La politica in vetrina. Anzi, se i soldi in Finanziaria regionale sono stati inseriti c’è chi ne rivendica l’impegno in prima persona. È quello che succede in questi giorni, dopo che all’Ars è stata varata la legge finanziaria. La sintesi degli onorevoli è questa: il merito è mio e dovete saperlo. Basta fare un giro sui profili social dei deputati regionali della provincia per capire come si muove la macchina della politica in vetrina e del consenso. Tutto, naturalmente, legato ai riferimenti politici locali, ai sindaci o agli assessori amici. A Castelvetrano, dove governa il centro destra, a caldeggiare i finanziamenti ci hanno pensato gli onorevoli Stefano Pellegrino e Giuseppe Bica che, a livello locale, hanno come riferimenti la forzista Barbara Vivona (vice presidente del consiglio comunale) e l’assessore Davide Brillo (FdI). L’onorevole Bica rivendica di essersi impegnato per i 100 mila euro che andranno al Comune di Castelvetrano per riqualificare il Parco delle Rimembranze e per i 50 mila euro destinati al progetto “Agorà” al Parco archeologico di Selinunte. L’onorevole Pellegrino, invece, ha fatto inserire 25 mila euro da destinare al Comune di Castelvetrano per promozione del territorio. E a livello locale il vice presidente del consiglio Barbara Vivona ha rilanciato l’impegno di Pellegrino per Castelvetrano.

Chi è rimasto in silenzio (almeno sui social) è l’onorevole Mimmo Turano, attuale assessore regionale all’istruzione ma negli ambienti politici trapela che abbia caldeggiato, tra gli altri, alcuni interventi per il Comune di Partanna (nella Giunta siedono anche Massimiliano Atria e Filippo Inzerillo vicini a Turano), come rimpinguare il capitolo per la rassegna “ArteMusiCultura”. Per il Belìce ci ha pensato anche l’onorevole Cristina Ciminnisi che con un suo emendamento ha fatto finanziare sempre al Comune di Partanna 300 mila euro per viabilità e illuminazione pubblica. L’onorevole dem Dario Safina sul suo profilo social ha annunciato l’approvazione del suo emendamento che istituisce un fondo di 800 mila euro destinato alla valorizzazione dei riti pasquali siciliani, con un’attenzione particolare per le tre celebri processioni dei Misteri di Trapani, Enna e Caltanissetta. I Comuni interessati riceveranno 150 mila euro ciascuno.

Per il territorio si è mosso anche l’ex onorevole Nicola Catania (FdI). Sul suo profilo social elenca alcuni interventi per la provincia di Trapani e ringrazia il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno (con cui lui collabora presso la sua segreteria all’Ars), il gruppo parlamentare FdI e il Governo regionale. Tra quelli elencati da Catania non c’è traccia di interventi a favore di Castelvetrano dove, è risaputo, il partito Fratelli d’Italia risulta spaccato dopo la nomina di Davide Brillo assessore. Uno “sgambetto” del sindaco che il segretario provinciale del partito Maurizio Miceli non ha digerito (voleva assessore Francesco Sammartano), portando all’opposizione i due consiglieri comunali Vitalba Pellerito e lo stesso Sammartano.

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