“La ferrovia non si tocca ma siamo disponibili a sederci attorno ad un tavolo con tutti i sindaci della provincia per trovare una soluzione condivisa” queste le parole del sindaco Gianni Pompeo, durante l’acceso dibattito, svoltosi ieri sera presso l’aula consiliare di Palazzo Pignatelli, per dibattere del progetto di dismissione della rete ferroviaria, portata avanti dal sindaco di Mazara, On. Nicola Cristaldi.
In apertura di seduta il presidente del consiglio comunale, Francesco Lombardo, ha chiesto un minuto di raccoglimento per commemorare l’On. Enzo Fragalà, poi si è entrati subito nel vivo con il capogruppo di Città Nuova, Francesco Bonsignore, che ha parlato di scelte avventate che penalizzerebbero il nostro territorio, ed ha sottolineato i tanti vantaggi del treno, a cominciare dall’esiguità dei costi.
Il dibattito si è infiammato quando è intervenuto l’On. Cristaldi: “Non saranno certo 362 passeggeri a bloccare lo sviluppo economico della mia città che viene affossato da 24 passaggi a livello di cui ben 8 in punti nevralgici, non possiamo portare avanti progetti utopici come i sottopassaggi che sono irrealizzabili o lo spostamento a monte della ferrovia che costerebbe 800 mln di euro. Noi lavoriamo per le generazioni future e lo sviluppo strategico impone la soppressione di questo tratto di ferrovia che oltretutto è anti-economico anche per Trenitalia che per ogni milione di euro che ricava ne spende 14″
Il capogruppo dell’Udc, Salvatore Ingrasciotta ha accusato Cristaldi di offendere il territorio di Castelvetrano e di tutelare esclusivamente i propri programmi elettorali, mentre il senatore Beppe Bongiorno con una lucida ed attenta analisi ha ricordato di come, solo pochi anni prima, insieme a Cristaldi aveva firmato un protocollo per il potenziamento della rete ferroviaria e chiesto ed ottenuto un finanziamento da 40 mln di euro. Bongiorno ha poi ribadito l’importanza dell’anello ferroviario ed ha precisato come la città di Castelvetrano ormai sia uno dei primi insediamenti produttivi della regione.
Il vice-presidente Giovanni Craparotta ha lanciato l’idea di una conferenza dei sindaci da tenersi alla provincia per vagliare altre soluzioni, ed il presidente della provincia Mimmo Turano ed il sindaco Pompeo hanno sposato l’iniziativa.
“E’ il metodo adottato da Cristaldi che è stato offensivo e non rispettoso delle altrui identità- ha affermato Gianni Pompeo– sono pronto a sedermi con i 24 sindaci per trovare una soluzione e se ci sarà volontà comune saremo disponibili. Mi preoccupa il pensiero che dietro questa battaglia ci sia qualcosa di diverso e la censura attuata nei confronti di un emittente televisiva che aveva realizzato un’inchiesta sul tema è molto preoccupante e non è degna di un paese democratico- conclude il sindaco- ma chiederò alle autorità spiegazioni su questo poco edificante episodio.”
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Ho assistito all’intervento di Cristaldi in Consiglio comunale e mi è parso davvero pieno di incongruenze. Afferma di essere favorevole allo sviluppo dell’anello ferroviario ma (paradossalmente) ne chiede la soppressione di un tratto perchè l’unica iniziativa finanziariamente possibile che la promuoverebbe sarebbe la sostituzione di quel tratto ferroviario incriminato con un percorso gommato; i 362 pendolari (ammesso che siano davvero così pochi) non possono fermare lo sviluppo di Mazara, ma come si può dire che rimarebbero davvero così esigui in numero se vi fosse il potenziamento della ferrovia auspicato da tutti (Cristaldi compreso)? Ancora, i progetti governativi dell’alta velocità arriverebbero fino a Trapani, perchè Trenitalia dovrebbe ridere in faccia (come Cristaldi afferma) a chi chiederebbe milioni di euro per migliorare la tratta ferroviaria provinciale che andrebbe a collegarsi con la linea veloce? Come si può realisticamente ipotizzare uno sviluppo economico (e penso principalmente turistico) di Mazara se questa fosse slegata dalla ferrovia – non prendo neanche in ipotesi la considerazione di Cristaldi di poter ritenere come sufficiente, per Mazara, la stazione di Campobello. Perchè poi tutti questi riferimenti allo sviluppo di Mazara collegati a quello di Selinunte? Il traino turistico farebbe comodo a Mazara? Giustissimo, ma non si può indicare come obiettivo una crescita economico-turistica comune a tutta la provincia, Mazara e Selinunte comprese, e poi dire che i bisogni dei mazaresi devono essere tutelati al di là degli interessi di quei 362 pendolari e degli interessi economici dell’intera valle del Belice. Potrei dilungarmi ancora parecchio. Dico soltanto che le soluzioni alternative ci sono, fossero anche i sottopassaggi che Cristaldi ha bloccato perchè irrealizzabili (troppi edifici da buttare a terra, in pieno centro storico!! è più facile fare un’altra linea della metropolitana a Roma!). Se il potenziamento della ferrovia viene inserito in più ampio progetto di crescita e di sviluppo, progetto che mi è parso di capire esiste già, i finanziamenti si troverebbero e primi fra tutti quelli di Trenitalia.
Sindaco Cristaldi, se la ferrovia penalizza l’economia di Mazara del Vallo, che dire allora delle migliaia di buche che rendono le vostre strade una sorta di Parigi Dakar?
Faccia sistemare prima le strade e poi parli d’altro!
on. cristaldi dice bene e condivido in pieno la sua tesi, comunque ringrazio tutti quelli di c. vetrano che nelle ultime elezioni hanno fatto votare amici di mazara cristaldi , vi sta bene………………………. c………………………………
Caro sindaco Cristaldi lei non può offendere le altre città quando il comune di Castelvetrano ha un certo potenziale economico – commerciale con primato provinciale ebbene questo, bisogna parlare di potenziare i servizi no eliminarli e poi onorevole, sindaco me lo faccia dire bisogna cooperare non fare di testa propria a difesa della propria città il turismo non è solo vasi in ceramica ma ripristino del centro storico della sua città che è a pezzi valutiamo bene prima di giudicare.
Signor Sindaco Cristaldi sono sconvolto nel sentire le sue parole. Oggi si possono creare sottopassaggi e quant’altro, come in altre parti d’Italia. Si ricordi , meglio il ferro che la gomma. Rifletta………………………………
Egr. On Cristaldi, come incentivo allo sviluppo di un’intera provincia non c’è male !!!!! la scellerata idea di togliere la ferrovia trapani castelvetrano e l’ultimo di una lunga serie di colpi assestati dalla classe politica di cui lei f… Mostra tuttoà parte da decenni alla già provata economia dell’isola. L’inefficienza e insufficienza cronica delle infratture siciliane con questa decisione perderebbe l’unico mezzo di collegamento pubblico a basso costo che in qualche modo rappresenta anche il mezzo di locomozione più comodo per viaggaiare nella provincia sia per i pendolari che per i (pochi) turisti . . . Non voglio pensare che dietro questa proposta si nasconda l’ennessimo regalo alle già grosse e grasse società private di Autobus come è già successo per la ferrovia Castelvetrano /Agrigento e la tratta Marsala Castelvetrano Palermo . . Ma se lei come si è sempre professato paladino dello sviluppo della sicilia e del suo territorio faccia un passo indietro e proponga invece come è suo dovere in qualità di primo cittadino di uno dei grossi centri della provincia il raddoppio e potenziamento della linea ferroviaria Trapani Castelvetrano con il prolugamento In direzione di Agrigento e Siracusa rompendo il tradizionale isolamento della parte sud occidentale dell’isola e creando condizioni di sviluppo a tutte le aere interessante e favorendo la circolazione delle merci e delle persone !!!!! In qualità di castelvetranese redidente al Nord Italia e avendo visto la proposità dei suoi colleghi in fatto di trasporti mi sarei aspettato da lei la proposta di integrare i mezzi trasporto presenti nella provinzi come quella di interconnettere la rete ferroviaria con l’aeroporto di Birgi in modo da favorire la fruizione della provincia al sempre maggiore numero di passegeri provenienti dall’Italia e dall’Europa .Se questa proposta le sembra un’utopia allora si dimetta da sindaco se non è in grado di fare proposte costruttive e incentivanti allo sviluppo del territorio.
Giovanni Fanella
Per una corretta e completa informazione sarebbe necessario fare riferimento anche agli interventi dell’opposizione compresi quelli del Consigiere provinciale Marco Campagna e del cittadino Antonino Giglio che lavorando all’interno di Trenitalia ha illustrato esempi e nodi cruciali di una politica che andando in controtendenza,cala la mannaia sullo sviluppo della rete ferroviaria.Nel merito dell’intervento del sindaco-onorevole Cristaldi,riteniano sia deficitario di una visione ad ampio raggio del territorio belicino e che la cura e l’attenzione per l’orticello di casa sua vale tanto quanto i 362 pendolari che ogni giorno per motivi di studio e di lavoro si spostano in treno. I depositari assoluti della verità che con sicurezza e presunzione ritengono di possedere il verbo,ogni tanto,dovrebbero incontrare l’umiltà.
caro sindaco on. Cristaldi le faccio i miei migliori complimenti!!!!! lei incarna perfettamente la la decadenza e scadenza della classe dirigente meridionale
Mi sembra di tutto rispetto l’affermazione del Sindaco Pompeo. E’ democratica l’idea di riunire tutti i Sindaci dei paesi interessati e discuterne insieme. La buona volontà di tutti può risolvere il problema. Personalmente penso che sebbene i passaggi a livello che esistono nelle zone di maggiore traffico automobilistico sia a Mazara del Vallo che a Castelvetrano penalizzino certamente la viabilità, rappresentando anche un certo pericolo per gli automobilisti e principalmente per i motociclisti ( io diverse volte ho sfiorato il panico avendo dovuto soffermarmi sulle rotaie per tempi medio-lunghi a causa di intasamento del traffico a Mazara con la paura che da un momento all’altro potesse sopraggiungere un treno), sono dell’avviso che la costruzione di sottopassaggi ,almeno li dove il traffico è più intenso , come prima risoluzione e in tutti gli altri nel tempo, potrebbero contentare tutti. Capisco che le difficoltà esistono, ma i Sindaci, riunendosi intorno ad un tavolo, di questo potrebbero discutere e unendo le volontà certamente qualche soluzione la troverebbero. Basta fare la lotta dei galli per difendere colori e bandiere! Datevi una mano per iniziare la scalata verso un futuro migliore in ogni settore.La Sicilia è già penalizzata di suo e tutti sappiamo il perchè! Se poi ci devono essere lotte fra comuni per ogni problema ……….non si è toccato solo il fondo, ma si è pure cominciato a scavare! Una volta si diceva di qualcuno che non riusciva a vedere oltre il proprio naso………ma oltre i propri baffi…….invece? ( mi scusi l’On. Cristaldi per la battutaccia, ho solo cercato di sdrammatizzare!)
e da decenni che cercano di chiudere la ferrovia come la c.vetrano sciacca e altre.i nostri politici hanno sempre guardato i loro interessi e hanno sempre avvantagiato l’amico di turno. vedi i pulmann x palermo che x attirare i clienti i primi periodi di esercizio correvano in autostrada per diminuire i tempi e invece le ferrovie invece di competere anzi agevolavano.
on.cristaldi dopo una vita di rovinare la sicilia si stia un po a casa che forse abbiamo bisogno di gente nuova e di idee diverse.
E’ stato pubblicato su Mazara On Line il vero progetto per eliminare i passaggi a livello..
http://www.mazaraonline.it/public_html/?p=8728
Avendo assistito e partecipato al Consiglio Comunale aperto , mi è sembrato di percepire che L’On. Cristaldi ha parlato e continuerà a trattare questa vicenda , non da deputato del PDL eletto con i nostri voti nel colleggio n°3 Castelvetrano/Mazara , ma eslusivamente da Sindaco di Mazara che deve difendere uno scellerato impegno elettorale con la sua città a discapito dei piani di sviluppo politico/sociali dell’intera Provincia di Trapani , che egregiamente il Sen . Bongiorno ha ricordato , risploverado vecchi impegni presi a Roma e mai concretizzati sul nostro territorio .
Però la cosa che mi preoccupa di più è stata la posizione molto ambigua del Presidente Turano , che non mi è parso particolarmente convinto delle nostre ragioni e che volendo esercitare un ruolo di super partes , ha accettato il nostro suggerimento di indire una conferenza di servizio , per affrontare lo scontro politico su un tavolo più ristretto , ma constatando il suo modo di amministrare e la considerazione che lui ha , di questa parte di territorio , mi risulta difficile credere in un suo impegno per salvaguardare la nostra ferrovia .
Purtroppo non ero al consiglio comunale, ma posso dire che francamente i treni e le ferrovie siciliane sono vergognosamente disastrate e da terzo mondo sia per i cittadini del territorio, sia per i turisti che arrivano da tutto il mondo e che continuano a vedere un degrado persistente e che va sempre più a peggiorare di anno in anno non dando un servizio adeguato e da regione facente parte, almeno così dicono, dell’Europa. L’unico modo per risolvere la situazione treni in Sicilia, è quella di cambiare totalmente i tragitti, cambiare binari e farne 2 linee, andata e ritorno, comprare treni nuovi e fare stazioni ferroviarie nuove con tutti i servizi a norma…L’alta velocità dovrebbe essere la soluzione e non chiacchiere inutile che tengono fermo il territorio da sempre…In Spagna l’alta velocità ha sfondato alla grande e senza far pagare cari i biglietti..
Sono furbi loro o siamo stupidi noi…???
Penso che l’on. Cristaldi, che offende prima tutti i pendolari (che secondo me sono molti di più di quelli che lui indica) e poi i castelvetranesi, si potrebbe impegnare un pò di più in parlamento per far ottenere più fondi nel sistemare la rete ferroviaria in Sicilia, magari l’anciando un ottimo messaggio, Non fare il ponte e migliorare la ferrovia in tutta la sicilia, raddoppiando le linee e interrando la linea dove intralcia il traffico. Lo sviluppo di un territorio lo si fa potenziando, non eliminando! per cui io dico “NO AL PONTE SULLO STRETTO E SI AL POTENZIAMENTO DELLA LINEA FERRATA IN SICILIA”
Sono un’insegnante del Nord innamorata della Sicilia, dove mi reco spesso. Mi impressiona sempre ogni volta la mole di traffico automobilistico, che rende purtroppo molto sgradevole la visita ai vari centri.
Sviluppare i mezzi pubblici con servizi navetta e potenziare le linee ferroviarie pare non interessi a nessuno. Tutto è affidato all’auto privata con l’aria a volte irrespirabile.
Tutto ciò è un danno per il turismo. Non è possibile che un turista abbia a disposizione solo l’auto a noleggio per spostarsi. Smettiamola con questa politica dell’auto: le amministrazioni dovrebbero dotare la Sicilia di un giro completo,rapido ed efficace di linee ferroviarie; servizi navetta per i siti archeologici, biciclette, autobus; educare le persone a cambiare le proprie abitudini di vita, altrimenti la vera risorsa che la Sicilia ha per il suo sviluppo, il turismo, rischia di fallire.