Per Danimarca, di “ProgettoTriscina”, in realtà, sono tanti i problemi che da tempo attanagliano la nostra borgata, ma, purtroppo, anche questa estate, le situazioni critiche si stanno raccogliendo, come in un imbuto, giorno dopo giorno. Problemi antichi, è vero, ma la borgata si aspetta adeguati interventi e migliore efficienza da parte dell’amministratore comunale.

“Mi sono informato con l’assessore Barresi su come il Comune intende procedere per affrontare i problemi di Triscina, in particolare, per adesso, quello dei rifiuti che ci stanno sommergendo di nuovo. Siamo in piena estate e Triscina sembra più abbandonata che mai. Si è aggravata la situazione igienico- sanitaria e siamo invasi da zecche e topi per cui necessiterebbe anche una bella disinfestazione.
Da alcuni giorni non è più attiva, come prima, la raccolta dei rifiuti differenziati con conseguenze facilmente immaginabili. Mi sembra che la situazione sia peggiorata rispetto allo scorso anno”.

Danimarca segnala le strade in cui ci sono disservizi, quali la 47, la 82° lato terra e la strada 107, dove gli operatori della Dusty non passano costantemente per ritirare umido, rsu, carta, vetro o plastica.
Le conseguenze? Tutta la spazzatura si ritrova sulla strada. Disservizi anche nella 52A, 55 e nella strada 145b, e altre, dove passano quando capita. Anche nella via del Mediterraneo non c’è un servizio costante e, spesso, si vedono sacchetti depositati lungo il ciglio della strada e poi sparsi in ogni dove dai cani che fanno festa All’ass. Barresi il presidente di “ProgettoTriscina” chiede di intervenire con l’aumento dei mezzi di raccolta e lei riferisce che il Comune sta tentando di ottenere qualche mezzo in più dalla Dusty e, possibilmente, un prolungamento dell’orario di servizio degli operatori ecologici.

Servizio che potrebbero assicurare partendo dalle ore 4 del mattino in modo tale da ottenere un risultato più adeguato e portare la situazione alla normalità. Viene riferito poi che, finalmente, sarà istituita un’isola ecologica a Triscina e Danimarca, che si era battuto con la scorsa amministrazione affinché si creassero le isole ecologiche, quantomeno due, e aveva individuato due punti di raccolta con il geometra Li Vigni, ritiene che almeno un’isola sia un passo avanti che si sta facendo.
Meglio di niente!
Per quanto riguarda l’illuminazione, l’assessore informa che “stanno cercando” di trovare un accordo con la ditta che aveva l’appalto per cercare di riattivare il servizio illuminazione e portarlo alla normalità.
Ce lo auguriamo.
Per la situazione critica che riguarda la pulizia della spiaggia, per Danimarca, inguardabile, sporca e priva di qualsiasi servizio, dice l’ass. Barresi, che gli amministratori “devono vedere “e che, prima, bisogna che gli addetti del comune facciano funzionare la pulispiaggia.

La devono “provare” e si vedrà come intervenire . Comunque l’assessore ha assicurato che verranno sistemati dei bidoni, offerti dalla ditta Curaba, nelle strade, al confine con la spiaggia, in modo che gli operatori ecologici della Dusty possano svuotarli facilmente.
Di altro si è discusso, ma tutto da risolvere.
Siamo …in attesa.

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