servizio mensa

L’Amministrazione Comunale di Castelvetrano, guidata dal sindaco Gianni Pompeo, ha determinato le nuove tariffe per il servizio di mensa per l’anno scolastico 2009-2010. Premesso che, per accedere al servizio di mensa scolastica nelle classi che effettuano il tempo prolungato, secondo la normativa vigente, le famiglie utenti sono tenute al pagamento di una tariffa; ed in considerazione dei precedenti provvedimenti con i quali, a titolo sperimentale, si era determinato per l’anno scolastico 2008/2009 il pagamento di una tariffa variabile a secondo della collocazione degli utenti nelle fasce ISEE, e viste le richieste dei Dirigenti scolastici della Scuola Secondaria di 1° grado “V. Pappalardo” e dell’Istituto Comprensivo “G. Pardo”, con le quali si chiedeva il servizio mensa per gli alunni delle classi che effettuano il tempo normale e/o prolungato; si è ritenuto di accogliere le superiori richieste nell’ambito di una programmazione culturale ed educativa che attiene al complesso delle politiche scolastiche che l’Amministrazione Comunale intende sviluppare sul proprio territorio e nell’ottica di sostenere la diffusione della scuola a tempo normale e/o prolungato.

Si è ritenuto opportuno, modificare la tariffa di compartecipazione al costo del servizio in questa maniera: gli utenti che frequentano la scuola dell’infanzia, e le cui famiglie abbiano un indicatore Isee fino ad € 2.500,00 sono esenti dal pagamento della tariffa, mentre tutti coloro che superano la soglia di € 2.500,00 pagheranno un ticket di € 3,08. Per quanto riguarda gli utenti che frequentano la scuola secondaria di 1° grado, e le cui famiglie abbiano un indicatore Isee fino ad € 1.500,00 sono esenti dal pagamento della tariffa, mentre tutti coloro che superano la soglia di € 1.500,00 pagheranno un ticket di € 3,08. La determina sindacale prevede altresì : che i Nuclei familiari con tre figli che frequentano il tempo normale e/o prolungato hanno diritto ad un buono pasto gratuito; che i Nuclei familiari con quattro figli che frequentano il tempo normale e/o prolungato hanno diritto a due buoni pasto gratuiti; mentre per i Nuclei familiari in particolare stato di bisogno e di disagio, potranno presentare apposita istanza che sarà esaminata dal servizio sociale professionale e dagli operatori dei servizi scolastici.

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