! Avanti così!