Poche settimane fa sono stati protagonisti di una protesta singolare: alcuni di loro sono anche riusciti a salire sul tetto di un’ala del carcere, facendo sentire la loro voce sulle restrizioni imposte nei colloqui coi parenti. Ora dal carcere di Trapani arriva una buona notizia. E i protagonisti sono stati sempre loro, i detenuti della Casa circondariale, oggi passati alla cronaca per un gesto di solidarietà.
L’emergenza coronavirus è una problematica che viene sentita vicina – seppur dietro le mura di un carcere – anche dai detenuti: sono preoccupati per i loro familiari che vivono fuori e immaginano bene le difficoltà che le strutture ospedaliere stanno avendo in tutta Italia per far fronte ai ricoveri. Ecco perché hanno deciso di fare la loro parte, raccogliendo 1.400 euro che saranno donati al reparto di Rianimazione dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. A dare la notizia al Direttore generale dell’Asp Trapani è stato il Comandante della Polizia Penitenziaria del carcere, Giuseppe Romano.
AUTORE. Redazione
si sta vedendo come, da chi ha poco e non te lo aspetti, arriva il bene e invece da chi ha tanto e parla tanto di aiutare, sta in casa e non pensa a nulla se non a se stesso.