Il CUP del Vitt. Emanuele II di Castelvetrano. Nota dolente per gli utenti da parecchi mesi. Un calvario.
Il CUP è stato soggetto a parecchie criticità nell’ ultimo anno ed in po’ più: carenza di personale, programma software da aggiornare, guasti … insomma, accedere alle prestazioni sanitarie per i pazienti non è stato per nulla facile finora. In queste settimane c’è un’ altra criticità, i biglietti erogati si fermano al n° 40, questo è il numero che il CUP riesce con certezza a prenotare nella giornata lavorativa. Naturalmente i pazienti arrivano in ospedale per prendere il numero, all’ alba. Alle ore 8 di ogni giorno, il totem non rilascia più numeri di prenotazione. I vertici ASP tranquillizzano che la situazione è temporanea, che presto il CUP sarà trasferito nei nuovi locali accanto al bar ospedaliero e che presto tutto sarà risolto. Presto, probabilmente a fine ottobre sarà attivo anche il servizio di prenotazione online.
Ma intanto tempi duri per chi ha necessità.
I pazienti sono stati davvero molto pazienti nell’ ultimo anno, tollerano i tempi e le difficoltà dell’ azienda.
Ma la Sanità, capisce le esigenze dei pazienti? Capisce che dietro quel numero impossibilitato ad accedere alla prenotazione, c’è una patologia che probabilmente non attende i tempi della Sanità?
Il Tribunale per i Diritti del Malato auspica in una stretta concreta e risolutiva da parte dell’ ASP, sulle difficoltà che ancora oggi, negano il diritto alla salute dei cittadini della Valle del Belice.
Serena Navetta TDM Castelvetrano
Perdura la vergognosa situazione del Cup di Cvetrano. Ricordo agli utenti che nel corso dell’anno l’orario del tabellone non era aggiornato e quindi quando si veniva alle 8.00 segnava le 9.00. Quindi alle 12.00 (ora reale le 11.00) non dava più biglietti. Nel 2018 si può pagare solo in contanti e questa favola della prenotazione on-line dura ormai da troppo tempo e nulla si dice sulla possibilità di pagare on-line. Cari utenti questa vergogna solo trapanese chissà quanto dovrà durare, a parte il rischio che l’ospedale possa chiudere.